L’incantrice di Firenze, Salman Rushdie, Mondadori
Un misterioso viaggiatore dai capelli biondi arriva a Sikri, sede della corte Mogul, e chiede udienza al sovrano Akbar il Grande. Lo straniero afferma di venire dalla misteriosa città di Firenze e di avere una storia meravigliosa da raccontare: una storia che lega i destini di quella remotissima città d’occidente a quelli del re indiano. Inizia così un racconto tanto fascinoso quanto minuziosamente documentato sulla misteriosa Qara Koz, giovane di rara bellezza destinata a sconvolgere con i suoi amori la raffinata corte medicea. Dietro a questa storia però, si snodano anche i mille, inesplorati fili che uniscono una delle massime stagioni storiche europee, il Rinascimento italiano, all’apice della fioritura culturale ed economica di una delle corti più splendenti d’Asia.
Dopo il successo di Shalimar il Clown, torna uno dei massimi autori angloindiani viventi con un romanzo che unisce grande documentazione storica e ampia e cordiale leggibilità.
Autore Salman Rushdie è nato a Bombay nel 1947 e si è trasferito a Londra quando aveva quattordici anni. È l’autore de I figli della mezzanotte, La vergogna, I versi satanici, Harun e il mar delle storie, L’ultimo sospiro del Moro, Est, Ovest, La terra sotto i suoi piedi, Shalimar il Clown del reportage sul Nicaragua Il sorriso del giaguaro e del volume di saggi Patrie immaginarie.
prossimamente in libreria, L’incantrice di Firenze, Salman Rushdie, Mondadori
febbraio 24, 2009 di libreria atlantide
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