Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘Grande come l’universo’

I migliori romanzi degli ultimi mesi .

ELIZABETH JANE HOWARD, IL TEMPO DELL’ATTESA, FAZI

Il secondo libro dell’affascinante saga dei CAZALET, splendido ritratto di famiglia inglese, tra gli anni Trenta e l’arrivo della tempesta…

ERNST LOTHAR, SOTTO UN CIELO DIVERSO, E.O

Una potente saga famigliare, al centro della narrazione il destino del popolo sudtirolese, unito all’Italia dopo la Guerra. Alla frustrazione per la politica di omogenizzazione del fascismo subentrerà prima la nuova speranza per la Germania di Hitler, per passare alla fatale disillusione nei confronti del nazismo.

ELIZABETH STROUT, MI CHIAMO LUCY BARTON, EINAUDI

una breve degenza ospedaliera è lo spunto per recuperare un sentimento tra figlia e madre, osservato con pienezza e ricchezza di dettagli psicologici.

TOMMY WIERINGA, UNA MOGLIE GIOVANE E BELLA, IPERBOREA

Lui è un affermato virologo, giunto a metà della sua vita senza un rapporto duraturo, quando nella sua vita arriva una ragazza giovane e bella.  Sembrerebbe poco per ricavarci sopra un buon libro, ma Tommy Wieringa, fortunato autore de Questi sono i nomi, riesce a parlarci con leggerezza e a tratti con poesia di tante cose, dalle dinamiche di coppia ai necessari conti che un uomo deve fare con il proprio passato, di quel che significhi l’arrivo di un figlio nei rapporti, dell’infanzia e della ricerca scientifica, vegetarianesimo e di eticità, dell’attrazione per una donna più giovane,  condensando con una scrittura elegante e tagliente, in poche frasi, un intero universo.

ROBERT NEUMANN, I BAMBINI Di VIENNA, GUANDA

Nella Vienna del secondo dopoguerra un gruppo di bambini lotta per sopravvivere, tra le macerie umane e reali, un linguaggio originale che colpisce direttamente al cuore.

DONAL RYAN, IL CUORE GIREVOLE, MINIMUM FAX

La crisi immobiliare ha messo in ginocchio l’IRLANDA, concedendo però in cambio ai lettori questo strabiliante romanzo costruito con le voci dei tanti protagonisti che ne subiscono i contraccolpi in un paesino della campagna irlandese. C’è il fallimento di una impresa edile, le case mai terminate, contributi previdenziali mai pagati, il dramma di chi viene coinvolto, il tutto narrato ogni volta dal punto di vista di un diverso personaggio.

ESTHER KREITMAN SINGER, L’UOMO CHE VENDEVA DIAMANTI, BOLLATI

Sorella di Israel e del Nobel Isaac, e di certo non meno dotata,Ester Singer “vede oggi crescere la sua fama sia come narratrice yiddish sia cme icona femminista”(The Times)

JAKOB ARJOUNI, CHERRYMAN DÀ LA CACCIA A MISTER WHITE, MARCOS

Questa novità di Marcos Y Marcos è davvero consigliata. Lui è lo scrittore diventato famoso per il suo detective turco (con passaporto tedesco), ma qui racconta una storia diversa. Un ragazzo semplice e mite, in un piccolo paese popolato da giovani neonazi violenti e convinti di dover liberare la sacra patria dai barbari invasori. Per il modo in cui racconta questi fenomeni e il bullismo è stato scelto in diverse scuole tedesche come libro di testo. A ragione, diciamo noi.

RODRIGO HASBUN, ANDARSENE, SUR

ATTENZIONE, ecco un nuovo autore pieno di talento! Capace di fondere realtà storica e le vicende personali di una famiglia di fuoriusciti tedeschi in America latina,(padre assai compromesso con il nazismo)

LUDMILA ULITSKAYA, UNA STORIA RUSSA, BOMPIANI

Autrice di gran classe, potente, Ludmila Ulitskaya. Alla maniera dei grandi narratori russi illumina il terribile dopoguerra sovietico incrociando le vite di tre protagonisti, seguendoli dall’amicizia sui banchi di scuola per poi condurli sulle strade dell’adolescenza e dell’età adulta, ponendo in rilievo le grandi passioni che possono incendiare l’animo umano, dalla politica all’amore. E con il drammatico sfondo che tutti conosciamo!

CHIGOZIE OBIOMA, I PESCATORI, BOMPIANI

Gran freschezza narrative per questo esordiente nigeriano, tra i finalisti del Man Booker Prize 2015. Davvero, un continente capace di riservare grandi e piacevoli sorprese al mondo letterario! Ancora una volta la storia viene presentata da una angolatura particolare: il fratellino minore di quattro maschi osserva con il suo occhio ingenuo il percorso che lo porterà ad entrare nel mondo degli adulti.

SIMONA VINCI, LA PRIMA VERITA’, EINAUDI

Tra i dimenticati di un ospedale psichiatrico sull’isola di Leros Simona Vinci “tesse il filo d’oro di una storia che arriva dal passato” per giungere fino a noi, un romanzo emozionante

KENT HARUF, CREPUSCOLO, NN EDITORE

Torniamo nella immaginaria cittadina delle grandi pianure, Holt, già vista negli altri libri di questa affascinante trilogia.Uno splendido ritratto di comunità!

EDNA O’BRIEN, OGGETTO D’AMORE, EINAUDI

“I racconti più belli e dolenti che siano mai stati scritti” secondo Alice Munro..

HAKAN GUNDAY, ANCORA, MARCOS Y MARCOS

Un libro splendido e toccante, l’odissea dei migranti vista con gli occhi di un giovane figlio di un “trafficante d’uomini”

LUCIA BERLIN, LA DONNA CHE SCRIVEVA RACCONTI, BOLLATI BORINGHIERI

Lucia Berlin è sempre stata apprezzata da una piccola cerchia di letterati, poi all’improvviso lo scorso anno la sua meritata fama si è aperta al mondo, grazie alle traduzioni in diverse nazioni. L’autrice eccelle nel dipingere con una forma narrativa tipicamente americana, il racconto, la società americana che ha frequentato, dando voce a donne qualunque ritratte in altrettanto luoghi privi di particolare fascino letterario, lavanderie a gettone, stanze d’ospedale

ANTOINE VOLODINE, ANGELI MINORI, L’ORMA

Per chi vuol leggere qualcosa di assolutamente originale, “il più inclassificabile degli scrittori francesi contemporanei”, fondatore della corrente letteraria denominata Post-esotismo. Secondo il Corriere della sera, “Per bilanciare il sole di primavera, niente di meglio che un gelido viaggio psichedelico tra steppa, apocalissi e vegliarde immortali.”

JOYDEEP ROY-BATTACHARYA, L’ATTESA, ATMOSPHERE

Una novella Antigone in Oriente: “Noi osserviamo cle la resistenza di un presidio isolato americano in Afghanistan è messa a repentaglio non con la forza dele armi, ma dalla volontà di una osla donna disarmata, aggrappata inflessibilmente a un’diea di cià che è giusto e retto” J.M.Coetzee

JON KALMAN STEFANSSON, GRANDE COME L’UNIVERSO, IPERBOREA

nuovo appuntamento con il grande autore islandese, una vera e propria celebrazione della sua terra, della poesia che alberga nell’animo umano.

dautremer vice

 

Read Full Post »

Giugno comincia MOLTO bene, con il raffinatissimo e intenso Jon Kalman Stefansson!

 

Grande come l’universo, Iperborea

 

Le persone possono trasformarsi in una lacrima o in un pugno – a volte la differenza tra le due cose è molto sottile» e racchiude la storia di un’intera famiglia. Dopo aver mandato all’aria il suo matrimonio, la scrittura ed essere fuggito lontano, Ari torna in Islanda per incontrare il padre malato e vicino alla fine. Ma il muro di silenzi che li divide lo obbliga a un viaggio indietro nel tempo che intreccia i destini di tre generazioni e le diverse anime di un paese. Un paese di pescatori stretto tra un mare che dà e prende la vita, e un cielo infinito che nutre i sogni e il bisogno di poesia, dove il nonno Oddur, l’eroe dei fiordi, crede solo nella sua lotta per la sopravvivenza, mentre nonna Margrét incontra un uomo che le insegna a leggere le stelle. È lo spirito ribelle di Margrét che Ari sembra ereditare attraverso le donne della famiglia, dalla zia Veiga che durante la guerra si abbandona all’amore e diventa la «puttana dei tedeschi», alla zia Lilla che compone i suoi unici versi alla morte della figlia perché non sia mai dimenticata. E sono le voci immortali della letteratura e della musica a risuonare in questo romanzo, da Dante a Hemingway, da Elvis a Mozart, alle band islandesi, ai Dire Straits. Una saga famigliare cominciata con I pesci non hanno gambe che racconta un secolo di storia attraverso i due angoli opposti del paese, e tutta l’ironia, la poesia e la sensualità dell’esistenza. Il viaggio di un uomo e di uno scrittore che si guarda indietro alla ricerca delle parole da mettere in salvo e tramandare, per ricordarci chi siamo, per vincere l’oblio del tempo e quel silenzio che ci può trasformare in una lacrima o in un pugno. Jón Kalman Stefánsson ritorna con un grande romanzo corale per raccontare l’anima di un paese, e quel potere delle parole di dare corpo ai desideri e decidere destini, di farci affrontare le acque più insidiose.

Titolo originale: Eitthvað á stærð við alheiminn
In uscita il: 03 Giugno 2016
pp. 448
Traduzione di: Silvia Cosimini
Jón Kalman Stefánsson (en)

Jón Kalman Stefánsson (en) (Photo credit: Wikipedia)

Read Full Post »