Posts Tagged ‘Georges Simenon’
una novità al giorno, Georges Simenon, Il passeggero del Polarlys
Posted in Uncategorized, tagged autori francesi, Georges Simenon, Il passeggero del Polarlys, libri, libri nuovi, noir, noir francesi, novità in libreria on luglio 1, 2016| Leave a Comment »
Georges Simenon, I clienti di Avrenos, Adelphi
Posted in i libri che ci sono piaciuti - recensioni, tagged adelphi, autori francesi, Emmanuel Carrère, Georges Simenon, I clienti di Avrenos, Istanbul, libri, libri adelphi, libri consigliati, libri istanbul, NUOVI LIBRI, nuovi libri consigliati, recensioni, recensioni libri on luglio 11, 2014| Leave a Comment »
la fascinosa Istanbul, anni ’30, descritta magistralmente: Nouchi è giovane, non bellissima, intenzionata a non sopportare più la misera dell’infanzia. E’ capace di far girare la testa agli uomini, senza mai concedersi fino in fondo: l’uomo che le è accanto ha ormai perso le illusioni, trascindandosi in un oscuro lavoro diplomatico per l’ambasciata francese, senza ambizioni e senza troppo denaro. Una cornice magnifica e una protagonista femminile di primordine per questo romanzo del sempre sublime Simenon!

English: Georges Simenon Português: Georges Simenon, escritor belga, de língua francesa, autor de romances policiais (Photo credit: Wikipedia)
Georges Simenon,
I clienti di Avrenos, Adelphi
Traduzione di Federica Di Lella, Maria Laura Vanorio
Una città, Istanbul, ancora avvolta, all’inizio degli anni Trenta, da un’aura di eccitante depravazione. Una giovane donna, Nouchi, candidamente perversa, seraficamente crudele, e capace di sedurre chiunque senza mai concedersi a nessuno. Un uomo non più giovanissimo, distinto ma squattrinato, che si è lasciato irretire, una sera, nel night-club dove Nouchi lavorava come entraîneuse, e che lei manovra a suo piacimento. Un gruppo di sfaccendati – artisti, giornalisti, uomini d’affari, nobili decaduti, viveur di mezza tacca -, che si ritrovano nel ristorante di Avrenos e passano le notti a bere raki e a fumare hashish, e che di Nouchi sono tutti più o meno innamorati. Se Emmanuel Carrère (che ne ha tratto una sceneggiatura televisiva) ha potuto dichiarare: «I clienti di Avrenos è un capolavoro», è soprattutto perché di personaggi femminili sconcertanti come Nouchi non se ne incontrano molti nei romanzi di Simenon – e non solo. Non ha ancora diciott’anni, non è particolarmente bella, ha una faccia irregolare e «due occhi penetranti come punte di spillo»; ed è ben decisa a non conoscere mai più la miseria e la fame che hanno segnato la sua infanzia viennese. A questo scopo giocherà tutte le sue carte – anche le più rischiose. Di Istanbul, dove bisogna soltanto «accettare la vita come viene», abbandonandosi ai suoi perfidi incantesimi, Simenon fa la cornice perfetta per le trame ambiziose e svagate della sua incantevole, implacabile protagonista.