Rebecca Stead, Newyorchese doc, ha entusiasmato lettori e critici con Quando mi troverai (Newbery Medal). Ora abbandona gli anni Settanta per portarci con questo Segreti e bugie ai giorni nostri, restando sempre a New York, a Brooklyn precisamente. Il licenziamento del padre costringe la famiglia ad un trasloco, la madre è spesso impegnata in doppi turni all’ospedale dove lavora, ma per fortuna a bilanciare la presenza di alcuni bulli arriverà nella vita di Georges una famiglia piuttosto eccentrica… Georges, alla francese, con la S, come il pittore che ha ispirato i genitori: Georges Seurat. Anche la vita del nostro protagonista è composto da tanti piccoli puntini, a volte insignificanti, che compongono forse un armonico quadro solamente se osservato da una certa distanza… Un altro libro azzeccatissimo per lettori dai dodici anni, coinvolgente e arguto dalla prima pagina
Georges deve cambiare casa: il padre è stato licenziato dallo studio di architettura e la madre è sempre assente perché lavora in ospedale. Nel nuovo condominio Georges fa amicizia con Safer, un ragazzino della sua età che ha due fratelli, la più piccola Candy e Pigion, un inquieto adolescente. Come loro, anche Safer non frequenta la scuola ma studia a casa. Safer “assolda” Georges come aiuto-spia per tenere d’occhio un misterioso vicino sempre vestito di nero che entra ed esce da casa con pesanti valigie in un modo che sembra particolarmente sospetto. Ma, a differenza dei film di Hitchcock, in questo caso non c’è nessun crimine e alla fine tutto si rivelerà un gioco inscenato da Safer che porterà Georges a riflettere su verità e menzogne, facendo emergere segreti e bugie taciuti anche all’interno della propria famiglia. In questo romanzo, Rebecca Stead dimostra grande sensibilità nel delineare una realtà perfettamente coerente e credibile, in cui il lettore si identifica, salvo poi ribaltarne tutti i punti fermi e svelare una verità dei fatti radicalmente diversa, con un capovolgimento sorprendente in cui emergono le fragilità e le motivazioni profonde dei giovani protagonisti