Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘eventi culturali’

Martedì 14 febbraio, ore 21.00, secondo appuntamento del ciclo “Letture davanti al camino della Biblioteca”

organizzato dal Comune di Medicina in collaborazione con Libreria Atlantide.

Tre incontri, sei autrici/autori scelti da Corrado Peli, Libreria Atlantide, Jessy Simonini: ambientazioni, momenti, sguardi diversi per tre serate di letteratura e dialogo.

Martedì 14 febbraio alle 21,00 sarà di scena la Storia, con Brunella Torresin e Lisa Laffi, presentate da Atlantide, in dialogo con Alessia Fontana.

Un romanzo storico, L’erborista di corte (Tre60 editore), dedicato a Costanza Calenda, prima donna laureata in medicina, e un saggio (Nel gran teatro della natura, Pendragon editore) incentrato su Maria Sibylla Merian, scienziata ed artista del Seicento, figura coraggiosa determinata a scoprire le meraviglie che il Nuovo Mondo poteva offrire.

Lisa Laffi, L’erborista di corte, Tre60

Napoli, 1414. Costanza Calenda, figlia di un famoso medico di Salerno, ha sempre sognato di seguire le orme del padre ed esercitare l’arte medica. Tuttavia, sa perfettamente che il suo destino è quello di sposarsi, in un mondo che vuole le donne soltanto mogli e madri. Anche il padre, Salvatore, è di questo avviso, ma quando si reca alla corte di Napoli per curare il re in punto di morte, le consente di assisterlo. Per Costanza è l’occasione per mostrare a lui e alla futura regina, Giovanna II, i rimedi e le cure apprese di nascosto nella bottega di uno speziale. Giovanna ne rimane talmente colpita, che insiste perché la ragazza studi per diventare il suo medico personale. Ma poiché alle donne non è permesso frequentare l’università, Costanza dovrà proseguire gli studi in un convento a Bologna, lontana da casa e soprattutto dal giovane Baldassarre Santomango, l’affascinante nobile salernitano che le ha colpito il cuore. Terminati gli studi, Costanza torna a Napoli per restare accanto alla sovrana; ne diventa l’amica e la confidente, scoprendo che Giovanna è circondata di nemici che tramano contro di lei. Nel frattempo Costanza ritrova Baldassarre e si accorge di amarlo più che mai. Forte del suo sostegno, la giovane fa di tutto per difendere la regina dagli intrighi di corte, e lei in cambio le permette di accedere all’Università di Napoli: potrà discutere la tesi in medicina, e diventare la prima donna laureata al mondo.

Lisa laffi, Dopo essersi laureata in Conservazione dei Beni Culturali, ha iniziato a lavorare come insegnante. Oltre a essere scrittrice di narrativa, collabora con diversi giornali ed è autrice teatrale e di saggi di storia locale. Tra i suoi libri: L’ultimo segreto di Botticelli (TRE60, 2019) e La regina senza corona (TRE60, 2020).

Brunella Torresin, Nel gran teatro della natura. Maria Sibylla Merian donna d’arte e di scienza (1647-1717), Pendragon

Donna, divorziata con due figlie, cinquantaduenne: anche negli ambienti più colti della società europea di fine Seicento, il talento poco valeva a riscattare una condizione femminile inesorabilmente minoritaria. Consapevole del proprio valore di pittrice, illustratrice e naturalista, la tedesca Maria Sibylla Merian ha saputo tramutare a suo vantaggio pregiudizi e costrizioni secolari, in un modo che ancora oggi appare sbalorditivo, grazie a un impegno instancabile, fatto di rigore, pazienza, visione, studio. Si imbarca, alla fine del mese di giugno 1699, su un veliero della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali, che da Amsterdam la porterà nella colonia del Suriname, per una spedizione che è al tempo stesso artistica, scientifica e commerciale: per sostenerne i costi ha venduto tutto ciò che possedeva. Nelle terre incognite del Nuovo Mondo raccoglie insetti e altri animali che osserva e disegna, documentando minuziosamente quello che più le sta a cuore, e cioè il processo di trasformazione. Serpenti, iguane, rospi, bruchi e farfalle, con le piante di cui si nutrono, daranno vita a meravigliose tavole di incisioni acquerellate: un corpus prezioso per l’avanzamento delle scienze naturali, che ha saputo catturare l’interesse di collezionisti, studiosi e intellettuali di tutta Europa, da Linneo a Goethe. Dotata, temeraria e determinata, Maria Sybilla Merian ci offre l’esempio di un destino eccezionale, compiuto forzando le convenzioni sociali, reinventando i codici della propria professione, realizzando una felice sintesi di arte e scienza.

Brunella Torresin, giornalista culturale, dopo essere stata a lungo redattrice de «La Repubblica», collabora oggi alle pagine e agli inserti culturali dell’edizione nazionale del quotidiano. È autrice di traduzioni e di scritti di storia del teatro. Per Pendragon ha pubblicato il volume Nel gran teatro della natura (2022). Vive e lavora a Bologna.

 Ultimo incontro del ciclo, martedì 7 marzo ore 21.00: Jessy Simonini in conversazione con Francesca Capossele e Sandro Abruzzese. Serata a cura di Jessy Simonini che conduce anche l’incontro.

#eventiprovinciadibologna #eventibologna #incontriconautori

Read Full Post »

Giovedì 24 giugno ore 18.00

Giardino degli Angeli, Via Remo Tosi, Castel San Pietro Terme

Presentazione de Il sangue degli abeti (Fanucci) di Corrado Peli.

Intervista a cura del giornalista Alessandro Boriani.

Ultimo appuntamento del ciclo di incontri letterari Castello: strade di parole. Rassegna a cura di libreria Atlantide, in collaborazione con l’autore e amico Alberto Alberici, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con Pro loco di Castel San Pietro Terme. Evento in collaborazione con Giardino degli Angeli.

Il sangue degli abeti è un giallo in piena regola, un’investigazione che illumina zone d’ombra oscure e dimenticate ed evoca un passato che sembrava sepolto e torna a chiedere giustizia.

La scheda del libro:

Il maresciallo Morra si muove da re nel suo piccolo regno di Roccacupa, un paesino sugli Appennini tosco-emiliani. Conosce tutto di tutti, gestisce vizi o piccoli crimini, addirittura chiude un occhio per un giro di prostituzione “perché qualche marito che si sfoga, toglie tensione al matrimonio”. E ora che il Natale è vicino, non vuole nessuna sorta di rotture. Ma un ragazzo scomparso, figlio di una proprietaria di una clinica poco distante e sua vecchia conoscenza, e il ritrovamento di un cadavere rompono quella quiete costruita nel tempo. Sarà l’arrivo del tenente Sandra Pianigiani a sconvolgere la vita di Morra e di Roccacupa e a svelare segreti sepolti nell’abbondante neve scesa nella notte della vigilia… perché il Natale non porta solo doni e si tinge comunque di rosso.

Corrado Peli, nasce a Castel San Pietro nel 1974. È scrittore e giornalista. Nel 2018 pubblica I bambini delle case lunghe, Time crime.

Alessandro Boriani, giornalista e videomaker, si occupa di comunicazione tradizionale e online, con particolare attenzione per i social media.

La rassegna è supportata anche da alcune realtà locali quali Giardino degli Angeli, Lagosteria, Erboristeria Camomilla, E.B. Abbigliamento.

L’incontro si terrà nel rispetto delle normative vigenti, con distanziamento e registrazione dei dati dei partecipanti. Per la necessaria prenotazione contattare Libreria Atlantide: tel. 0516951180; email: info@atlantidelibri.it  . Eventuali posti non assegnati saranno resi disponibili il pomeriggio stesso.

Read Full Post »

 

 

Venerdì 20 Aprile ore 18.00 presso l’A.r.c.i. di Castel Guelfo Bo:
” Generazione 2.0 – Sfide educative per genitori di nativi digitali”. Incontro condotto dallo psicoterapeuta dell’età evolutiva ALBERTO PELLAI.

Alberto Pellai

Alberto Pellai medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, è ricercatore presso il dipartimento di Scienze Bio-Mediche dell’Università degli Studi di Milano, dove si occupa di prevenzione in età evolutiva. Nel 2004 il Ministero della Salute gli ha conferito la medaglia d’argento al merito della Sanità pubblica.

È autore di molti bestseller per genitori, educatori e ragazzi, tra i quali Tutto troppo presto, Girl R-evolution e, a quattro mani con Barbara Tamborini, I papà vengono da Marte, le mamme da Venere e L’età dello tsunami, tutti editi da De Agostini.

 

la scheda del suo ultimo libro, scritto insieme a Barbara Tamborini:

Il metodo famiglia felice, DeA Planeta

 

Dopo il bestseller L’età dello tsunami, un meraviglioso inno all’imperfezione di Alberto Pellai e Barbara Tamborini.

 

Il primo libro che non spiega solo come fare i genitori, ma insegna il significato di essere genitori.

 

Non è vero che tutte le famiglie felici si assomigliano. La felicità non è la totale assenza di problemi, non è un’unità di misura e nemmeno una foto incorniciata in bella mostra sopra uno scaffale del salotto. La felicità – in quel turbolento e sempre diverso ecosistema che si crea ovunque ci sia un rapporto tra genitori e figli – è piuttosto qualcosa che ha a che fare con la consapevolezza e l’autostima. Nelle parole di Alberto Pellai e Barbara Tamborini: «una famiglia consapevole ha un progetto e una direzione, non improvvisa le scelte educative e sa sfruttare i momenti chiave della vita». La coppia di autori del bestseller L’età dello tsunami torna con un libro unico nel suo genere, scritto nella chiave totalmente inedita del gioco e nel linguaggio semplice e comunicativo che li ha resi celebri, per insegnarci come il livello di autostima famigliare può condizionare l’insieme di abitudini e riti che regolano la vita quotidiana tra le mura di casa. Un manuale per potenziare l’autostima di tutti – dei grandi così come dei piccoli – attraverso un metodo fondato sui sei pilastri che reggono un nucleo domestico: la famiglia, gli amici, il corpo, le emozioni, la scuola e il lavoro, l’essere protagonista. Un viaggio da percorrere insieme, giorno dopo giorno, attraverso quiz, test, sfide creative e racconti esemplari per consentire a ciascuno di prendere coscienza dei propri pregi e dei propri difetti e sviluppare le competenze che possono fare di una famiglia una famiglia felice.

 

Contenuti del libro:

Questionari

Test di autovalutazione

Giochi da fare in famiglia

Storie esemplari

 

 

La cittadinanza è invitata –

Libreria Atlantide curerà il bookshop tematico.

 

 

 

Read Full Post »

Tre presentazioni ad Atlantide , NOVECENTO E DINTORNI

Un breve viaggio nei primi decenni del Novecento attraverso il racconto di vite e storie diverse tra loro che possano restituire un quadro variegato di quel momento storico.

Tre ottimi libri consigliati da Atlantide

 Ultimo appuntamento del ciclo:

Libreria Atlantide, 13 aprile 2018, ore 18,15

Presentazione de Prima dell’alba, con l’autore Paolo Malaguti,

 intervistato da Corrado Peli

Pubblicato nel centenario della rotta di Caporetto, Prima dell’alba è  un romanzo dai toni noir frutto di accurate ricerche storiche dell’autore, che già si è cimentato in altri libri dedicati alla Prima Guerra Mondiale. Studi svolti non solo sui fatti militari accaduti ma anche sul linguaggio di chi visse quei giorni, sulla vita quotidiana di chi era in trincea.  Due tempi alternati si intersecano, ossia l’indagine dell’ispettore fiorentino Ottaviano Malossi, che si sviluppa a ritroso da quel giorno del 1931 in cui verrà ritrovato a bordi di una linea ferroviaria il corpo senza vita di Andrea Graziani. Personaggio realmente esistito, divenuto il potente Luogotenente Generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, ma anche uno dei generali più spietati nei confronti della truppa durante il conflitto mondiale, distintosi per aver applicato in maniera esemplare le direttive di Cadorna dopo la disfatta di Caporetto. Il libro è dedicato idealmente ad Alessandro Ruffini, artigliere di 24 anni, fucilato per non aver gettato il suo sigaro nella posizione di attenti.

Il secondo momento narrato è quello della trincea, da cui emerge la figura de “il Vecio”, veterano sopravvissuto alla durissima vita al fronte, alla fame e alle malattie, ai comandanti incapaci e alle fucilazioni sommarie, capace di resistere con il  suo silenzio ad un mondo privo di senso.

Un libro dalle tante sfaccettature da cui emerge la grande abilità di un autore capace di avvincere il lettore, con la suspense del noir, con il rigore del romanzo storico, con la potenza  e l’emblematicità della vicenda trattata.

Paolo Malaguti è nato a Monselice (Padova) nel 1978. Attualmente vive ad Asolo e lavora come docente di Lettere a Bassano del Grappa. Con Neri Pozza ha pubblicato La reliquia di Costantinopoli (2015), finalista al Premio Strega 2016. Tra le sue opere Nuovo sillabario veneto (BEAT, 2016) e Sul Grappa dopo la vittoria (Santi Quaranta)

il Blog dell’autore, la sua pagina Fb:

http://paolo-malaguti.blogspot.it/

https://www.facebook.com/paolo.malaguti.9

Corrado Peli, è scrittore e giornalista. Nato a Castel San Pietro nel 1974, a maggio uscirà il suo prossimo romanzo dal titolo “I bambini delle case lunghe”, per Fanucci editore – Timecrime.

le precedenti presentazioni, già avvenute:

Libreria Atlantide, Mercoledì 14 marzo 2018, ore 18,15.

 I racconti di sfinge, di Eugenia Codronchi.

 

Libreria Atlantide, Mercoledì 21 marzo 2018, ore 20,45

 Il bambino del treno con l’autore Paolo Casadio intervistato da Paolo Bassi.

 

      

Read Full Post »

Mercoledì 21 marzo alle ore 20,45 si svolgerà il secondo appuntamento del ciclo di incontri con l’autore Novecento e dintorni organizzato da Libreria Atlantide, con il patrocinio del Comune di Castel S. Pietro Terme.

L’autore Paolo Casadio, intervistato da Paolo Bassi e accompagnato dalla fisarmonica di Ivan Corbari, incontrerà il pubblico per presentare il suo ultimo libro, uscito per Piemme, dal titolo Il bambino del treno.

Il libro, ambientato negli anni a ridosso del secondo conflitto mondiale, si sviluppa attorno alle vicende di un microcosmo: una famiglia, un cane e una piccola stazione ferroviaria lungo la linea ferroviaria Faenza-Firenze: Fornello. Quella che a Giovannino Tino, nuovo capostazione di Fornello sembrava una promozione, è in realtà il frutto di una tardiva iscrizione al Partito Nazionale Fascista. A Fornello non c’è nulla se non case coloniche disperse nella valle e tanta montagna intorno, e il paese più vicino dista un’ora di cammino.  Sono gli anni della dittatura ma, grazie all’isolamento del luogo, tutto vi giunge ovattato e il piccolo Romeo può crescere lieto tra le mulattiere, i torrenti, i castagneti. Quell’angolo di mondo così apparentemente lontano dal frastuono e dalla quotidianità del conflitto sarà però sconvolto una sera del dicembre 1943 dall’arrivo di un treno diverso dai soliti che usano transitare da quella remota fermata.  E la vita che Giovanni, Lucia e Romeo hanno conosciuto a Fornello non sarà più la stessa, divenendo testimoni e protagonisti della grande Storia.

L’autore

Paolo Casadio nasce a Ravenna, nella cui provincia attualmente vive. Da anni si occupa della storia, della lingua e dei racconti della sua terra. Dopo l’esordio come coautore de Alan Sagrot, nel 2012, per le edizioni Il Maestrale, nel 2015 pubblica con Piemme il romanzo La quarta estate. Ambientato a Marina di Ravenna il romanzo ha riscosso un considerevole successo di critica che gli ha infatti riconosciuto diversi premi quali: premio “Ravenna e le sue pagine 2015”, premio “Il Delfino – Marina di Pisa 2015”, premio letterario internazionale “Montefiore 2015”, premio speciale opera prima “Cinque Terre-Golfo dei Poeti 2016”, premio della giuria al concorso internazionale “Città di Pontremoli 2016”, premio speciale “Cattolica 2016”, premio letterario “Massarosa” per opera prima, Contropremio “Carver” 2017, Premio “Francesco Serantini” 2017.

Paolo Bassi vive a Osteria Grande, in provincia di Bologna. Appassionato fotografo, si specializza nel settore medico-scientifico collaborando anche con Istituti Universitari. La passione per la scrittura lo porta a dare vita nel 2012 a Ingresso libero, rivista da lui ideata, gestita e realizzata in cui scrive e dà spazio contributi di diversi autori. Fa parte della giuria del concorso letterario Livio Raparelli di Ozzano dell’Emilia  e di quello per ragazzi “Per un pacco di libri” di Imola.

 

Venerdì 13 aprile, alle ore 18,15 si svolgerà invece l’ultimo appuntamento in calendario con l’autore Paolo Malaguti che, intervistato da Corrado Peli, presenterà il suo ultimo libro Prima dell’alba, Neri Pozza editore.

 

Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito e si svolgeranno all’interno dei locali di Libreria Atlantide, via Mazzini 93, Castel San Pietro Terme.

Per ulteriori informazioni contattare Libreria Atlantide: tel. 0516951180; email: info@atlantidelibri.it

 

Read Full Post »

 

mercoledì 14 riproponiamo l’evento annullato per maltempo:

 

NOVECENTO E DINTORNI           

CASTEL SAN PIETRO

Libreria Atlantide, Mercoledì 14 marzo 2018, ore 18,15.

Ciclo di incontri NOVECENTO E DINTORNI

Presentazione de I RACCONTI DI SFINGE, di Eugenia Codronchi. In compagnia dell’editrice Luciana Tufani, con Lisa Laffi (autrice de Cento passi di donne – Figure femminili attraverso la storia di Imola e del suo circondario ) e le letture di Giulia Ciarpaglini, autrice e direttrice della biblioteca del Centro Documentazione Donna.

 

Eugenia Codronchi, che firmava le sue opere con lo pseudonimo Sfinge, è stata molto famosa in vita ma è oggi quasi dimenticata. Eugenia apparteneva a una famiglia imolese nobile, ricca e colta – suo padre era un uomo politico che è stato anche senatore – che le ha permesso di viaggiare e farsi una vasta cultura, ha avuto inoltre modo di conoscere e frequentare gli intellettuali più noti della sua epoca e intrattenere con essi costanti rapporti epistolari. Autrice prolifica, ha scritto, oltre ad alcuni saggi e un testo teatrale, sei romanzi e sette raccolte di racconti che affrontavano spesso temi insoliti e contenevano, per i tempi in cui erano scritti, idee avanzate. Soprattutto nei racconti utilizza una pungente ironia per prendersi gioco di falsi moralismi e luoghi comuni. Anticonformista nella scrittura lo è stata anche nello stile di vita: bella donna molto corteggiata ha rifiutato di sposarsi e per tutta la vita ha convissuto con una compagna di elezione, la scrittrice Bianca Belinzaghi che, con lo pseudonimo di Guido di San Giuliano, ha scritto testi di psicologia infantile e fiabe. Il ricco materiale – lettere, libri, fotografie, oggetti – che entrambe hanno raccolto negli anni fanno ora parte del Fondo Codronchi della Biblioteca Comunale di Imola grazie ai lasciti di Eugenia del 1934 e di Bianca del 1943 (quest’ultimo comprende anche un fondo musicale).

Luciana Tufani, nata a Trieste, vive da anni a Ferrara dove ha fondato e dirige il Centro Documentazione Donna. È editrice della omonima casa editrice e della rivista Leggere Donna. Ha ideato e organizza la Biennale dell’umorismo “Le donne  ridono”.

Edizioni Tufani

Lettura soprattutto come piacere: piacere della scoperta, dell’intelligenza, della libertà.

Nella collana Le classiche sono pubblicate opere di narrativa e saggistica di o su autrici del passato, mentre la collana Elledi comprende testi più agili e di attualità. La collana Le gorgoni pubblica fumetti e la collana Critica saggi storici e di critica letteraria; le collane Poete raccolte di poesie con testo a fronte di rinomate poete, Iride romanzi e racconti di differenti generi letterari, dal rosa al giallo, e differenti generi sessuali, dal viola lesbico al lavanda gay.

 

Lisa Laffi, laureata in Conservazione dei Beni Culturali e insegnante di Lettere, Lisa Laffi vive a Imola dove per anni ha lavorato per giornali locali. Nel 2015 ha pubblicato il romanzo storico Il serpente e la rosa (ed. I Doni delle Muse), che ha vinto tra gli altri riconoscimenti il “Primo premio assoluto” al Concorso letterario “Caterina Martinelli”. Nel 2017 è uscito Cento passi di donne – Figure femminili attraverso la storia di Imola e del suo territorio (Bacchilega Editore)

 

La presentazione de I RACCONTI DI SFINGE sarà il primo di un ciclo di incontri con l’autore che si terranno tra marzo e aprile, con il patrocinio del Comune di Castel S. Pietro Terme: mercoledì 21 marzo ore 20,45, ospiteremo Paolo Casadio, con IL BAMBINO DEL TRENO, intervistato da Paolo Bassi, musiche del fisarmonicista Ivan Corbari; venerdì 13 aprile alle 18.15 ospiteremo invece Paolo Malaguti, con PRIMA DELL’ALBA, intervistato da Corrado Peli.

Read Full Post »

 

I nostri prossimi APPUNTAMENTI. Beniamino Baleotti e la sua sfoglia,  I racconti di Sfinge, Paolo Casadio, Francesca Magni con la sua storia di dislessia, Paolo Malaguti,Guido Marangoni e i cromosomi sbagliati.

 

OZZANO EMILIA,

Biblioteca Comunale, Domenica 11 marzo, ore 18,00

Biblioteca Comunale di Ozzano Emilia, incontro con Beniamino Baleotti, alias Il re della sfoglia, in occasione della Festa della Biblioteca.

 

CASTEL SAN PIETRO

Libreria Atlantide, Mercoledì 14 Marzo, ore 18,15. Riproponiamo l’evento cancellato per maltempo.

Presentazione de I racconti di sfinge, di Eugenia Codronchi.

In compagnia dell’editrice Luciana Tufani, con Lisa Laffi (autrice de Cento passi di donne) e le letture di Giulia Ciarpaglini. Con il patrocinio del Comune di Castel S.Pietro.

 

Eugenia Codronchi, figlia del senatore Giovanni Codronchi Argeli e di Giulia Pozzi, con lo pseudonimo Sfinge pubblicò una ventina di libri, romanzi, novelle, testi teatrali, saggi, articoli su riviste. Visse gli ultimi anni della sua vita a Castel San Pietro Terme, nella villa Coccapane, dove morì nel 1934. Scrive l’editrice Tufani nella prefazione al libro «Eugenia, come altre [scrittrici ndr] parla di maternità, divorzio e separazione, adulterio affrontati con sguardo lucido e con ironia pungente ma anche con l’affettuosa partecipazione che solo una conoscenza diretta consente»

 

CASTEL SAN PIETRO

Libreria Atlantide, Mercoledì 21 marzo, ore 20.45.

Ciclo di incontri NOVECENTO E DINTORNI.

Presentazione de IL BAMBINO DEL TRENO, con l’autore Paolo Casadio

intervistato da Paolo Bassi

Una famiglia e un cane, una minuscola stazione lungo la linea ferroviaria Faenza-Firenze, un piccolo microcosmo negli anni compresi tra il 1935 e quelli della guerra, quando quel quieto universo apparentemente distante dalla quotidianità del conflitto verrà sconvolto dall’arrivo di un treno diverso dai soliti. Con il Patrocinio del Comune di Castel San Pietro.

 

MEDICINA –

Sala Auditorium – Medicina, Domenica 25 marzo, ore 18 –

Presentazione del libro di Francesca Magni Il bambino che disegnava parole, Giunti

Un viaggio verso l’isola della DISLESSIA e una mappa per scoprirne i tesori.

Introduce l’assessore all’Istruzione Dilva Fava. Le letture sono affidate a Stefano Grignani.

 

CASTEL SAN PIETRO

Libreria Atlantide, Venerdì 13 aprile 2018, ore 18,15

 Ciclo di incontri NOVECENTO E DINTORNI

Presentazione de PRIMA DELL’ALBA, con Paolo Malaguti,

intervistato da Corrado Peli, autore e giornalista

Romanzo dai toni noir dedicato all’artigliere Alessandro Ruffini fucilato il 3 novembre 1917 per un sigaro in bocca, storia vibrante che si sviluppa a ritroso dagli anni Trenta ai giorni della disfatta di Caporetto. Con il Patrocinio del Comune di Castel San Pietro.

MEDICINA –

prossimamente

Guido Marangoni presenta Anna che sorride alla pioggia – storia di calzini spaiati e cromosomi sbagliati – incontro a cura de Associazione Germoglio di Medicina.

 

Libreria Atlantide sarà presente a Medicina e Ozzano con bookshop tematici. Gli incontri del ciclo Novecento e dintorni sono invece organizzati direttamente da Atlantide, ed avverranno nella sede della libreria.

per info: libreria Atlantide

via Mazzini 93,40024 Castel San Pietro Bo

tel 051 6951180

info@atlantidelibri.it

 

Plus, segnaliamo gli appuntamenti con “Bim in Comics”

Rassegna a cura di Nicola D’Agostino, organizzati dagli amici di Vari.China.

Martedì 6 marzo, alle ore 20:30, la Biblioteca comunale di Imola (BO) in via Emilia 80 – 88 ospita il primo incontro fumettistico di “BIM in Comics”, con protagonista il fumettista, artista ed attivista ravennate Gianluca Costantini.

La sua pubblicazione più recente è il volume “Fedele alla linea”

(BeccoGiallo, 2017), che raccoglie numerosi racconti e reportage, realizzati tra il 2005 e il 2017, su vicende di bruciante attualità,

fenomeni culturali e questioni storiche.

Successivi incontri dedicati al fumetto: martedì 13, 20 e 27 marzo, con Giuseppe Palumbo, Flavia Biondi, Davide Reviati.

 

Read Full Post »

 

sabato, a Medicina, appuntamento con Giulia Gianni e il suo Stiamo tutti bene, terzo appuntamento della rassegna “Famiglie”. Atlantide sarà presente con un bookshop.

 

http://www.comune.medicina.bo.it/notizia/4842/rassegna-letteraria-famiglie—stiamo-tutti-bene-di-giulia-gianni

 

 

Rassegna letteraria “Famiglie” – “Stiamo tutti bene” di Giulia Gianni

Rassegna letteraria “Famiglie” – Ultimo incontro

Sabato 24 febbraio, alle ore 11.00 presso la Biblioteca comunale, si terrà il terzo e ultimo appuntamento, rimandato diverse volte per impedimenti di varia natura, con la rassegna letteraria “Famiglie”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Medicina in collaborazione con le Associazioni Arci Gentlemen Loser, Gli Aquiloni e La Strada.

 

Sarà presentato il libro “Stiamo tutti bene”. L’autrice Giulia Gianni ne parlerà con Elena Cenacchi, dell’Associazione Gli Aquiloni. Introdurrà la serata Sonia Chirico dell’Associazione Arci Gentlemen Loser.

 

“Stiamo tutti bene” è il fortunato caso letterario nato dalla storia di Giulia, raccontata nel 2014 sul proprio blog, e della decisione di avere un figlio con la propria compagna. Loro sono pronte. Ma il mondo è pronto per loro? E il loro futuro bambino, che le aspetta su un isolotto magico al largo del quale Giulia passa ogni tanto per dirgli “Aspettaci! Stiamo arrivando!” riuscirà a traslocare dal mondo dell’immaginazione a quello della realtà? Questa è la storia, vera, di una amore, di una maternità e di una famiglia. Non è vero che tutte le famiglie felici sono uguali. A guardare bene ci sono diversi modi di essere felici, diversi modi di essere famiglia, diversi modi di essere genitori. È vero, però, che questi diversi modi sono molto, molto vicini gli uni agli altri….

 

Read Full Post »

 

 

EVENTO ANNULLATO. I RACCONTI DI SFINGE.
Il maltempo perdurante nelle zone circostanti e le previsioni metereologiche particolarmente avverse previste, da più parti, per la giornata di giovedì 1 marzo, ci vedono a malincuore costretti a rinviare a data da destinarsi (confidiamo a breve) la presentazione del libro di Eugenia Codronchi, Racconti di Sfinge, in programma negli spazi di Libreria Atlantide alle ore 18.15 alla presenza di Luciana Tufani, Lisa Laffi e Giulia Ciarpaglini, temendo possano diventare difficoltosi e pericolosi gli spostamenti.
In attesa che il meteo migliori, ricordiamo l’appuntamento già programmato: mercoledì 21 marzo alle ore 20,45 con Paolo Casadio e il suo Il bambino del treno, intervistato da Paolo Bassi.
Per ulteriori informazioni contattare Libreria Atlantide al numero di telefono 0516951180 o a mezzo email a info@atlantidelibri.it
___________________________________________________________________________

Il Novecento, un torno di tempo nevralgico per la storia di Italia e non solo. Un breve viaggio in questi decenni attraverso vite e storie diverse tra loro, capaci di restituire un quadro variegato di quel momento.

Ottimi libri, consigliati apertamente da Atlantide! Entrata libera.

Con il patrocnio del Comune di Castel San Pietro

 

                Libreria Atlantide,

Giovedi 1 Marzo, ore 18,15.

Presentazione de I RACCONTI DI SFINGE, di Eugenia Codronchi.

In compagnia dell’editrice Luciana Tufani, con Lisa Laffi (autrice de Cento passi di donne – Figure femminili attraverso la storia di Imola e del suo circondario ), con le letture di Giulia Ciarpaglini, autrice e direttrice della biblioteca del Centro Documentazione Donna.

Eugenia Codronchi, figlia del senatore Giovanni Codronchi Argeli e di Giulia Pozzi, con lo pseudonimo Sfinge pubblicò una ventina di libri, romanzi, novelle, testi teatrali, saggi, articoli su riviste. Visse gli ultimi anni della sua vita a Castel San Pietro Terme, nella villa Coccapane, dove morì nel 1934. Scrive l’editrice Tufani nella prefazione al libro «Eugenia, come altre [scrittrici ndr] parla di maternità, divorzio e separazione, adulterio affrontati con sguardo lucido e con ironia pungente ma anche con l’affettuosa partecipazione che solo una conoscenza diretta consente».

Libreria Atlantide,

Mercoledì 21 marzo 2018, ore 20,45

Presentazione de Il bambino del treno (Piemme),con l’autore Paolo Casadio, intervistato da Paolo Bassi.

Una famiglia e un cane, una minuscola stazione lungo la linea ferroviaria Faenza-Firenze, un microcosmo osservato negli anni compresi tra il 1935 e quelli della guerra, quando quel quieto universo apparentemente distante dalla quotidianità del conflitto verrà sconvolto dall’arrivo di un treno diverso dai soliti.

Libreria Atlantide, venerdì 13 aprile 2018, ore 18,15

Presentazione de Prima dell’alba (Neri Pozza), con l’autore, Paolo Malaguti. Ne parlerà con Corrado Peli.

Romanzo dai toni noir dedicato all’artigliere Alessandro Ruffini, fucilato il 3 novembre 1917 per un sigaro in bocca, storia vibrante che si sviluppa a ritroso dagli anni Trenta ai giorni della disfatta di Caporetto.

Con il Patrocinio del Comune di Castel San Pietro

Logo COMUNE

per info: libreria Atlantide

via Mazzini 93,40024 Castel San Pietro Bo

tel 051 6951180

info@atlantidelibri.it  

Read Full Post »

un consiglio, non lasciatevi sfuggire questa presentazione: un ottimo libro con una storia forte, un autore bravissimo nel raccontarsi dal vivo , l’accompagnamento musicale con musiche d’epoca.
 
Biblioteca Comunale di Medicina ( Bo)
Lunedì 29 gennaio ore 20.30
Paolo Casadio presenta il libro: “Il bambino del treno”
ed. Piemme, 2018
dialoga con l’autore Paola Zuppiroli
 
Accompagnamento musicale di brani d’epoca affidato alla fisarmonica di Ivan Corbari
 
 
 
Il bambino del treno di Paolo Casadio
 
 
 
Il casellante Giovanni Tini è tra i vincitori del concorso da capostazione, dopo essersi finalmente iscritto al Pnf. Un’adesione tardiva, provocata più dal desiderio di migliorare lo stipendio che di condividere ideali. Ma l’avanzamento ottenuto ha il sapore della beffa, come l’uomo comprende nell’istante in cui giunge alla stazione di Fornello, nel giugno 1935, insieme alla moglie incinta e a un cane d’incerta razza; perché attorno ai binari e all’edificio che sarà biglietteria e casa non c’è nulla. Mulattiere, montagne, torrenti, castagneti e rari edifici di arenaria sperduti in quella valle appenninica: questo è ciò che il destino ha in serbo per lui. Tre mesi più tardi, in quella stessa stazione, nasce Romeo, l’unico figlio di Giovanni e Lucia, e quel luogo che ai coniugi Tini pareva così sperduto e solitario si riempie di vita. Romeo cresce così, gli orari scanditi dai radi passaggi dei convogli, i ritmi immutabili delle stagioni, i giochi con il cane Pipito, l’antica lentezza di un paese che il mondo e le nuove leggi che lo governano sembrano aver dimenticato.
Una sera del dicembre 1943, però, tutto cambia, e la vita che Giovanni, Lucia e Romeo hanno conosciuto e amato viene spazzata via. Quando un convoglio diverso dagli altri cancella l’isolamento. Trasporta uomini, donne, bambini, ed è diretto in Germania. Per Giovanni è lo scontro con le scelte che ha fatto, forse con troppa leggerezza, le cui conseguenze non ha mai voluto guardare da vicino. Per Romeo è l’incontro con una realtà di cui non è in grado di concepire l’esistenza. Per entrambi, quell’unico treno tra i molti che hanno visto passare segnerà un punto di non ritorno.
 
 Biblioteca Comunale di Medicina

Indirizzo: Palazzo della Comunità – Via Pillio, 1 – secondo piano
Recapiti Telefonici: Tel. 051.69.79.209
Fax 051.69.79.321
E-mail: serviziculturali@comune.medicina.bo.it

Read Full Post »

Older Posts »