I piccoli editori, le piccole realtà, stentano assai in un mondo costruito su misura per i grandi, dove l’ossessione per il profitto e per il guadagno di nuove fette di mercato porta poi alle degenerazioni che sono sotto gli occhi di tutti. Per questo, vogliamo dedicare uno spazio alle nuove proposte di chi fatica a trovare spazi, pur proponendo ottime cose.
LE EDIZIONI LAVORO.
Edizioni Lavoro nasce nel 1982 su iniziativa del gruppo dirigente della Cisl. Fin dall’inizio della sua attività la casa editrice è un laboratorio di ricerca sui problemi legati al mondo del lavoro, dell’economia e della società.
Negli anni la casa editrice amplia i propri campi di interesse, dedicando ampio spazio a studi storici, saggi di diritto, riflessioni su tematiche di grande attualità come l’etica, la globalizzazione e la convivenza civile. Tra gli autori figurano Jürgen Habermas, Alain Touraine, André Gorz, Michel de Certeau, Frank Tannenbaum. Nasce nel 2007 la collana «Oltre il Novecento», che propone saggi – snelli e incisivi – per affrontare le innumerevoli sfide cui la società di oggi è chiamata.
Con la collana «Il lato dell’ombra» – nata nel 1986 e divenuta dieci anni dopo «L’altra riva» – Edizioni Lavoro entra nel mondo della narrativa iniziando a pubblicare autori africani e caraibici e facendosi così conoscere da un pubblico più vasto. Risale ai primi anni la pubblicazione di scrittori del calibro di Tahar Ben Jelloun (Moha il folle Moha il saggio, 1988), Nagib Mahfuz (Miramar, 1989), Maryse Condé, con i due romanzi sulla saga di Segù. A questi molti se ne sono aggiunti, anche di nuove aree geografiche. Tra i più recenti: Moris Farhi (Giovane turco, 2005), Yasmina Khadra (Cugina K, 2006), Kemal Yalçýn (Con te sorride il mio cuore, 2006).
L’interesse di Edizioni Lavoro per la multiculturalità si manifesta anche sul versante della saggistica, soprattutto con la collana «Islam» che raccoglie contributi di alcuni tra i più importanti islamisti italiani.
Una parte importante dell’attività della casa editrice rimane quella legata al sindacato. Oltre al servizio di consulenza editoriale fornito alle strutture della Cisl, ogni anno sono pubblicati manuali e guide pratiche, strumenti di base rivolti agli operatori sindacali e a tutti coloro che si impegnano nel mondo del lavoro.
Presentiamo de Edizioni Lavoro: Édouard Glissant
TUTTO-MONDO
Introduzione di Marie-José Hoyet
Traduzione dal francese di Geraldina Colotti e Marie-José Hoyet
Con la sua scrittura magistrale, Édouard Glissant conduce il lettore verso un viaggio infinito dove si toccano e confondono i paesaggi più lontani, in un vortice di tempi e di spazi. Così il Laos diventa la Martinica, le Cinque Terre evocano le Eolie, l’ondeggiare ipnotico del transatlantico Colombie richiama quello della nave negriera che secoli prima ha solcato, in senso inverso, le stesse Immense Acque.
In questo «nuovo» Tutto-mondo, in cui uomini e linguaggi si mescolano, s’incrociano le vite e i destini di personaggi indimenticabili: il vecchio Longoué e le sue quattro morti, l’ispirata Mycéa, che è «il segreto e la chiave dei misteri del paese», e, soprattutto, Mathieu che vaga da un continente a un altro alla ricerca di un senso e nella perenne attesa di una misteriosa ferita che gli è stata predetta.
«Ma, dice Glissant, sono coloro che navigano tra due impossibili il vero sale della diversità del mondo. Non c’è bisogno di integrazione, più di quanto non ce ne sia di segregazione, per vivere insieme nel mondo e mangiare tutti i cibi del mondo in un paese».
«Glissant è un fuoriclasse che merita da tempo il Nobel».
Il Sole-24 Ore
«Uno dei maggiori scrittori contemporanei di lingua francese». La Stampa
«Una lingua nuova, profetica e barocca in sintonia con l’esplosione del mondo contemporaneo».
Libération
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