il ricercatissimo Panagulis Alexandros Vi scrivo da un carcere in Grecia riproposto in nuova edizione da PGreco editore: un libro toccante, per la sua genesi, un uomo divenuto poeta, intellettuale in difesa della libertà in un Paese oppresso dalla dittatura, torturato ed imprigionato per le sue idee. Scomparso in un misterioso incidente stradale, dopo esser riuscito a vedere la fine del regime. Fu il compagno di Oriana Fallaci, che a lui dedicò Un uomo.
Vi scrivo da un carcere in grecia, Panagulis Alexandros
Memorie di un partigiano contro la dittatura dei Colonnelli. Testo greco a fronte
pagine 175
La scrittura è necessaria, soprattutto se è scrittura di denuncia, E quella di Alexandros Panagulis è una scrittura atroce, una poesia altissima che emerge da anni di sevizie e prigionia e da un’incredibile forza vitale che si traduce nell’irrisione dei carnefici e nella lotta per la libertà. Il fervente oppositore della dittatura dei Colonnelli, arrestato a seguito del fallito attentato a Georgios Papadopoulos, non rinuncia alla parola. Scrive su muri, pacchetti di sigarette e pezzi di garza, con qualsiasi mezzo – persino col suo sangue -, pur di scrivere. Panagulis in questo libro riesce nella straordinaria impresa di coniugare poesia e tortura, speranza e dolore, senza mai smettere di lottare.
disponibile per la spedizione da venerdi 14 aprile 2017. Prima edizione per Pgreco.
la precedente edizione per Rizzoli.
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