Se vi entusiasmate nel vedere film e telefilm ambientati negli ambienti carcerari, Il fine ultimo della creazione è di certo il libro che fa per voi: si tratta di una nuova edizione di un testo giù proposto da Mondadori negli anni Novanta, ma se ve lo siete persi allora, non fatelo ora!
Tim Willocks, ex psichiatra inglese , è magnifico nello scandagliare le bassezze dell’animo umano, nel descrivere il triste spaccato di umanità che anima il carcere di Green River, con un senso del ritmo notevole (L’autore è stato anche sceneggiatore e produttore cinematografico, tra l’altro)
Tim Willock, Il fine ultimo della creazione, Cairo
Texas, carcere di massima sicurezza di Green River. Duemilacinquecento detenuti rinchiusi in una gabbia di acciaio, granito e vetro, illuminata giorno e notte da una luce crudele. Una perfetta macchina punitiva che mette a nudo il colpevole in ogni momento della sua vita, facendo leva sulle sue fantasie paranoidi.
Una concezione razionalista che dovrebbe garantire il funzionamento del potere, ma che non regge la prova dei fatti. Per questo, il direttore Hobbes decide nella sua coerente follia che è giunto il tempo di restituire la prigione ai suoi immondi abitanti, i quali, lasciati a se stessi, ristabiliranno una loro primaria morale. Ray Klein, medico condannato ingiustamente per lo stupro della fidanzata, da tre anni vive a Green River.
È riuscito a sopravvivere alla violenza del penitenziario rimanendo fedele al motto: “Non sono cazzi tuoi”. Poche parole scritte sullo specchio che rimanda la sua immagine ogni mattina. Da non dimenticare mai. Ed è riuscito a non impazzire lavorando nell’infermeria a fianco della psicologa Juliette Devlin. Ma il giorno in cui Klein ottiene la libertà vigilata, l’inferno di Green River prende fuoco.
Il farneticante disegno del direttore sfocia in una rivolta di inaudita ferocia: assassini, rapinatori, stupratori bianchi scendono in guerra contro assassini, rapinatori, stupratori neri e latinos. Una lotta tribale di tutti contro tutti in nome della distruzione. Klein può rintanarsi nella sua cella e aspettare che l’apocalisse si consumi. Oppure può attraversare il campo di battaglia per soccorrere i suoi malati di Aids, rimasti intrappolati nell’infermeria insieme alla dottoressa Devlin, la donna che ha scoperto di amare.
L’AUTORE – Tim Willocks è nato nel 1957 a Stalybridge, Cheshire, Inghilterra. Medico di formazione, è produttore cinematografico, sceneggiatore e autore di romanzi, tra cui i thriller Il fine ultimo della creazione, che lo impose all’attenzione del grande pubblico, e Re macchiati di sangue. Cairo Editore ha pubblicato con successo nel 2006 il suo romanzo storico Religion e il noir Bad City Blues (2008).
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