che fatica, da ragazzi, cercare un senso alle assurde guerre tra drusi, cristiano maroniti e altri che insanguinavano il Libano già negli anni Settanta. Guerre e divisioni che continuano anche ora, decenni dopo, a fare vittime. Un Paese per contro pieno di voglia di vita, e di spirito commerciale: la famosa “dolce vita” di Beirut era famosa in tutto il mondo mediterraneo, la città era considerata la Svizzera del Medio Oriente. Dolce vita che continua a dare segni di vita, appena le bombe e i cannoni tacciono. Nel romanzo per lettori dai nove anni che segnaliamo, Elizabeth Laird (già autrice de Un piccolo pezzo di terra, Feltrinelli, dedicato invece alla Palestina), racconta la sfida di una ragazza al duro mondo degli uomini che combattono. Salvare la vita della propria nonna, un gesto d’amore in opposizione alle scelte di morte!
Laird Elizabeth, Quando nel mio paese crescevano gli aranci,
Piemme
Aysha non sa perché il suo paese, il Libano, è in guerra. Sa solo che i combattenti hanno diviso la sua città in due. Da quando sua mamma è morta sotto i bombardamenti e suo padre ha dovuto emigrare per trovare lavoro, la ragazzina ha vissuto in un edificio martoriato dai proiettili con la nonna e i due fratellini. Adesso la nonna ha finito le medicine e per questo rischia la vita. Il destino però non ha fatto i conti con la testardaggine di Aysha, la quale non ha alcuna intenzione di lasciarla morire.
Farà di tutto per trovare un dottore, persino attraversare la famigerata Linea Verde, il confine che divide in due la sua città. Età di lettura: da 9 anni.
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