Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘Alicia Giménez-Bartlett’

sorridete, un nuovo libro di Alicia Gimenez Bartlett! in libreria giovedì!
 
 
 
Alicia Giménez-Bartlett,
Uomini nudi, Sellerio
 
La commedia umana di Alicia Giménez-Bartlett, il racconto della moderna lotta di classe, della guerra dei sessi, sotterrato e nascosto cuore pulsante di ogni società. Il romanzo vincitore del Premio Planeta 2015.
«Un’indagine psicologica profonda e lacerante nei malesseri dell’animo umano» (El Mundo).
Traduzione dallo spagnolo di Maria Nicola
Titolo originale: Hombres desnudos
 
Irene è una quarantenne, proprietaria di un’impresa ereditata dal padre che dirige con impegno e soddisfazione. Improvvisamente la sciata dal marito, l’unica sua reazione è quella di licenziarlo dall’azienda di fa miglia, consapevole che il loro legame era stato sin dall’inizio non d’amore ma di convenienza. Lei per adeguarsi alle convenzioni di fronte all’élite sociale che frequenta, lui per avere un lavoro.
Javier è un professore di letteratura con poche ore di lezione in una scuola di suore. Licenziato per i tagli dovuti alla crisi, perde il piccolo stipendio che gli permetteva di vivere una vita normale, con l’aiuto della compagna Sandra che lavora a tempo pieno. Per Javier la disoccupazione comporta un cambiamento perentorio: dopo l’iniziale ricerca di un nuovo impiego, l’uomo sembra cadere in depressione, mettendo in difficoltà il suo rapporto sentimentale.
Accanto a Irene e Javier ci sono Iván, nome da Zar, sensibilità da bassifondi e humour brutale, e Genoveva, cinquantenne principessa della diversione, «donna senza legami». A poco a poco le vite dei personaggi, la moglie abbandonata e il professore destituito, la single anticonformista e il duro di periferia, entrano in contatto e in progressiva, irresistibile collisione. A far da tramite c’è il mondo degli strip-tease al maschile, messa in scena appariscente e provocante per un pubblico di sole donne, e la possibilità di un lavoro, di una strana professione, mai considerata prima. I destini dei quattro si intrecciano e nascono relazioni sorprendenti, tra affetto e necessità, convenienza e dominio, denaro e sesso. Rapporti crudeli, paradossali, tragici e struggenti.
I protagonisti di questa storia, come le persone reali, sono attraversati e mossi dalla violenza e dalle contraddizioni dello spirito del tempo. Alicia Giménez-Bartlett, nel ritmo magistrale dei dialoghi e dei monologhi, racconta senza eguali la crisi economica contemporanea, l’avvento di comportamenti radicalmente nuovi, e rappresenta una classe emergente di donne che sembra aver superato i pregiudizi sull’identità femminile, la necessità del matrimonio e dei figli. Tratteggia uomini e donne al tempo stesso consapevoli e smarriti, sognatori e indifferenti, vincenti e sconfitti: i suoi uomini nudi.
 
Alicia Giménez-Bartlett (Almansa, 1951) è la creatrice dei polizieschi con Petra Delicado. I romanzi della serie sono stati tutti pubblicati nella collana «La memoria» e poi riuniti nella collana «Galleria». Ha anche scritto numerose opere di narrativa non di genere, tra cui: Una stanza tutta per gli altri (2003, 2009, Premio Ostia Mare Roma 2004), Vita sentimentale di un camionista (2004, 2010), Segreta Penelope (2006), Giorni d’amore e inganno (2008, 2011), Dove nessuno di troverà (2011, 2014), Exit (2012) e Uomini nudi (2016, Premio Planeta 2015). Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera. Nel 2008 il Raymond Chandler Award del Courmayeur Noir in Festival.

Read Full Post »

libri in arrivo

In arrivo, autori stranieri

Don DeLillo, L’angelo Esmeralda, Einaudi

Javier Marias, I territori del lupo, Einaudi

Madeleine Wickham, A che gioco giochiamo, MOndadori

Nadine Gordimer, Ora o mai più, Feltrinelli

Nick Hornby, Sono tutte storie, Guanda

Patricia Cornwell, Letto d’ossa, Mondadori

John Grisham, The raketeer, Mondadori

John Banville, Il buon informatore, Guanda

Michael Chabon, Mappe e leggende – Avventure ai confini della lettura, Indiana

Thomas Bernhard, Goethe Crepa, Adelphi

Alan Bennett, Un inglese all’estero, Adelphi

Jonathan Coe, Donna per caso, Feltrinelli

Bernard Cornwell, L’ultimo Baluardo, Longanesi

Philip K.Dick, Il cerchio segreto, Fanucci (inedito)

Steve Berry, Il sepolcro segreto, Nord

Roddy Doyle, Pazzo weekend, Guanda

Charlotte Link, L’ultima volta che ti ho vista, Corbaccio

Lee Child, Una ragione per morire, Longanesi

Arnaldur Indridason, Le abitudini delle volpi, Guanda

Anne Rice, Risveglio, Longanesi

Una nuova trilogia!

Trevanian, Assassino sull’Eiger, Bompiani

Alicia Gimenez Bartlett, Nessuno deve sapere, Sellerio

Ritorna Petra Delicado!

Peter Akroyd, Charles Dickens (biografia), Neri Pozza

Manuel Vasquez Montalban, La bella di Buenos Aires, Feltrinelli

Don Winslow, Morte e vita di Bobby Z, Einaudi

Katherine Mansfield, Viaggio a Urewera, Adelphi

Jo Nesbo, Il cacciatore di teste, Einaudi

Anita Desai, Il museo degli ultimi viaggi, Einaudi

Haruki Murakami, A sud del confine, a ovest del sole, Einaudi

Tracy Chevalier, L’ultima fuggitiva, Neri Pozza

 

Autori italiani

Paola Mastrocola, Non so niente di te, Einaudi

Luigi Bernardi, Crepa, Il maestrale

Susanna Tamaro, Ogni angelo è tremendo, Bompiani

Beatrice Masini, Tentativi di botanica degli affetti, Bompiani

Enrico Brizzi, Il pane quotidiano, Mondadori

Andrea Vitali, Le tre minestre, Mondadori

Barbara Garlaschelli, Il baule di Carola, Sperling Kupfer

Massimo Carlotto – Marco Videtta, Ksenia – Le vendicatrici, Einaudi

Concita De Gregorio, Io vi maledico, Einaudi

Roberto Parodi, Chiedi alla strada, Tea

Simonetta Agnello Hornby, Il veleno dell’oleandro, Feltrinelli

Read Full Post »

Alicia Giménez-Bartlett, Gli onori di casa, Sellerio. IN LIBRERIA DAL 10\1\2013
L’ispettrice Petra Delicado e il suo aiutante Fermín Garzón in trasferta a Roma. È stata riaperta una vecchia indagine le cui tracce portano proprio in Italia. I due sono ben contenti della novità. Si tratta di una storia che parte da lontano: un facoltoso imprenditore di Barcellona, Adolfo Siguan, con un debole per le giovani prostitute, rimane vittima di una coppia diabolica, che lo narcotizza per svaligiargli l’appartamento e finisce per ucciderlo sfondandogli la testa. Con l’arresto di Julieta, la ragazza che ha adescato Adolfo, e la morte violenta del suo protettore, il caso pare ormai chiuso, anche se la ragazza giura che non è stato il suo uomo a commettere il delitto ma un misterioso italiano scomparso nel nulla. Passano cinque anni. L’ancor giovane vedova della vittima, che non è mai stata persuasa dall’esito delle indagini, ottiene la riapertura del caso. È qui che entrano in azione Petra e Fermín, che dopo avere fortunosamente rintracciato l’ex prostituta Julieta, ormai riabilitata e uscita di prigione, riescono a farsi rivelare il nome dell’italiano. Sbarcati a Fiumicino, si ritrovano affiancati da due pari grado: un ispettore di Polizia e la sua giovane assistente. L’indagine è più intricata del previsto, piena di avventure e con un drammatico colpo di scena: Petra questa volta rischia davvero.
L’ambientazione italiana, l’incontro con una coppia di «sbirri» inversamente proporzionale a Petra e Fermín, l’intreccio movimentato, fanno de Gli onori di casa un romanzo particolarmente felice. Come sempre l’ispettrice Delicado e il suo vice si muovono con intelligenza e ironia e giocare fuori casa dà alla coppia conquistata dalla vacanza romana, se possibile, una marcia in più.

Read Full Post »

Subregions of Europe (The World Factbook)

Image via Wikipedia

tempo di vacanze, ci pare.  Per ogni vostra destinazione, Atlantide ha pronto una amena lettura, pertinente con il luogo che avete scelto .

Cominciamo con l’Europa, con le nostre selezioni di consigli di lettura 2011:

EUROPA
GRECIA:I gialli di Petros Markaris, Bompiani
INGHILTERRA, Roger Deakin, Diario d’acqua – viaggio a nuoto attraverso la Gran Bretagna, Edt
SCOZIA, i gialli di Ian Rankin, Alexander McCall Smith
IRLANDA: Brendan O’Carroll, Birra e cazzotti, Neri Pozza
Roddy Doyle, Bullfighting, Guanda
PORTOGALLO: Francisco Josè Viegas, Il mare di Casablanca, La nuova frontiera
PARIGI:Muriel Barbery, L’eleganza del riccio, E.o
PRAGA: A.M. Ripellino, Praga magica, Einaudi
SPAGNA: Alicia Gimenez Bartlett, Dove nessuno ti troverà, Sellerio
INGHILTERRA: Rosie Alison, La sola idea di te, Neri Pozza
Bill James,Rose,rose, Sellerio
MADRID: Lorenzo Silva, La strategia dell’acqua, Guanda
PROVENZA, i gialli di Pierre Magnan
NORMANDIA: Pierre Loti, Pescatore d’Islanda, Nutrimenti
SCANDINAVIA: i libri di Aarto Paasilinna
ALBANIA, Ismail Kadarè, La città di pietra, Tea
ISLANDA: Stefansson,Paradiso e inferno, Iperborea
NORVEGIA : Per Petterson, Fuori a rubar cavalli, Guanda
RUSSIA : i gialli di Martin Cruz Smith con Arkady Renko

 

Read Full Post »

“Credo di essere affascinata dal cosiddetto gruppo di Bloomsbury come molti miei contemporanei di ogni nazionalità”: Cosa c’entrano quei raffinati londinesi, Virginia Woolf e gli altri del gruppo di Bloomsbury, si domanderanno i lettori, con questa scrittrice che ci ha affascinato con le vicende di Pedra Delicado?

All’inizio degli anni novanta, Alicia Giménez s’imbatte in una frase, datata 15 dicembre 1929, di Virginia Woolf  “Se questo diario non l’avessi scritto io e un bel giorno dovesse cadere nelle mie mani, cercherei di scrivere un romanzo su Nelly, sul suo personaggio. Tutta la storia tra noi, gli sforzi miei e di Leonard per liberarci di lei, le nostre riconciliazioni”. Nelly è Nelly Boxall, domestica nella casa dei  Woolf dal 1916 al 1934. Quella frase pare un invito rivolto proprio a lei, fino all’avventura londinese che la porta incredibilmente in contatto con il vero diario di Nelly.

Da questo diario prende il via questa ottima ricostruzione del clima dei tempi, della vita dei coniugi Woolf vista attraverso lo sguardo ingenuo fino a un certo punto di una persona appartenente ad una diversa classe sociale: il tutto ben orchestrato dalla mano abile di Alicia Gimenez Bartlett.

Alicia Giménez-Bartlett,
Una stanza tutta per gli altri, Sellerio

Attraverso gli occhi della domestica che servì in casa dell’enigmatica Virginia Woolf, un racconto sul gruppo di Bloomsbury. Una stanza tutta per gli altri è un romanzo sottile, anticonvenzionale, attraversato da una vena antiretorica.
Traduzione di Maria Nicola

«Credo di essere affascinata dal cosiddetto gruppo di Bloomsburycome molti miei contemporanei di ogni nazione. Le pagine che seguono sono una commistione di frammenti del diario di Nelly Boxall e brani del romanzo basato su fatti reali che un giorno finirò di scrivere». Con questa finzione, il ritrovamento del diario di una domestica di casa più la sistemazione di appunti stesi durante una ricerca storico biografica, si annuncia un racconto sul gruppo di Bloomsbury, e soprattutto sulla sua affascinante ed enigmatica protagonista, Virginia Woolf. Solo che Una stanza tutta per gli altri tradisce la sua promessa (già nel titolo, parodistica parafrasi del celebre saggio emancipazionista della Woolf Una stanza tutta per sé) per essere sopratutto il romanzo di Nelly, la domestica che dal 1916 al 1934 servì in casa Woolf. Il romanzo, certo, di ciò che Nelly vedeva: il marito Leonard, i sodali del gruppo, Lytton Strachey, la sorella Vanessa, grande pittrice, Catherine Mansfield, Vita Sackville-West, brandelli di vita della Hogarth Press; e di Virginia, la presenza, quasi volatile, l’ipersensibilità, il suo amore per essere amata. Ma il gruppo di Bloomsbury è solo una cornice, uno sfondo, e forse, viene voglia di dire, una placenta che nutre un mondo di donne che anela a nascere, ma diventa presto solo il decorso di una ossessione impossibile a sciogliersi, di una specie di legame invincibile e doppio. Quello di Nelly per Virginia, dapprima adorata senza discussione; poi progressivamente odiata e amata in un desiderio mimetico, nello sforzo ostinato e respinto insieme di liberarsene. E il legame di Virginia per Nelly, che le sembra una personalità da romanzo: «Se questo diario non l’avessi scritto io e un bel giorno dovesse cadere nelle miei mani, cercherei di scrivere un romanzo su Nelly», confessa la grande scrittrice, quasi sperando di poter scrutare nella psicologia della domestica come in una Signora Dalloway sfortunata. Una stanza tutta per gli altri è un romanzo sottile, anticonvenzionale, attraversato da una vena antiretorica, in cui si può leggere di un intricato rapporto, descritto senza soggiacere a miti e fascinazioni. Ma si può leggere anche una versione di Nelly del gruppo intellettuale più influente del Novecento che lo dilegua in una specie di sentimento del contrario e ne rovescia l’atmosfera, rendendolo ironicamente ancora di più rappresentativo del secolo.

Alicia Giménez-Bartlett (Almansa,1951) vive a Barcellona.È la creatrice della serie dell’ispettrice Petra Delicado, cui appartengono, Giorno da cani, Messaggeri dell’oscurità, Morti di carta, Riti di morte, Serpenti nel Paradiso , Un bastimento carico di riso,Il caso del lituano, Nido vuoto e Il silenzio dei chiostri, tutti pubblicati nella collana La memoria. Nella collana Il contesto questa casa editrice ha pubblicato anche Vita sentimentale di un camionista, Segreta Penelope e Giorni d’amore e inganno. Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera. Nel 2008 il Raymond Chandler Award del Courmayeur Noir in Festival.

Read Full Post »

Classifiche, i più venduti ad Atlantide dal 23 aprile 2009 .

La classifica dei libri più venduti dal 23 aprile ad Atlantide. Pedra Delicado, detective di Alicia Gimenez Bartlett, resta in testa ad una classifica poco movimentata.
n. 1 Alicia Gimenez Bartlett, Il silenzio dei chiostri, Sellerio
n. 2 Augias – Mancuso, Disputa su Dio e dintorni, Mondadori
n.3 Indro Montanelli, I conti con me stesso, Rizzoli
n. 4 Stephenie Meyer, New moon, Lain Fazi
n. 5 Stieg Larsson, La ragazza che giocava con il fuoco,Marsilio
n. 6 Wilbur Smith, Il destino del cacciatore, Longanesi
n. 7 John Grogan, Marley un cane unico al mondo, Sperling
n. 8 Stephenie Meyer, Eclipse, Lain Fazi
n. 9 Randa Jarrar, La collezionista di storie, Piemme
n. 10Sveva Casati Modignani, Il gioco delle verità, Sperling

Read Full Post »

Alicia Giménez-Bartlett,
Il silenzio dei chiostri, Sellerio
(acquistatela in una libreria indipendente!)

Un omicidio nel convento delle sorelle del Cuore Immacolato: il cadavere di frate Cristóbal dello Spirito Santo è stato ritrovato accanto alla teca che custodiva il Beato Asercio de Montcada. E il corpo sacro è scomparso. Per Petra e Garzón un ventaglio contraddittorio di ipotesi da verificare, in un ambiente odoroso di incenso ma alquanto reticente.
Traduzione di Maria Nicola

“Il giallo è capace di raccontare la realtà e la società come una volta facevano i romanzi epici” (Alicia Giménez-Bartlett).

E’ Marina, la figlia di otto anni del suo nuovo marito, a lanciare Petra sulle tracce di un assassino. Al convento del Cuore Immacolato, dove la piccola va a catechismo, è stato ucciso frate Cristóbal, monaco cistercense dedito a ricerche di storia sacra. Dalla cappella è scomparso il corpo incorrotto del beato Asercio, meta di pellegrinaggi e visite turistiche. Petra e Garzón si ritrovano ben lontani dai soliti bassifondi. Madre Guillermina, suora basca tutta d’un pezzo, fumatrice incallita, è ben decisa a dirigere le indagini dal suo ufficio surriscaldato al centro di un labirinto di silenziosi corridoi per preservare la pace delle consorelle. Il commissario Coronas richiede la consulenza di uno psichiatra famoso mentre il mondo mediatico ha gli occhi incollati su una vicenda che si fa sempre più morbosa via via che pezzi della salma del beato cominciano a comparire in giro per la città. Come sempre ribelle, Petra non vuole saperne di identikit psicologici o di vecchie storie legate al culto delle reliquie, ma questa volta il filo da seguire è veramente troppo sottile e lo stress rischia di far fallire anche il suo terzo matrimonio.
In quello che forse è il romanzo più ambizioso della serie, la Bartlett salta con disinvoltura fra il divertente ritratto delle nuove famiglie allargate e un acido compendio degli aspetti più oscuri della Spagna profonda.

“La Bartlett ha un’antenna pazzesca, racconta sempre le cose peggiori che abbiamo intorno” (Daria Bignardi).

“I gialli di Alicia Giménez-Bartlett raccontano la Spagna di oggi meglio  di un’inchiesta sociologica” (Concita De Gregorio).

Alicia Giménez-Bartlett (Almansa,1951) vive a Barcellona.È la creatrice della serie dell’ispettrice Petra Delicado, cui appartengono, oltre questo, Giorno da cani, Messaggeri dell’oscurità, Morti di carta, Riti di morte, Serpenti nel Paradiso , Un bastimento carico di riso, Il caso del lituano e Nido vuoto, tutti pubblicati in questa collana. Nella collana Il contesto questa casa editrice ha pubblicato Una stanza tutta per gli altri (Premio Ostia Mare Roma 2004), Vita sentimentale di un camionista, Segreta Penelope e Giorni d’amore e inganno. Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera. Nel 2008 il Raymond Chandler Award del Courmayeur Noir in Festival.

Read Full Post »

Alicia Giménez-Bartlett
Il silenzio dei chiostri
Sellerio
in libreria ad aprile
“Il giallo è capace di raccontare la realtà e la società come una volta facevano i romanzi epici”.
ALICIA GIMÉNEZ-BARTLETT

È Marina, la figlia di otto anni del suo nuovo marito, a lanciare Petra sulle tracce di un assassino.
Al convento del Cuore Immacolato, dove la piccola va a catechismo, è stato ucciso frate Cristóbal, monaco cistercense dedito a ricerche di storia sacra. Dalla cappella è scomparso il corpo incorrotto del beato Asercio, meta di pellegrinaggi e visite turistiche. Petra e Garzón si ritrovano ben lontani dai soliti bassifondi. Madre
Guillermina, suora basca tutta d’un pezzo, fumatrice incallita, è ben decisa a dirigere le indagini dal suo ufficio surriscaldato al centro di un labirinto di silenziosi corridoi per preservare la pace delle consorelle. Suore e monaci si danno a formulare ipotesi. Un testimone viene trovato morto in un’officina abbandonata. Il commissario Coronas richiede la consulenza di uno psichiatra famoso. Il mondo mediatico ha gli occhi incollati su una vicenda che si fa sempre più morbosa via via che pezzi della salma del beato cominciano a comparire in giro per la città.

Come sempre ribelle, Petra non vuole saperne di identikit psicologici o di vecchie storie legate al culto delle reliquie o alla Settimana Tragica di Barcellona, ma questa volta il filo da seguire è veramente troppo sottile e lo stress rischia di far fallire anche il suo terzo matrimonio.

In quello che forse è il romanzo più ambizioso della serie, Alicia Giménez-Bartlett salta con disinvoltura fra il divertente ritratto delle nuove famiglie allargate e un acido compendio degli aspetti più oscuri della Spagna profonda.

“La Giménez-Bartlett ha un’antenna pazzesca, racconta sempre le cose peggiori che abbiamo intorno” (DARIA BIGNARDI).

“I gialli di Alicia Giménez-Bartlett raccontano la Spagna di oggi meglio di un’inchiesta sociologica” (CONCITA DE GREGORIO).

Alicia Giménez-Bartlett, nota al grande pubblico grazie al personaggio della investigatrice Petra Delicado, protagonista dei romanzi Giorno da cani, Messaggeri dell’oscurità, Morti di carta, Riti di morte, Serpenti nel Paradiso, Un bastimento carico di riso, Il caso del lituano, Nido vuoto (tutti pubblicati nella collana La memoria). Con questa casa editrice ha inoltre pubblicato, nella collana Il contesto i romanzi: Una stanza tutta per gli altri (Premio Ostia Mare 2004), Vita sentimentale di un camionista, Segreta Penelope e Giorni d’amore e inganno. Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera. Nel 2008 ha vinto il Premio Raymond Chandler organizzato dal “Courmayeur Noir in Festival”.
=============================================

Il viaggio dell’elegante, di Josè Saramago, in libreria a fine marzo per Einaudi

A 25 anni dalla pubblicazione di Memoriale del convento, José Saramago scrive un nuovo ampio affresco corale e storico, intorno a una carovana di varia umanità che sfila da Lisbona a Vienna dietro a un enorme elefante.

Un giorno, dal mare e dall’Oriente, ritornano a Lisbona le navi cariche di spezie appartenti al re del Portogallo e dell’Algarve. Una di esse, però, questa volta trasporta qualcosa di speciale, un gigantesco elefante indiano. Il sovrano ne rimane ammirato, ma decide di inviarlo in regale omaggio a suo cugino Massimiliano I, imperatore d’Austria e futuro imperatore del Messico (morì nel 1867 fucilato dai repubblicani messicani tre anni dopo l’incarico). La carovana reale viaggerà per mesi e mesi lungo le tormentate strade del vecchio continente da Lisbona a Vienna. È complicata, multicolore, multietnica e assai litigiosa. E volteggia intorno a quella specie di biologico monolito, l’unico a emanare una comprensione e una saggezza veramente umane.

Read Full Post »