Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for the ‘per bambini e ragazzi’ Category

Altro albo da non perdere, una vera e propria delizia grazie alla tecnica dell’autore, che intaglia le pagine giocando sul contrappunto trala  pagina intagliata e lo sfondo di quella successiva.

Antoine Guilloppè, Pieno Sole, Ippocampo

Album con pagine intagliate a pizzo e dorature

Pieno Sole propone un’incursione magica nella savana africana in compagnia di un giovane masai. La storia segue l’incidere del ragazzo al ritmo del sorgere del sole. Issa incrocia sul suo cammino gli animali che l’osservano, certi in allerta, altri in agguato. Raggiungerà la sua bella alla fine dell’album.

Se la storia si distingue per la sua semplicità, il disegno invece è di una raffinatezza eccezionale. Antoine Guilloppé lavora su una carta spessa che incide come fosse un pizzo. Le silhouette degli animali così cesellati si animano ora bianche su fondo nero, ora nere su fondo bianco. Ritocchi d’oro qua e là enfatizzano il fuoco del sole o l’oro dei gioielli.

« Una pace intensa, immersa in un mistero ovattato, si sprigiona da queste splendide pagine opache, spesse, intagliate come preziosi ricami, bianche da un lato, nere dall’altro, quasi a rendere la grana della pelle degli animali d’Africa. Le bestie fremono, trattengono il loro respiro, si acquattano tra le alte erbe grazie alle magiche perforazioni e superposizioni della carta. »

Telerama

e il link alla pagina dell’autore:
http://antoine-guilloppe.com/

  pieno sole

Read Full Post »

Se l’infanzia dell’autore si compone di pochi libri letti (il padre era un mugnaio in un piccolo centro dell’Auvergne, e la madre doveva occuparsi della fattoria e dei sei figli), il suo orizzonte letterario è decisamente ampio.Dal fantastico al realistico, dall’epico al comico, Jean Claude Mourlevat riesce a padroneggiare diversi stili con assoluta padronanza. E risultati che gli hanno permesso di raggiungere quantità considerevoli di premi. E di ampliare con costanza una platea di lettori quasi adoranti!

Non sfugge, non sfuggirà a questi canoni anche TERRESTRE (tredici premi in Francia): a differenza di altri testi, il confine con un mondo “altro” in cui la protagonista deve calarsi è più sfumato, nondimeno per ritrovare la sorella scomparsa Anne Collodi dovrà affrontare una prova impegnativa in una terra parallela alla nostra, descritta con spietata precisione, ipertecnologica e in cui odori, sentimenti, colori sono sconosciuti. E su cui incombe una minaccia che dovrebbe arrivare propio dal nostro pianeta.

Un libro da divorare, difficile da abbandonare (impossibile nei capitoli finali), bello da rileggere, capace di far riflettere sulla bellezza della vita, dei gesti e degli attimi che ogni giorno potremmo assaporare! Atti semplici come il respiro, o più “elevati”, come quelli che conducono all’amore o all’eroismo. Da dodici anni.

Jean Claude Mourlevat, Terrestre, Rizzoli

Autunno. Campagna. Mattina. Piove. Quando Anne imbocca una strada in mezzo al nulla non può certo immaginare che cosa l’aspetta. Ha per compagno uno scarabeo e nella testa un solo pensiero: ritrovare la sorella Gabrielle, scomparsa da quelle parti un anno prima. Di certo non sa che sta varcando i confini di un mondo rarefatto, dove le auto volano, i palazzi sono di vetro, la gente non respira e non sa cos’è l’amore. In quella realtà asettica e brutale Anne rischia la vita. Ma nell’ombra esiste forse qualcuno disposto ad aiutarla: persone che sognano un luogo chiamato Terra, in cui il vento scuote gli alberi e gli odori aleggiano nell’aria… Un romanzo singolare, spiazzante, misterioso, da un autore molto amato che riesce a sorprendere i suoi lettori offrendo loro ogni volta una storia del tutto nuova.

Read Full Post »

La scorsa settimana abbiamo recensito IL GATTO AL VECCHIO FORMAGGIO (Rizzoli), con un discreto numero di topi a fare da coprotagonisti. Questa volta invece il titolo rende già onore a questo mammifero solitamente negletto: VILLA TOPI – SAM E JULIA. Le storie di Sam E JULIA (con simpatici topini!) sono realizzate da Karina Schaapman in modo paziente e singolare. La VILLA è stata realizzata con scatle di cartone e cartapesta, mentre per dare vita agli interni l’autrice si è servita di stoffe degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, e di materiale “di scarto” di vario genere. Anche i topolini che abitano questa antica dimora sono stati da lei realizzati,   e durante la paziente opera di realizzazione di queste scenografie sono arrivate anche le storia, a dare vita a questo sorprendente volume.

VILLA TOPI – SAM E JULIA, KARINA SCHAAPMAND, NORD SUD
Fotografie di TOM BOUWER,  

“Sam e Julia abitano a Villa Topi, un mondo a sé. Julia abita al sesto piano, in mezzo, sul retro. Vive lì con sua mamma in una stanzetta piccola piccola. Non ha papà, né fratelli o sorelle né nonno o nonna. Julia è super curiosa e vivacissima. Non le piacciono le cose noiose e non appena si stufa, esce in cerca di avventura con il suo amichetto Sam. Anche Sam abita a Villa Topi, in mezzo, sul davanti. Vive lì con suo papà, sua mamma, i suoi fratellini e le sue sorelline. Ha due nonni e due nonne, alcune zie e uno zio. Sam è supertimido e buonissimo. Quando è con Julia, fa cose che altrimenti non oserebbe mai fare. Ciò che Sam ha di troppo, Julia ne ha troppo poco e viceversa. Sono amici del cuore e condividono tutto. Età di lettura: da 5 anni.

il blog della “mamma” dei topolini:
http://hetmuizenhuis.blogspot.it/

villa topi  <!– –>

Read Full Post »

Ghiotte cose avvengono al Ye Olde Chesire chese, alla locanda del Buon Vecchio Formaggio. Sarà perché tra gli avventori ci sono signori che si chiamano Wilkie Collins e Charles Dickens (in preda al blocco dello scrittore)? O sarà merito di Skilley, un gatto dalle insane passioni? Una storia divertente e dal sapore classico (e anche di formaggio!)

CARMEN AGRA DEEDY e RANDALL WRIGHT, IL  GATTO DEL VECCHIO FORMAGGIO, RIZZOLI

con le illustrazioni di Barry Moser

traduzione di Tommaso Galvani

“Ye olde cheshire chese”, che significa Al Buon Vecchio Formaggio, è una storica (e vera!) locanda londinese, un luogo accogliente da cui sono passati scrittori e letterati famosi, ma anche avventurieri con ben altre storie da raccontare: i gatti. Come Skilley, randagio di strada dal cuore tenero, che non mangia topi ma va matto per il formaggio. Deciso a trascorrere l’inverno al calduccio, Skilley si intrufola nel celebre pub, dove stringe il più improbabile dei patti: proteggere i topi che ci vivono in cambio di una fornitura quotidiana del suo cibo preferito. Un segreto così è meglio che non si sappia in giro. Ma in soffitta si nasconde un ospite che mezza Londra, compresa la regina, cerca, e tra i clienti fissi della locanda c’è un certo Charles Dickens, scrittore in profonda crisi d’ispirazione… Età di lettura: da 9 anni.

Read Full Post »

L’edizione italiana non è illustrata da Polly Dunbar come quella inglese, bensì da Federico Appel: ciò non toglie che non dovete lasciarvi sfuggire Il bambino che si arrampicò fino alla luna! Riuscirà Paul, il bambino protagonista, solitario e poco eccellente nelle arti scolastiche, a coronare il suo sogno e salire sempre più in alto, confutando le sue teorie sulla luna (un buco nel cielo) partendo dallo scantinato in cui vive con i genitori?
David Almond, tra i più grandi autori viventi, riuscirà a conquistare il cuore dei lettori dai nove anni in su con questa favola che ricorda i toni di Roald Dahl, che alterna i toni estremamente divertenti e surreali a quelli seri (i temi dell’infanzia, della crescita, dell’amicizia e anche altri più ampi, come l’insensatezza della guerra – “le salsicce sono meglio della guerra” – , il coraggio di credere nelle proprie idee senza essere preda del conformismo).

Il bambino che si arrampicò fino alla luna , David Almond ,Salani
Traduzione di Guia Risari

“E se la luna non fosse altro che un buco nel cielo?”

Dal seminterrato del grande condominio in cui vive, Paul guarda fuori dalla finestra e pensa… e se la luna fosse un buco nel cielo?
Se solo qualcuno volesse ascoltare le sue idee sul mondo! Ma Paul è un tipo ostinato e non molla. Così, per la prima volta, esce dal suo seminterrato e cerca di scoprire, con tutti i mezzi a sua disposizione, cosa nasconde il misterioso, luminosissimo astro. Da uno dei più grandi scrittori per ragazzi di oggi, un libro poetico e magico sulla libertà, il valore dell’amicizia, il potere delle idee e il coraggio di sostenerle con forza.
Età di lettura: da 8 anni.

Read Full Post »

il giovane Ross è morto, per un banale incidente stradale. Kenny, Sim e Blake sono arrabbiati con il mondo intero per quel che Ross ha dovuto sopportare nei suoi pochi anni di vita, compreso un funerale ipocrita che grida vendetta: porteranno quel che resta di Ross, le sue ceneri, nel luogo speciale che l’amico avrebbe voluto visitare, sottraendole alla famiglia. Ma sono davvero così chiare ed inequivocabili le cose? Una storia potente sul significato dei rapporti e sulla crescita, per chi ama i libri di Aidan Chambers: Keith Gray è davvero capace di dipingere i caratteri dei suoi adolescenti. Un autore da seguire che da giovane amava i libri quanto lavare l’auto del padre (zero, traduzione), finchè non ha incontrato Una macchina da guerra di Robert Westall. Il libro che gli ha cambiato la vita! Per ragazzi dai 15 anni.
KEITH GRAY, QUEL CHE RESTA DI TE, PIEMME
 traduzione di Simona Brogli
Dopo il funerale ipocrita e deprimente di Ross, Kenny, Sim e Blake sentono di dover fare qualcosa di speciale per il loro migliore amico. Rubano così l’urna contenente le sue ceneri e affrontano 261 miglia per portarla in uno sperduto paesino della Scozia. Era il viaggio che Ross avrebbe da sempre voluto fare. Durante questo rocambolesco percorso, i tre ragazzi realizzeranno l’effetto che l’amico ha avuto sulle loro vite e quanto ancora conti per loro, ma dovranno anche confrontarsi con una sconvolgente verità che nessuno di loro aveva voluto vedere…

Read Full Post »

e questo libro, lasciatecelo dire, è semplicemente bellissimo. La prima edizione è del 1962, ma le avventure del piccolo Henri, che vuole assolutamente arrivare e vedere Parigi (il suo piccolo paese offre un poco meno)  meritano lunga e imperitura vita editoriale! Poco importa se il suo viaggio prenderà direzioni impensate, se la sorpresa che fa pensare è sempre dietro l’angolo, l’arte di Saul Bass (grafico di fama, filmaker di successo – lavorò anche con Kubrik -), geniale nel rappresentare al meglio il testo di Leonore Klein e la capacità di Corraini di proporci sempre raffinatissime opere conquisteranno anche i lettori di Atlantide!

HENRY VA A PARIGI di Leonore Klein, illustrato da Saul Bass, Corraini

Henri va a Parigi è l’affascinante storia di un ragazzino che abita a Reboul in Francia e che sogna di andare a Parigi. Un bel giorno, decide di raccogliere le sue cose e partire per la grande città, ma, lungo la strada decide di stendersi sotto un albero a riposarsi un po’. Da questo momento, il viaggio di Henri prenderà tutta un’altra direzione.

Pubblicato per la prima volta nel 1962, Henri va a Parigi è una storia romantica e colorata resa unica dal tocco del grande maestro della grafica Saul Bass e dalle parole de Leonore Klein.

SAUL BASS (1920-1996) è stato un dei più famosi grafici e filmmaker americano. Ha collaborato con alcuni fra i più importanti marchi internazionali e molti dei più grandi registi di Hollywood. Fra i suoi lavori è impossibile non ricordare le sequenze di titoli realizzate per “L’uomo dal braccio d’oro” di Preminger e “Intrigo Internazionale” e ” La donna che visse due volte” di Alfred Hitchcock. Henri va a Parigi è il suo unico libro per bambini.

LEONORE KLEIN è stata autrice di vari libri per bambini fra gli anni Sessanta e Settanta ed esperta bibliotecaria. Agli studi letterari e all’attività di narratrice ha sempre unito una forte passione per l’arte della pesca.

 

henri

Read Full Post »

 

 
ogni mese un gruppo di competenti librai per ragazzi si trova insieme, per valutare i nuovi titoli usciti nel periodo: il Coordinamento delle librerie per ragazzi,   è nato nel 2006 per favorire lo scambio di conoscenze e professionalità, per condividere scelte ed attività, per poter offrire servizi sempre più specialistici e mirati al mondo  di chi ha nel cuore l’editoria per ragazzi, docenti e bibliotecari, e per consigliare il meglio ai giovani lettori.

I fantastici libri del mese di giugno, scelti con attenzione e passione, li trovate cliccando sul link in calce. E anche quelli dei mesi precedenti!

Queste sono le librerie del Coordinamento:
La Libreria dei Ragazzi di Milano – Via Tadino 53, tel. 02/29533555
Nuova libreria il Delfino di Pavia – Piazza Vittoria 11, tel. 0382/539384
L’Albero delle Lettere di Genova – Via di Canneto il Lungo 38 r, tel. 010/8696944
Libreria dei Ragazzi di Torino – Via Stampatori 21, tel. 011/547977
Libreria Coop Nautilus di Mantova – Piazza 80° Fanteria 19, tel. 0376/360414
Il treno di Bogotà di Vittorio Veneto – Via Martiri della Libertà 32, tel. 0438/072347
Il libro con gli stivali di Mestre (VE) – Via Mestrina 45, tel. 041/0996929
Libri e Formiche di Parma – Via Cairoli 13, tel. 0521/506668
Libreria Volare di Pinerolo – Corso Torino 44, tel. 0121/393960
La Libreria dei Ragazzi di Brescia – Via San Bartolomeo 15/A, tel. 030/3099737
Libreria Spazio Terzo Mondo di Seriate (BG) – Via Italia 73, tel. 035/290250
La Libreria dei Ragazzi di Monza – Via Padre Giuliani 10, tel. 039/2307575
Libreria per Ragazzi Matilda di Piacenza – Cantone dei Cavalli 9, tel. 0523/651740
Libreria Timpetill – Cremona – Via Mercatello 50, tel. 0372/800802

http://www.liberweb.it/CMpro-v-p-791.html

Read Full Post »

dall’autrice de L’asinello d’argento, altro libro per ragazzi sulla guerra, un gran testo sul medesimo argomento letto con assoluto piacere allo stand della festa lungofiume durante la finale degli europei: la guerra vera, vissuta con l’inevitabile strascico di dolore e lutti da due ragazzini rom, assume caratteristiche fantastiche quando i protagonisti trovano temporaneo riparo alla loro fuga in un piccolo zoo privato. Le voci degli animali li sorprenderanno, ma nell’infanzia tutto è ancora possibile, anche la speranza!

Sonya Hartnett, Lo zoo di mezzanotte, Cairo editore

Andrej e Tomas, dodici e nove anni, sono in cammino attraverso un paese devastato dalla guerra. Si muovono solo col favore delle tenebre, perché temono quegli invasori armati con gli stivali luccicanti che parlano una lingua dal suono duro, come schegge di legno che si staccano. Sono rom, sono abituati a vivere per strada, a cambiare ogni sera orizzonte. E questa non è la loro guerra, eppure i soldati sono lì anche per loro. Perciò fuggono con tutti i loro preziosi averi chiusi negli zaini. Ma il bene più prezioso di tutti, stretto tra un barattolo di marmellata e una spilla d’oro da vendere, è Wilma, la sorellina che ha solo pochi mesi di vita e bisogno di latte, calore, protezione, che forse è troppo piccola per essere affidata alle cure di due ragazzini. Non hanno una meta, ma Andrej ricorda solo le ultime parole gridate da sua madre: Scappate bambini! Poi, una notte, mentre scivolano silenziosi tra le macerie dell’ennesimo villaggio, si trovano davanti a una visione surreale nella sua bellezza: un piccolo zoo che i combattimenti sembrano aver miracolosamente risparmiato, con le gabbie ancora intatte disposte in cerchio, dove vivono una leonessa, un lupo, un cinghiale, un camoscio, un lama, un’aquila, un orso, una foca, un canguro e una scimmia. Sono incustoditi, affamati, allo stremo. Ognuno di loro ha una storia da raccontare, un dolore da dimenticare. Un sogno di libertà prigioniero delle sbarre dell’uomo. Ed ecco che il destino degli animali e quello dei tre zingarelli diventano una cosa sola: sopravvivere nel mondo stravolto dalla follia umana senza mai smettere di cercare la felicità.

Read Full Post »

Vincitore dell’ ARTS AND HUMANITIES PRIZE EBCC8 Vienna

Il premio “European Breast Cancer Arts and Humanities Award Arts and Humanities è stato conferito al progetto ‘Cantieri di Pensieri-Laboratorio delle Idee’. Questo progetto ha portato alla pubblicazione del libro “L’anno del Girasole Pallido”, di Silvia Roncaglia e Cristiana Cerretti.

L’idea del libro nasce da sei donne cui è stato diagnosticato un cancro al seno, tutte madri di bambini piccoli. La malattia le ha portate faccia a faccia con esperienze difficili da affrontare, neppure semplici da spiegare alle giovani menti, che possono arrivare ad estreme conseguenze e comunque colpire in maniera pesante anche il futuro dei figli.

Con delicatezza ma anche con precisione riguardo al percorso della malattia,le due autrici hanno saputo dare vita ad un testo emozionante.

L’anno del girasole pallido,
Silvia Roncaglia –
Cristiana Cerretti, Lapis

Livia ha 9 anni, Mattia quasi 6 e nessuno dei due sa ancora come affrontare i momenti difficili della vita. Ma quando la mamma ha bisogno di loro, i bambini diventano i più forti di tutti!

“… C’è il tempo della semina e del raccolto,
dell’estate e dell’inverno, del fiore che sboccia
e della talpa che gli mangia le radici.
C’è posto anche per un girasole diverso e pallido.
E c’è il tempo della malattia e quello della salute”.

Il punto di vista di due bambini sul tumore al seno della mamma e la graduale presa di coscienza di un male per loro sconosciuto, ben più grave della ‘supertosse’ e ‘del morbillo che fa i puntini’. Un albo pieno di coraggio e speranza che racconta con sincerità e rispetto un dolore grandissimo, che fa vacillare ogni certezza ma dal quale si può anche guarire.

Nato dal progetto “Cantiere di Pensieri” del Gruppo Giovani Pazienti di Europa Donna della Svizzera Italiana.

http://www.edizionilapis.it/it/libro.php?id=273

Read Full Post »

« Newer Posts - Older Posts »