Il ritornello della fame, di J.M.Le Clezio, Rizzoli
di imminente pubblicazione
L’ultimo capolavoro di uno dei più grandi scrittori del nostro tempo. Da mesi ai vertici delle classifiche francesi.
L’intenso ritratto di un’indimenticabile figura femminile – Ethel, la madre dell’autore – e, insieme, una magistrale ricostruzione della Francia e dell’Europa degli anni Trenta e Quaranta.
Parigi, anni Trenta: Ethel Brun appartiene a una ricca famiglia “coloniale” (il padre è di Mauritius, la madre di Réunion), soffre per il gelo che divide i genitori, ascolta le chiacchiere nel salotto di casa (per esempio sull’ascesa in Germania di Hitler, l’uomo che terrà a bada i comunisti), vive un’amicizia assoluta con la compagna Xénia, figlia di esuli russi, conosce un giovane inglese timido e beneducato, Laurent. Il suo mondo crolla nel 1939: la famiglia perde tutto a causa degli investimenti sbagliati del padre, truffato da un amico, e allo scoppio della guerra si ritrova nella miseria più nera, a Nizza, sfollata da Parigi occupata dai tedeschi. Sarà proprio la fragile Ethel a diventare il pilastro a cui si aggrapperà il resto della sua famiglia, mentre attorno a lei monta l’orrore della guerra e dello sterminio. Nel suo nuovo romanzo, J.M.G. Le Clézio fonde magistralmente storia familiare, ricostruzione di un’epoca tragica e invenzione narrativa, in un’atmosfera che ricorda quella dei romanzi di Irène Némirovsky.
ciao a tutti è la prima volta che lascio un commento, volevo solo dirvi di leggere la nemirovsky è stata una scrittrice grandiosa secondo me, il più bello cheho letto fino ad oggi è “il calore del sangue”. per chi non l’ha ancora letto compratelo subito!! tra un pò comincerò david golder…vi farò sapere!
c