GLI APPUNTAMENTI DI ATLANTIDE
Mercoledì 17 aprile 2019- ore 20,30, Libreria Atlantide
Luca Martini presenta Mio padre era comunista,
Morellini Editore
Intervistato da Paolo Bassi
Con le letture di Giuseppina Randi
Un viaggio interiore alla ricerca del padre, tra i ricordi e il desiderio di fare pace con la propria memoria.
Virginio è un uomo di successo che vive un’esistenza agiata alla guida di un’importante azienda meccanica dell’Emilia Romagna. Alla soglia dei cinquant’anni si ritrova a fare i conti con il proprio passato che torna a bussare alla porta con una violenza inattesa: un padre comunista che gli ha insegnato valori ingombranti che non ha mai pienamente condiviso; un’automobile maledetta, segnata dal sangue e da una storia oscura e misteriosa che viene da lontano; una madre assente ma presente nel ricordo e nella capacità di evocare sensazioni e paure non sopite e mai del tutto dimenticate. Viene rievocato lo spaccato di un’epoca e di un tempo ormai trascorso, quegli anni Settanta che hanno segnato una stagione di lotte e di conquiste, ma anche di morte e di sconfitte. Pagine dense ed emozionanti, dentro le quali Virginio compie un viaggio a ritroso alla ricerca di una redenzione difficile ma necessaria, sconfiggendo a uno a uno i fantasmi di quell’infanzia che non è stato capace di combattere da bambino, autentiche ombre paurose e misteriose di una vita trascorsa tra sensi di colpa e desiderio di rivalsa.
LUCA MARTINI nasce a Bologna nel 1971, è presente in numerose antologie e riviste letterarie, ed è autore di circa trecento poesie, monologhi teatrali, una settantina di racconti, romanzi e favole illustrate. Nel 2019 è uscito: “Mio padre era comunista” (Morellini ed.).
PAOLO BASSI vive a Osteria Grande, in provincia di Bologna. Appassionato fotografo, si specializza nel settore medico-scientifico collaborando anche con Istituti Universitari. La passione per la scrittura lo porta a dare vita nel 2012 a Ingresso libero, rivista da lui ideata, gestita e realizzata in cui scrive e dà spazio contributi di diversi autori. Fa parte della giuria del concorso letterario Livio Raparelli di Ozzano dell’Emilia.
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