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Posts Tagged ‘CLICHY’

Da questo romanzo è tratto il film omonimo di Chloé Zhao, interpretato da Frances McDormand, vincitore del Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2020. Miglior Regia, Miglior film agli OSCAR 2021.

Nomadland. Un racconto d’inchiestaJessica Bruder Traduttore: Giada Diano Clichy editore


«Dietro “Nomadland”, il film in assoluto più atteso alla Mostra del Cinema di Venezia [2020], c’è un libro folgorante. Azzardiamo: imprescindibile» – Huffington Post

«La potenza di un libro… Nella migliore tradizione del giornalismo immersivo, Bruder annota le sue disavventure guidando e vivendo realmente in un furgone… scrittura viscerale e ossessiva» – Booklist
«Un’importante inchiesta che evoca Steinbeck e gli “hobo”» – Libération
Ogni giorno in America, il Paese più ricco del mondo, sempre più persone si trovano a dover scegliere tra pagare l’affitto e mettere il cibo in tavola. Di fronte a questo dilemma impossibile, molti decidono di abbandonare la vita sedentaria per mettersi in viaggio. In un mondo in cui basta un ricovero in ospedale al momento sbagliato per mandare in fumo i risparmi di una vita, in cui la previdenza sociale è praticamente inesistente e il peso dei debiti spinge molti alla disperazione, donne e uomini in età da pensione hanno iniziato a migrare da un lato all’altro del Paese attraverso i mezzi di trasporto più vari, tra un lavoro precario e l’altro. Tra loro Linda May: una nonna di 64 anni, dai capelli grigi, che vive viaggiando su un 28 piedi, e Bob Wells, diventato vero pilastro della comunità dei nomadi dopo anni di sofferenza e fallimenti. Nomadland, nato dall’inchiesta «Dopo la pensione» (vincitrice del Premio Aronson 2015 per il giornalismo sulla giustizia sociale) ci accompagna in un viaggio indimenticabile attraverso la vita, i sogni e le speranze di questi nomadi del terzo millennio, per scoprire che, squarciato il velo illusorio del Sogno Americano, al di là è forse possibile scorgere una nuova realtà, più umana, più solidale, più bella.

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Davide Rondoni, se tu fossi qui. Finalista al premio Andersn. E gli altri che si contenderanno la vittoria!

Romanzo candidato al premio Andersen

La prosa essenziale di Davide Rondoni colpisce a segno nel mettere in risalto le difficoltà del rapporto tra un padre e un figlio, in una terra di migranti che potremmo identificare negli States.

Un padre sparito quando il figlio, ora accudito dallo zio, era in tenera età. La necessità di capire il perchè darà vita ad un percorso anche interiore, come potete intuire.

 

Davide Rondoni, Se tu fossi qui, San Paolo

 

Best ha undici anni e vive con lo zio Tomlison ai margini di una grande palude; il padre, che non vede da molto tempo e che vorrebbe incontrare, è il guardiano del faro che si erge sul mare, lontano oltre la palude.Best ha pochi amici e viene preso di mira da un odioso ragazzino che con la complicità di altri lo fa sospendere da scuola: tra i falsi testimoni anche Rosa, la ragazzina di cui Best è segretamente innamorato.Lo zio allora decide di far incontrare Best con le persone che hanno conosciuto suo padre: un assassino amico di gioventù, una donna che lo ha amato, uno scultore che ricorda l’impresa di ricostruzione della segheria, il sindaco affarista della cittadina, un marinaio a cui ha salvato la vita? Ne esce un ritratto del padre che affascina Best e accende ancora di più il suo desiderio di incontrarlo. Fugge di casa per attraversare la palude e, sorprendentemente, Rosa decide di accompagnarlo.Cosa succederà alla fine del viaggio?

 

ecco la lista completa dei libri candidati al premio (serata finale a fine maggio), il più importante per quanto riguarda l’editoria per ragazzi:

 

MIGLIOR LIBRO 0/6 ANNI

Bénédicte Guettier, La gallina che aveva mal di denti, Clichy

Luigina Del Gobbo – ill. di Sophie Fatus, Vorrei un tempo lento lento, Lapis

Sesyle Joslin – ill. di Leonard Weisgard, Piccolo elefante cresce, Orecchio Acerbo

 

MIGLIOR LIBRO 6/9 ANNI

 

 

 

Jennifer Elvgren – ill. di Fabio Santomauro, La città che sussurrò, Giuntina

Annamaria Gozzi e Monica Morini – ill. di Daniela Iride Murgia, A ritrovar le storie, Edizioni Corsare

Gwendoline Raisson – ill. di Cati Baur, Niente ferma Gufetta!, Babalibri

 

MIGLIOR LIBRO 9/12 ANNI

 

 

Maria Parr, Cuori di waffel, Beisler

Félix Lorioux – adatt. di Bianca Lazzaro, Il mio primo Don Chisciotte, Donzelli Patrizia Rinaldi – ill. di Federico Appel, Federico il pazzo, Sinnos

 

 

MIGLIOR LIBRO OLTRE I 12 ANNI

 

 

Yumoto Kazumi, Amici, Atmosphere libri

Holly Goldberg Sloan, Il mondo fino a 7, Mondadori Janne Teller, Immagina di essere in guerra, Feltrinelli

 

MIGLIOR LIBRO OLTRE I 15 ANNI

 

 

Emily Lockhart, L’estate dei segreti perduti, De Agostini

David LaRochelle, Io no!… o forse sì, Biancoenero edizioni

Davide Rondoni, Se tu fossi qui, Edizioni San Paolo

 

 

MIGLIOR LIBRO DI DIVULGAZIONE

 

 

Dominic Walliman – ill. di Ben Newman, Professor Astro Gatto e le frontiere dello spazio, Bao Publishing

Jeanne Failevic – Véronique Pellissier – ill. di Cécile Gambini, Il mondo segreto delle piante, Editoriale Scienza

Wu Ming – ill. di Paolo Domeniconi, Cantalamappa, Electa Kids

 

MIGLIOR LIBRO FATTO AD ARTE

 

 

Emma Giuliani, Vedere il giorno, Timpetill

William Grill, L’incredibile viaggio di Shackleton, Isbn Edizioni

Fulvia degl’Innocenti – ill. di Antonio Ferrara, Io sono così, Settenove

 

MIGLIOR ALBO ILLUSTRATO

 

 

Isol, Segreto di famiglia, Logos

Wynton Marsalis – ill. di Paul Rogers, Squeak, Rumble, Whomp! Whomp! Whomp!, Curci Young

Jorge Luján – ill. di Piet Grobler, Oh, i colori!, Lapis

 

MIGLIOR LIBRO MAI PREMIATO

 

 

Shel Silverstein, L’albero, Salani

Raymond Briggs, Babbo Natale, Rizzoli

Geneviève Brisac, Petite, Piemme

 

MIGLIOR LIBRO A FUMETTI

 

 

Pia Valentinis, Ferriera, Coconino

Raina Telgemeier, Smile, Il Castoro

Francesco Niccolini – Luigi D’Elia – ill. di Simone Cortesi, Aspettando il vento, BeccoGiallo

 

il vincitore del Premio 2014, per la categoria 6 9 anni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Paris à la nuit

Paris à la nuit (Photo credit: Tallapragada)

una incredibile protagonista per questo libro, più propensa a sognare di vivere ne LA MONTAGNA INCANTATA di Mann, con il suo affascinante sanatorio, tutta quella neve intorno, che a gustare le emozioni quotidiane… Non è di meno il secondo personaggio principale, Louis, un critico cinematografico ben deciso a rifugiarsi nei capolavori che ben conosce piuttosto che frequentare i triti luoghi comuni della vita contemporanea. Con queste premesse, con la modernità liquida che ci circonda, con la precarietà e la velocità, può nascere tra una professoressa di matematica come Sylvia e un orso come Louis qualcosa capace di tenerli avvinti per un lungo periodo? Non una vita comune, questo no, ma un comune sentimento, che forse potremmo chiamare amore, in questi giorni da post “Frammenti di un discorso amoroso”…

Un libro dedicato a queste generazioni perdute, all’incapacità emotiva, con degli spunti brillanti, ironici e caustici che fanno pensare a quel che potrebbe scrivere Jane Austen ai giorni nostri: la fondazione Jane Austen offre ad alcuni studenti la possibilità di passare uno splendido anno a Londra, ben alloggiati, liberi dalle preoccupazioni e dalle costrizioni della vita quotidiana, a condizione di dedicarsi (senza strafare) a qualche progetto accademico. Frutto della brillante cooperazione franco – britannico. Logico che i partecipanti a questo programma possano sentirsi in difficoltà al ritorno in patria, così la Fondazione per rendere meno traumatico il passaggio alla vita quotidiana si prende cura di questi singolari reduci offrendo loro ospitalità gratuita per un lungo periodo in uno stabile di sua proprietà, una sorta di camera di decompressione prima di affrontare la realtà.. Non è un mondo incantato, questo?

Mille anni di giovinezza
di Isabelle Coudrier, Clichy

Traduzione di Maurizio Ferrara

Sylvia, professoressa di matematica e sceneggiatrice occasionale, apprezza la purezza algebrica e mal si adegua alle equazioni irrisolvibili dell’esistenza. Lettrice accanita di Thomas Mann, si lascia spesso trasportare dall’immaginazione sul balcone del sanatorio di Davos per contemplare quelle nevi la cui eternità evoca in lei i numeri primi. Louis, intransigente critico cinematografico, rifugge i luoghi comuni, non soltanto nei film ma anche nel mondo che lo circonda. Naturalmente, Louis e Sylvia non possono amarsi. Per lui, l’amore è il più scontato degli intrighi. Per lei, è complicato come la quadratura di un cerchio. Non importa: vivranno tutte le tappe dell’amore senza mai ammetterlo, allontanandosi per settimane dopo ogni stadio come per convincersi che tra loro non ci sia niente di importante. Solo il destino potrà fargli ammettere che l’amore è eterno come le nevi di Davos e che costituisce l’unico scenario possibile per la vita umana. Forse troppo tardi. Mille anni di giovinezza è la storia di un amore apparentemente impossibile ma che si rivelerà infine vitale, la storia di una generazione allo sbando che non vuole apparire scontata, che non sa come inventarsi e come vivere una storia singolare e inedita. Isabelle Coudrier, giovane sceneggiatrice francese che qui esordisce nel romanzo, non compiange questo eccesso di lucidità, ma esplora con profondità e maestria la psiche dei personaggi rendendoceli umani e assolutamente vicini.

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Elizabeth Strout

Elizabeth Strout (Photo credit: my stification)

LUCE D’ESTATE ED E’ SUBITO NOTTE, JON KALMAN STEFANSSON, IPERBOREA

lo straordinario autore islandese de PARADISO E INFERNO e de LA TRISTEZZA DEGLI ANGELI, sicuramente tra i migliori libri del 2011 e del 2012 è di nuovo in libreria con una nuova storia della sua terra

IL RIVOLUZIONARIO, VALERIO VARESI, FRASSINELLI

Un libro tutto bolognese che trabocca di passione per la propria terra, raccontata attraverso la figura del comunista Oscar dalla fine della seconda guerra mondiale fino al 1980, l’anno della Strage alla stazione di Bologna.

IL FIORDO DELL’ETERNITA’, KIM LEINE, GUANDA

Fine del secolo XVIII. Il giovane Morten Pedersen passerà dagli studi di teologia a Copenaghen alle solitudini e agli spazi immensi e vuoti della Groenlandia. Vivrà pericolosi saliscendi, che lo condurranno a conoscere i bassifondi dell’animo umano. Un meraviglioso romanzo storico!

LA FAMIGLIA KARNOWSKI, I.J.SINGER, ADELPHI

Fratello del Premio Nobel Isaac, l’autore di questo libro dimostra che non era da meno di lui. Un magnifico ritratto di famiglia lungo alcune generazioni, da uno Shtetl polacco alla Germania, per finire in America

I RABDOMANTI, MARGARET LAURENCE, NUTRIMENTI

Viene dal Canada ed è considerata la “maestra” di Margaret Atwood e Alice Munro: Margaret Laurence è davvero capace di disegnare sulla pagina grandi personaggi femminili!

IL CASO, JOSEPH CONRAD, ADELPHI

Un altro capolavoro firmato Adelphi: un destino potente sconvolge la vita della giovanissima Flora de Barral, figlia di un banchiere rovinato dalla speculazione…

35 MORTI, SERGIO ALVAREZ, LA NUOVA FRONTIERA

Tutto comincia con la morte di un assassino,che trascina con sé altre vite, e casualmente contribuisce a generarne una. Un romanzo corale in cui riecheggia la storia della nazione colombiana…

LA MORTE DEI CAPRIOLI BELLI, OTA PAVEL, KELLER

I racconti di Pavel sprigionano gioia: l’autore dipinge a modo suo le storie del papà gran venditore di aspirapolveri, appassionato di pugilato e hockey, e soprattuto di pesca. A tal punto di rischiare la vita per salvare le sue carpe dalle mire della Wermacht, o di pagare una fortuna per un lago con un solo pesce…

L’ALBERO DELLE MELE, AMANDA COPLIN, GUANDA

Una tranquilla valle negli Stati Uniti di inizio Novecento, una piantagione di mele e il suo proprietario, un uomo ferito dalla scomparsa molti anni prima della sorella. E improvvisa, la possibilità di nuovi legami. Un grande esordio..

LA MIA HOLLYWOOD, MONA SIMPSON, NUTRIMENTI

Claire e Lola, una musicista e la tata filippina del figlio della prima, due modi molto diversi di intendere l’essere madre, di vivere la famiglia, con due voci narranti splendidamente rese. L’autrice è la sorella biologica di Steve Jobs..

L’ULTIMA AVVENTURA DEL PIRATA LONG JOHN SILVER, BJIORN LARSSON, IPERBOREA

Il pirata più amato dai lettori è tornato!

BANG BANG SEI MORTA, MURIEL SPARK, ADELPHI

Tre deliziosi racconti proposti con il consueto acume e la solita verve di questa grande autrice inglese, ambientati nell’Africa coloniale inglese

IL MIO SOLE E’ NERO, VICTOR DEL ARBOL, MONDADORI

Utilizzando due diversi punti di vista temporale Arbol parte dalla Spagna del 1941 per arrivare agli inizi degli anni Ottanta, ad una figura esile di donna che cercherà di fare i conti con un passato offuscato da un tradimento.. Un noir spagnolo assolutamente coinvolgente, per chi ha amato L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon

LA BALLATA DEL CAFFE’ TRISTE, CARSON MCCULLERS, EINAUDI

Le vite di personaggi al margine della società sono qui narrate con straordinaria bravura, nel capolavoro di questa autrice.

ANNA BOLENA – UNA QUESTIONE DI FAMIGLIA, HILARY MANTEL, FAZI

Un grande romanzo storico vincitore del Booker Prize 2012

PEPYS ROAD, JOHN LANCHESTER, MONDADORI

Una strada di Londra in cui vivere era diventato chic, con i prezzi delle case alle stelle. Poi, la crisi spazza via tutte le certezze.

UNDICI SOGNI NERI, MANUELA DRAEGER (ANTOINE VOLODINE), CLICHY

Una delle voci più originali e inclassificabili della letteratura europea,Antoine Volodine, ci propone una visione tutta particolare del futuro con uno dei suoi tanti pseudonimi..

QUARTETTO, JEAN RHYS, ADELPHI

Ispirato alla vita dell’autrice, dipinta come una ragazza inglese dal passato vivace sposata con un polacco, a godersi la vita felice e spensierata di Parigi di inizio 900. Ma lui viene arrestato, e lei si ritrova incapace di continuare la solita esistenza, priva di danaro. Una amicizia verrà in suo soccorso, dando nuova forma alle sue speranze.

NEL GIARDINO DEL PADRE, JAN SIBELINK, MARSILIO

I fondamentalismi religiosi possono annidarsi anche nella civile Olanda, come accade al padre del protagonista prima, per poi ricadere negli stessi errori poi.., ..

I RAGAZZI BURGESS, ELIZABETH STROUT, FAZI

“Ciò che rende Elizabeth Strout davvero eccezionale è quanto riesca a raggiungere un equilibrio perfetto tra il ritmo della trama e la profondità delle emozioni” Chicago Tribune.

LA CASA TONDA, LOUISE ERDRICH, FELTRINELLI

un crimine commesso in un territorio “neutro” , sospeso tra la giurisdizione della nazione Usa e della tribù indiana, rischia di lasciare libero un criminale. Joe, il giovane protagonista, dovrà varcare in fretta i confini tra adolescenza ed età adulta in questo romanzo di formazione vincitore del National Book  Award 2012

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