Amitav Ghosh , Lo schiavo del manoscritto, Neri Pozza
La storia dello schiavo è depositata nel manoscritto H. 6 che è stato redatto nel 1156 e ritrovato nella sinagoga di Ben Ezra al Cairo. Questa sinagoga è stata il più ricco archivio di testi arabo-ebraici. Con in mano soltanto il frammento di una lettera Ghosh si mette alla ricerca di un ignoto schiavo di cui non conosce neppure il nome, e che tuttavia gli appare come una chiave per intendere e raccontare i legami tra la sua India e l’Antico Egitto. Punti di partenza e centro della vicenda sono due piccoli villaggi egiziani di oggi. Nei vicoli di terra battuta, nelle amicizie con i loro abitanti, nel profondo rispetto reciproco e nelle differenze di usi e religioni l’autore cerca vecchi legami. Così le storie dell’antico schiavo e del ricercatore si intrecciano.
One Fifth Avenue ,
di Bushnell Candace, Piemme
Quinta strada, n°1, Manhattan. L’indirizzo più chic di New York. È qui, in questo edificio art déco, che abita chi conta davvero. Quando l’inquilina più anziana muore e il suo appartamento all’attico viene messo in vendita, sono in molti a cercare di aggiudicarselo. I più adatti potrebbero essere il magnate finanziario Paul Rice e la moglie: elegante e ricchissima, la coppia ha da poco fatto il suo debutto nella società newyorchese e domina le cronache mondane. Ma gli abitanti del palazzo non rinunciano ai loro interessi. Schiffer Diamond, un’attrice quarantenne dal carattere ribelle, è tornata da poco da Los Angeles e non è disposta a farsi ignorare. Mindy Gooch, ben consapevole di vivere nell’appartamento più piccolo di tutti, ambisce a spostarsi ai piani alti. La giovane e ambiziosa Lola sogna di diventare la nuova Carrie Bradshaw e mira a trasferirsi qui. E infine Enid, l’autrice della rubrica di pettegolezzi più temuta in città, ha vissuto per anni a One Fifth Avenue e sorveglia tutto dalla propria abitazione. Sesso, soldi e potere: i sogni di chi ambisce a gloria e celebrità si intrecciano sotto le volte di questo celebre palazzo. Candace Bushnell, una delle più celebri e acute osservatrici della società odierna, torna a rivolgere il proprio sguardo sulle donne di New York, e stavolta entra direttamente nelle loro case
Il castello dei Pirenei,Gaarder Jostein,Editore Longanesi
Data uscita settembre 2009
Solrun e Steinn, una donna e un uomo, cinquantenni, si rivedono per caso dopo trent’anni in un albergo sul fiordo, lo stesso luogo in cui tre decenni prima era finita la loro storia d’amore e si era verificato il drammatico episodio che lì aveva portati a lasciarsi. Com’è accaduto questo rincontro? È stata solo una coincidenza, come ritiene Steinn, oppure c’è una forza superiore che governa gli eventi, come pensa Solrun? Due opposte concezioni dell’esistenza, che un tempo li avevano divisi e che oggi, forse, possono di nuovo cambiare per sempre il loro destino.
Canzoni per Juliet,Hornby Nick, Guanda
Data uscita novembre 2009
Annie e Duncan, quarantenni, trascinano stancamente il loro rapporto. Lei, che ha lasciato l’insegnamento per lavorare in un museo, vorrebbe un figlio; lui non la segue in questo desiderio di maternità ed è tutto preso dalla sua passione per Tucker Crowe, cantante-compositore misteriosamente ritiratosi dalle scene a metà degli anni ’80. E sarà proprio l’annuncio di un nuovo ed di Crowe a far da catalizzatore alla crisi tra Annie e Duncan
Gaarder è assolutamente da leggere, stimola la riflessione cosa sempre utile per avere una propria opinione personale