Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘Herta Muller’

Herta Müller, Nobel laureate in literature 200...

Image via Wikipedia

Ottobre, tempo di Nobel

Premio Nobel, quasi ci siamo!! Ladbrokes, sito di scommesse inglese, segnala questi possibili vincitori per la letteratura:
Tomas Transtomer, poeta svedese edito in Italia da Crocetti e Cnsl, è dato 4 a 1.
Haruki Murakami e l’australiano Les Murray (un altro poesta, edito da Adelphi e Giano) seguono quotati 11 a 1

Lo scorso anno, il sito dava favorito Amos Oz 4 a 1, molto più indietro la vera vincitrice, Herta Muller.

Read Full Post »

IN USCITA.
L’altalena del respiro, Herta Muller, Feltrinelli

Data uscita maggio 2010

Gennaio 1945, la guerra non è ancora finita: per ordine sovietico inizia la deportazione della minoranza tedesca rumena nei campi di lavoro forzato dell’Ucraina. Qui inizia anche la storia del diciassettenne Leo Auberg, partito per il lager con l’ingenua incoscienza del ragazzo ansioso di sfuggire all’angustia della vita di provincia. Cinque anni durerà l’esperienza terribile della fame e del freddo, della fatica estrema e della morte quotidiana. Per scrivere questo libro Herta Müller ha raccolto le testimonianze e i ricordi dei sopravvissuti e in primo luogo quelli del poeta rumeno tedesco Oskar Pastior. Avrebbe dovuto essere un’opera scritta a quattro mani, che Herta Müller decise di proseguire e concludere da sola dopo la morte di Pastior nel 2006. È infatti attraverso gli occhi di quest’ultimo, e cioè quelli del ragazzo Leo nel libro, che la realtà del lager si mostra al lettore. Gli occhi e la memoria parlano con lingua poetica e dura, metaforica e scarna, reale e nello stesso tempo surreale – come la condizione stessa della mente quando il corpo è piagato dal freddo e dalla fame. Fondato sulla realtà del lager, intessuto dei suoi oggetti e della passione, quasi dell’ossessione per il dettaglio quale essenza della memoria e della percezione.

Read Full Post »

Non c’è che dire, Marsilio è stato decisamente veloce nel rendere di nuovo disponibile il libro del premio Nobel per la letteratura 2009, Herta Muller, esaurito da tempo. Entro pochi giorni avremo in libreria :

IN VIAGGIO SU UNA GAMBA SOLA
MULLER HERTA, Marsilio

Scrittrice romena di lingua tedesca, Herta Müller ha le proprie radici nella fervida cultura letteraria del Banato, quella estrema regione danubiana nella quale Maria Teresa e Giuseppe II inviarono, non già con propositi di germanizzazione, ma con una funzione eminentemente civilizzatrice, laboriose schiere di coloni e di artigiani tedeschi, prevalentemente svevi.
In questa provincia dell’impero asburgico, attraverso una storia tormentata di scontri e di incontri con diversi gruppi etnici, dai turchi agli ungheresi e dai serbi ai romeni, le comunità di lingua tedesca hanno alimentato una tradizione letteraria la cui vitalità è testimoniata anche dalla intensa produzione degli ultimi decenni.
Con modalità originali e sempre ben riconoscibili, Herta Müller riprende ed esaspera quella tradizione, privandola radicalmente di ogni elemento del mito e dell’idillio. Lo ha fatto nel 1984 con le prose dell’esordio: Niederungen; raccontando impietose storie di provincia, di separatezza e di alienazione, nelle quali è difficile distinguere le miserie del villaggio da quelle del sistema. Ha continuato a farlo attraverso gelide descrizioni di oggetti, di gesti e di movimenti, con una tecnica di spoliazione sintattica e lessicale del tedesco, che nelle sue pagine appare nudo e privo del minimo ornato. Così si esprime il suo rancore nei riguardi di una umanità ovunque ferita e degradata, un rancore molto simile a quello di Thomas Bernhard.
Così è descritta anche la storia di questo romanzo, il primo che la Müller ha pubblicato, da quando si è trasferita a Berlino nel 1987. È la storia di una giovane donna che emigra dall’«altro» paese verso la Repubblica Federale Tedesca, quando i blocchi esistevano ancora: tre vicende d’amore e di esilio, «in viaggio su una gamba sola» diretta verso una meta e una identità ancora lontane e improbabili.

Read Full Post »

era pronosticata dai Bookmakers inglesi come potenziale vincitrice, con una quota non certo da favorita: 50 / 1! Comunque, Herta Muller è il nuovo premio Nobel per la letteratura 2009, COMPLIMENTI. e bravo anche all’editore Keller, il solo ad avere un suo libro in catalogo sul territorio nazionale!

ecco la notizia secondo RAINEWS:
Il premio Nobel della letteratura e’ stato dato alla scrittrice e poetessa tedesca di origine romena Herta Mueller. Tra i suoi libri tradotti in italiano, “Il macello di Ceausescu”. Negli ultimi decenni il premio per la letteratura era gia’ andato allo scrittore tedesco Grass nel 1999.

La Mueller, nata nel 1953, ha “tratteggiato il panorama dei diseredati” in Romania sotto la ditattura di Nicolae Ceausescu “con la concisione della poesia e la schiettezza della prosa”, ha scritto l’Accademia di Svezia.

Riparata in Germania per sfuggire alle persecuzioni del regime dittatoriale di Ceausescu e’ a tutt’oggi considerata la piu’ importante scrittrice vivente in lingua tedesca e un autore di culto sia per la Germania sia per la Romania. In Italia, Keller editore ha pubblicato ‘Il paese delle prugne verdi’, ritratto impietoso di un paese dominato dalla paura e dall’oppressione della dittatura. Tradotto in 15 lingue il romanzo, in realta’ un autentico poema in prosa, si e’ aggiudicato anche l’Impac, il premio piu’ internazionale dopo il Nobel per la Letteratura. La stampa svedese aveva inserito gia’ l’anno scorso il suo nome tra i dieci favoriti per il Nobel.

Nata nel Banato Svevo, nel 1953,  regione di cultura e lingua tedesca passata dopo la seconda guerra sotto il controllo della Romania, ha studiato letteratura tedesca e rumena a Temesvari (Timisoara).

L’unico suo libro ancora in catalogo è questo, pubblicato con merito da un piccolo editore, Keller (www.kellereditore.it )
Il paese delle prugne verdi
Herta Müller
pp. 256, 14
Trad. dal tedesco Alessandra Henke

Keller Editore
Fra le maggiori voci della letteratura rumena contemporanea,
LA STAMPA
Un libro singolare e meraviglioso, DIE ZEIT

In una Romania degli anni Ottanta, quasi sospesa nel tempo, quattro giovani si ritrovano uniti dal suicidio di una ragazza di nome Lola. Da quel dolore e dalla consapevolezza di vivere in un Paese sottomesso alla dittatura, scaturisce un comune anelito di libertà che si nutre di letture e pensieri proibiti. In tutta questa oscurità, l’amicizia e l’amore sopravvivono

Un suo racconto è contenuto qui:
Fuoricampo. Racconti di scrittrici austriache e tedesche

Autore:     Pellegrini E. (cur.);
Editore:     AVAGLIANO EDITORE SRL

L’antologia presenta alcune delle scrittrice più rappresentative della narrativa contemporanea in Austria e in Germania. In tutte le loro storie, anche quando apparentemente si parla d’altro, è il fantasma costruito dal desiderio, dal rifiuto, dall’invenzione, dal rimpianto, dalla ribellione. Ci sono racconti in cui i personaggi perdono i contorni. Rispetto a una immagine idealizzata della femminilità, queste amazzoni della penna sembrano opporre il loro “ma”, rivoluzionando immaginario e sintassi, previsioni di trama e plot narrativi. Le loro sono storie che alle volte sembrano partorite da un unico sogno. La vita in questi racconti appare uno spettacolo frenetico dove le case, le isole, le menti sono trappole per sogni perduti.

Titoli non più in catalogo:

In viaggio su una gamba sola / Herta Muller ; traduzione di Lidia Castellani
Pubblicazione:
Venezia : Marsilio, 1992
Descrizione fisica:
169 p. ; 21 cm.
Collezione:     Romanzi e racconti

Bassure / Herta Muller ; a cura di Fabrizio Rondolino
Pubblicazione:
Roma : Editori riuniti, 1987
Descrizione fisica:
XIV, 135 p. ; 22 cm
Collezione:     I David ; 96
Note Generali:
Trad. di Fabrizio Rondolino

Read Full Post »