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Posts Tagged ‘ALBERI’

 

 

Piante e giardini

Franco Cardini, Nostalgia del Paradiso – il giardino medievale, Laterza
Dalle recinzioni claustrali monastiche sino alle raffinate costruzioni dell’Umanesimo attraverso la lezione musulmana e le esperienze cortesi, il giardino riflette non solo la complessa vicenda storica del nostro Medioevo europeo, ma anche il rapporto tra messaggio filosofico e teologico ed esperienza botanica e naturalistica. Il giardiniere medievale ripete il gesto creatore di Dio, conosce le norme sapienti che possono piegare la natura per ricreare, se non la realtà, quanto meno l’illusione dell’Eden perduto. Il paradiso terrestre e i Campi Elisi sono gli archetipi, i modelli di una costruzione umana che osa sfidare il limite dell’eterno, nel sogno paradossale di una natura perfetta e al tempo stesso dominata dall’uomo.

 

Kingsbury Noel; fotografie di Andrea Jones, La magia degli alberi, Atlante edizioni
Gli alberi sono indispensabili alla vita. Protagonisti indiscussi del paesaggio naturale e urbano così come della storia e della cultura, gli alberi forniscono cibo e riparo a uomini e animali, sono parte del ciclo che regola le precipitazioni d’acqua e svolgono un ruolo essenziale nella produzione dell’ossigeno. Una volta tagliati forniscono il legno, un materiale che da sempre accompagna l’umanità sulla strada della civilizzazione. La diversità degli alberi è parte della loro attrattiva universale. Dagli alberi si possono raccogliere fiori per ghirlande o fibre per la carta, sostanze medicinali o frutti nutrienti. Presso alcune culture vi sono alberi in cui dimorano le divinità. Tra i più grandi organismi viventi, gli alberi dimostrano una straordinaria capacità di adattamento all’ambiente, ai cambiamenti climatici e alla presenza di altre piante o animali. Scritto da Noël Kingsbury, un esperto di tematiche ambientali di fama mondiale, “La Magia degli Alberi” celebra la meraviglia, il mistero, la bellezza e l’utilità di questi giganti del regno vegetale. Rassegna di novanta specie diverse, “La Magia degli Alberi” si sofferma sulle caratteristiche fisiche e sull’importanza storica e culturale delle piante.

Una speciale attenzione è dedicata all’impatto sull’ecosistema delle specie introdotte dall’uomo…

 

Gilles Clement, Piccola pedagogia dell’erba – riflessioni sul giardino planetario, Deriveapprodi

Temporali e cimiteri, land art e insetti, volpi volanti e dèi del giardino.

Poi migrazioni, vagabondaggi, erranza umana e vegetale. Architetture urbane e del paesaggio. Radici secolari. Talpe sovversive e cani randagi. Un libro lungo vent’anni che raccoglie il farsi del pensiero e della pratica di Gilles Clément, giardiniere, paesaggista e filosofo francese. Ritroviamo gli incolti, il meticciato, il terzo paesaggio, il giardino planetario e il giardino in movimento – temi cari all’autore e per i quali è oggi noto. Ma anche le nuvole, il bioma, Jean-Baptiste Lamarck e il posto degli umani nella biosfera. A tenere insieme tutto questo è Louisa Jones, curatrice del volume, e il pensiero stesso di Gilles Clément, a partire dalla filosofìa di una Terra intesa come vivente, sulla quale “la vita avanza seguendo un caos poetico, che si offre a tutti coloro che sono disposti a non chiudere gli occhi”. Postfazione di Andrea Di Salvo.

 

Richard Buchmann, Le ragioni dei fiori, Ponte alle grazie
Da epoche immemori, i fiori garantiscono la sopravvivenza materiale e spirituale degli uomini. I loro frutti e i loro semi permettono ancora oggi la produzione di cibo, spezie, vestiti e farmaci per gran parte della popolazione terrestre. Stephen Buchmann, associando lo sguardo clinico dello scienziato della natura a un bagaglio di conoscenze che abbraccia storia, letteratura, economia e cultura popolare, mette a nudo le segrete alchimie della vita dei fiori e indaga il ruolo cruciale che hanno ricoperto nell’evoluzione della nostra specie, ispirando miti, religioni, arte e architettura, poesia e scienza, in ogni tempo e a ogni latitudine. Se l’irrazionalità che governa l’industria floricola, il ricorso a tecniche di coltivazione che danno esemplari senza profumo e nocivi per l’uomo, la creazione in laboratorio di varietà insolite e accattivanti, come le rose blu e le petunie nere, sta conducendo oggi alla progressiva scomparsa delle specie che crescono spontaneamente in natura o nei nostri giardini, tuttavia “non tutto è perduto”, assicura Buchmann: “Fiori e uomini dipendono gli uni dagli altri e solo insieme possono assicurarsi la sopravvivenza”. “La ragione dei fiori”, con l’ausilio di immagini, ci presenta queste magnificenze colorate sotto una luce inaspettata, svelando l’incantesimo che gettano su di noi mentre spargono la loro bellezza nel mondo.

Autore

Richard Buchmann vive a Tucson, Arizona, ed è botanico esperto in impollinazione e api. Insegna entomologia all’Università dell’Arizona ed è ricercatore associato in Ecologia e Biologia dell’evoluzione.
 

Andrew Hornung, Le Rose italiane, Pendragon

La storia delle rose ottenute in Italia dall’Ottocento a oggi è un “romanzo” che non era stato ancora scritto: vi si trovano colpi di scena e misteriose scomparse, usurpazioni ed eredità disperse, vizi e virtù dell’italica stirpe. Andrew Hornung, esperto inglese di rose e giardini italiani, è riuscito in una grande impresa, raccogliendo e sistematizzando per la prima volta informazioni frammentarie, sparse in cataloghi, articoli di riviste e libri rarissimi e, soprattutto, presentando informazioni derivanti da fonti inedite: archivi pubblici e privati, diari e bollettini compilati dagli stessi ibridatori e testimonianze dirette. Il risultato è un volume che, per la prima volta, permette a tutti gli appassionati di conoscere l’importante contributo di uomini e donne del Belpaese alla storia universale delle rose

 

MAGIA ALBERI

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Claude Monet Painting by the Edge of a Wood. 1...

Image via Wikipedia

orto giardino e alberi, anche per ragazzi. Qualche proposta, scelta tra le novità recenti.

Emanuela Bussolati, L’Orto – un giardino da gustare, Slow Kids
Cappuccetti rossi in giro per il bosco? Lupi famelici? Nooo! ”Per mangiarti meglio” vuol dire fare sul serio, a proposito di cibo: mica si può buttar giù il primo boccone che passa, senza avere idea di come è fatto e da dove viene. E poi bisogna capire se tutti i bocconi sono uguali e se sono davvero buoni. Per questo è nata la collana ”Per mangiarti meglio”, dedicata a lettori curiosi e intraprendenti disposti a farsi coinvolgere in assaggi, giochi, esperimenti che li aiuteranno a diventare veri degustatori, fra scoperte, viaggi e mille nuovi sapori. Una storia che racconta il passato e il presente di un orto ”reale” – quello della Reggia di Venaria -, presenta gli ortaggi nella loro varietà, il legame con il territorio e le stagioni, il modo di coltivarli e la sua influenza sull’ambiente e… sul sapore. Un sapore che può piacere o meno, ma che il libro aiuta a individuare, descrivere e riconoscere grazie a una sezione dedicata alla degustazione: occhi, mani, naso, bocca si allenano a percepire sfumature, a cogliere peculiarità, a soffermarsi su ogni boccone, scoprendo così modi e parole per definire ciascuna sensazione.

Nabù e il giardino cosmico, Barbara Lachi,Elena Macellari, Edizioni corsare
Com prendeersi cura di un giardino e  renderlo confortevole per i nostri piccoli amici alati. E non dimentichiamoci che ogni libro è un giardino.
“Chiamatemi Nabù, anche se il mio nome è Nabucodonosor come quello di un re vissuto in Mesopotamia e che, come me, amava i giardini pensili… ” Una storia su come prendersi cura di un giardino e a renderlo confortevole per i nostri piccoli amici alati.

Pia Pera, Michele Ferri, Libereso Guglielmi

ALBERI, Pia Pera, Michele Ferri, Libereso Guglielmi, Artebambini
3° album della collana “Il Cantiere delle Arti”
Ideato e curato da
M. F. Giubilei e S. Maione

E’ il terzo album della collana “Il Cantiere delle Arti” , elaborata dai Musei di Nervi e dai Servizi Educativi e Didattici del Comune di Genova in collaborazione con la casa Editrice Artebambini, per offrire al pubblico infantile una serie di esperienze e di contaminazioni legate all’arte, alla narrazione e ad alcuni temi scientifici connessi.
Il tema dell’album è “Alberi”: i bambini vengono guidati attraverso un percorso d’arte che dai paesaggi romantici di metà Ottocento muove verso gli alberi dipinti en plein air dai pittori attenti al vero e si conclude con gli “alberi” degli arredi in legno del Novecento, dal Liberty al design degli anni Cinquanta.
Un dipinto di Rubaldo Merello, Paesaggio (1905-6 Galleria D’Arte Moderna di Genova) , offre lo spunto alla scrittrice e giornalista Pia Pera per il racconto di delicata quotidianità infantile Nina. Sullo sfondo la costa di San Fruttuoso di Camogli nel promontorio di Portofino evocato dal pittore ligure, luogo in cui l’artista abitò e lavorò, fissando nelle sue tele gli scorci e gli alberi di un paesaggio suggestivo che ancora oggi si lascia cogliere, quasi incontaminato. Il pino è il protagonista assoluto del dipinto, come la figura in un ritratto ed è la quinta scenica della storia e delle illustrazioni di Michele Ferri. Un segno netto e sintetico, racchiuso in campiture di colori preziosi e saturi: il risultato è brillante, efficace, raffinato e di grande attualità espressiva.
Libereso Guglielmi, il “giardiniere di Calvino”, è la voce esperta e appassionata che, con la delicatezza e l’autorevolezza di un nonno, accompagna i giovani lettori fra alberi, arbusti e pianticelle. E’ una natura da conoscere e curare, da “sfruttare” e mangiare, in un rapporto fatto, però, di assoluto rispetto e di saggezza antica. E proprio per rispettare davvero la natura la carta di questo libro è stata fabbricata con alberi provenienti da foreste gestite in modo ecologicamente corretto.
Un quaderno laboratorio, infine, suggerisce esperienze divertenti e giocose per affinare fantasia, capacità di osservazione e abilità creative.

Elena Accati, Fiori in famiglia, Editoriale scienza
La vita di Eva Mameli Calvino (madre dello scrittore Italo), personaggio anticonformista e di forte temperamento, è dominata fin da giovane da una grande passione per la botanica, della fisiologia e biologia vegetale e dall’impegno sociale e umanitario. La vita di Eva è piena di svolte e cambiamenti: dalla Sardegna, terra natale, a Pavia, determinata a realizzare se stessa attraverso lo studio; da Cuba dove assieme al marito insegna agli agricoltori locali a sfruttare al meglio la terra, a Sanremo, dove crea il laboratorio sperimentale di floricoltura destinato a diventare il più importante d’Italia e tra i primi in Europa.

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