Posts Tagged ‘gianni rodari’
Cloffete cloppete clocchete Le poesie nei libri di scuola degli anni Sessanta, Manni editore
Posted in Uncategorized, tagged cloffete cloppete, gianni rodari, libri, libri nuovi, lina schwarz, Poesie, poesie anni sessanta, raccolte poesie on giugno 10, 2017| Leave a Comment »
iniziamo Giugno con Gianni Rodari
Posted in Uncategorized, tagged filastrocche giugno, gianni rodari, poesie giugno, rodari filastrocche on giugno 1, 2015| Leave a Comment »
Gianni Rodari
Il mese di Giugno
Filastrocca del mese di giugno,
il contadino ha la falce in pugno:
mentre falcia l’erba e il grano
un temporale spia lontano.
Gli scolaretti sui banchi di scuola
hanno perso la parola:
apre il maestro le pagelle
e scrive i voti nelle caselle…
Signor maestro, per cortesia,
non scriva quel quattro sulla mia:
Quel cinque, poi, non ce lo metta
sennò ci perdo la bicicletta:
se non mi boccia, glielo prometto,
le lascio fare qualche giretto.
ricorrenze, il 14 aprile 1980 ci lasciava Gianni Rodari. Lo salutiamo con una sua filastrocca
Posted in le news dal mondo del libro, tagged filastrocche rodari, gianni rodari on aprile 14, 2015| Leave a Comment »
Dopo la pioggia, Gianni Rodari
Dopo la pioggia viene il sereno,
brilla in cielo l’arcobaleno:
è come un ponte imbandierato
e il sole vi passa, festeggiato.
è bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.
Però lo si vede – questo è il male –
soltanto dopo il temporale.
Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente?
Un arcobaleno senza tempesta,
questa si che sarebbe una festa.
Sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.
40 anni de LA GRAMMATICA DELLA FANTASIA,di Gianni Rodari
Posted in Uncategorized, tagged 40 anni grammatica fantasia, gianni rodari, grammatica della fantasia, libri, libri rodari, libri su gianni rodari, Reggio Emilia on aprile 3, 2013| Leave a Comment »
Nel marzo 1973 Gianni Rodari, in una serie di incontri con gli insegnanti delle scuole dell’infanzia comunali di Reggio Emilia teorizzava la sue geniali intuizioni sulla creatività innata dei bambini, sul loro modo di elaborare con la fantasia il mondo che li circonda. Da questi incontri nacque LA GRAMMATICA DELLA FANTASIA, l’insuperato testo che continua ad essere ristampato anno dopo anno.
La Grammatica della fantasia è, come dice il sottotitolo, un'”introduzione all’arte di inventare storie”. È l’unico volume dello scrittore di Omegna che non è di narrativa ma ha un contenuto teorico.
Nasce ufficialmente a Reggio Emilia, dalla paziente trascrizione a macchina da parte di una stagista di alcuni appunti rimasti a lungo dimenticati. Gli appunti in questione, scritti intorno agli anni ’40, facevano parte della raccolta del Quaderno della fantasia. Vennero recuperati in seguito ad un comizio che si terrà proprio nella città emiliana dal 6 al 10 marzo 1972.
L’opera si sviluppa in 45 capitoli e si potrebbe dire tranquillamente che la stragrande maggioranza dei temi e degli episodi della poliedrica attività di scrittore e di studioso di Gianni Rodari sopra citati nella biografia siano ripresi anche nel corso delle argomentazioni e degli esempi che le accompagnano.
LA GRAMMATICA DELLA FANTASIA, GIANNI RODARI, EINAUDI
‘Quello che io sto facendo è di ricercare le “costanti” dei meccanismi fantastici, le leggi non ancora approfondite dell’invenzione, per renderne l’uso accessibile a tutti. Insisto nel dire che, sebbene il Romanticismo l’abbia circondato di mistero e gli abbia creato attorno una specie di culto, il processo creativo è insito nella natura umana ed è quindi, con tutto quel che ne consegue di felicità di esprimersi e di giocare con la fantasia, alla portata di tutti’. Da questa ricerca, che Gianni Rodari ha condotto per molti anni, è nata questa Grammatica della fantasia, una proposta concreta che intende rivendicare all’immaginazione lo spazio che deve avere nella vita di ciascuno. Attraverso le più svariate tecniche dell’invenzione, Rodari ci offre con questo suo libro non un ‘Artusi delle favole’ ma un efficace ed utile strumento ‘a chi crede nella necessità che l’immaginazione abbia il suo posto nell’educazione; a chi ha fiducia nella creatività infantile; a chi sa quale valore di liberazione possa avere la parola’.
per conoscere meglio Gianni Rodari:
Marcello Argilli, Gianni Rodari. Una biografia, Einaudi, Torino 1990.
Gianni Rodari è lo scrittore per bambini più noto nel mondo, l’unico che tutti gli alunni italiani conoscono, e tutti gli insegnanti nominano. Eppure dell’uomo Rodari, della sua personalità e della sua vita privata, del suo impegno si sa pochissimo. In questo libro, che per la prima volta ne tratteggia la psicologia, le abitudini, gli interessi culturali, emerge il Rodari bambino e adolescente, il giovane provinciale che si impegna nella politica e nel giornalismo, per diventare, appena trentenne, il poeta e lo scrittore che rinnova la nostra letteratura infantile. A questo filo biografico si acompagna una rivisitazione della sua opera per ragazzi, e il racconto, pur senza pretese sistematiche, illumina ampie zone della biografia dello scrittore, con una attenzione particolare alla novità dei suoi libri, alle difficoltà che questi inizialmente incontrarono, alla loro immensa fortuna e all’evoluzione poetica rodariana. Questo appassionante lavoro di recupero viene svolto da un amico trentennale di Rodari, Marcello Argilli, che con lui ha lavorato, avendo in comune le stesse fondamentali matrici culturali. L’autore non solo ha fornito di Rodari una personale testimonianza diretta, ma ha raccolto un’importante quantità di documenti, di lettere, di preziosi testi inediti: ne emergono sorprendenti aspetti del Rodari uomo, del padre, del militante, oltre alle radici e ai meccanismi ispirativi che sono alla base della sua straordinaria poesia.
Qui Gianni Rodari parla della fiaba in un raro documento del 1975:
filastrocca per il 2010
Posted in le news dal mondo del libro, tagged auguri 2010, filastrocca 2010, gianni rodari, indovino on dicembre 30, 2009| 1 Comment »
L’anno nuovo, di Gianni Rodari
Indovinami, indovino,
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo il lunedì
sarà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno.
grandi nomi per ragazzi: Gianni Rodari, Silvana Gandolfi, Chris Riddell
Posted in per bambini e ragazzi, tagged chris riddell, Don Chisciotte di Cervantes, gianni rodari, il castoro ragazzi, libri per ragazzi consigliati, martin jenkins, silvana gandolfi on marzo 26, 2009| Leave a Comment »
Don Chisciotte di Cervantes raccontato da Martin Jenkins, con le illustrazioni di Chris Riddell, Il castoro
è magnifico il Don Chisciotte di Cervantes raccontato da Martin Jenkins e Chris Riddell, edito da Il castoro ragazzi.
Le abbondanti illustrazioni che accompagnano il testo lo rendono un assoluto capolavoro, destinato ai ragazzi ma anche al pubblico degli adulti , senza distinzioni. Un libro da ammirare, tra le opere migliori uscite in questo inizio d’anno: le illustrazioni di Riddell meritano di accostare la storica versione del Chisciotte con le immagini di Dorè, senza dubbio!
La passeggiata di un distratto
Rodari Gianni; Alistar
Emme Edizioni
Lo si chiede spesso, ai bambini distratti: “Ma dove hai la testa?” E le loro mani scattano a controllare che la testa sia al suo posto, sopra il collo. Gianni Rodari immagina cosa accade a un bambino molto distratto che dimentica in giro braccia, naso, piedi. Quest’album è tratto da una storia brevissima (una delle celebri “Favole al telefono”). Le illustrazioni di Alistar hanno il potere di amplificare il racconto, di farlo gustare ai lettori secondo più registri. Mentre i bambini rimangono incantati dai colori delicati e dalle situazioni divertenti nelle tavole, gli adulti vi leggono echi degli anni Cinquanta e di Carosello: scoprono che questa favola universale è in realtà legata a un momento preciso della recente storia italiana. “La passeggiata di un distratto” è album che si può usare in molti modi: è una storia divertente da leggere ad alta voce, si presta a mille giochi da fare con i bambini, è un grande racconto illustrato e anche un omaggio rispettoso a un Paese che non c’è più, e che poco tempo fa era il nostro. Età di lettura: da 4 anni.
Silvana Gandolfi, Salani
Come salvarsi quando non si ha una mamma, ma una Madre severa e glaciale, che ti imprigiona le mani per non farti succhiare le dita di notte? Per Gilda una soluzione è rifugiarsi nei libri. Sulle ali della fantasia può fuggire nella giungla nera e vivere avventure mozzafiato dove lei non è più un piccolo topolino spaventato, ma una spavalda e coraggiosa esploratrice. I libri, però, non sempre bastano e Gilda è costretta a scappare di casa. È così che una notte incontra Siri, una strana bambina che abita in fondo al mare e odora di alghe. Che si tratti di una delle sue solite fantasie a occhi aperti?
I GIUDIZI
I libri di Silvana Gandolfi hanno sempre una linea che li accomuna: divertire i lettori in piena libertà.
Roberto Denti
UN BRANO
“«Io sono Gilda» dico. «E tu?» «Siri. Credo. . . Siri». «Siri?» Annuisce, incerta. La piccola non è sicura nenimeno del suo nome. Sta messa peggio di me. «Cerco la mia . . . la mia . . .» prosegue spostandosi sulla panchina per venirmi più vicino. «La mia . . . la mia. . …»continua con un miagolio tenero. Adesso che mi sta appiccata al fianco percepisco un odore strano, come di alghe. Dai suoi capelli stillano gocce d’acqua. . . Deve avere circa cinque anni. Anche se è troppo grassa, la trovo carina. Che sia scappata di casa anche lei? O si è persa? O. . . «Chi è che cerchi?» «Cerco una bambina uguale a me » sussurra allungando una mano e posandola sulla mia guancia. Al contatto di quella mano una vibrazione intensa mi attraversa il corpo.”
L’AUTORE
Silvana Gandolfi è nata a Roma. Ha scritto novelle, romanzi d’amore, racconti per la radio, ma soprattutto libri per ragazzi. Da Salani sono già usciti La scimmia nella biglia, Pasta di drago, Occhio al gatto!, L’isola del tempo perso, La memoria dell’acqua, Qui vicino mio Ariel, Aldabra. Nel 1996 ha vinto il Premio Andersen come miglior Autrice italiana dell’anno.