era pronosticata dai Bookmakers inglesi come potenziale vincitrice, con una quota non certo da favorita: 50 / 1! Comunque, Herta Muller è il nuovo premio Nobel per la letteratura 2009, COMPLIMENTI. e bravo anche all’editore Keller, il solo ad avere un suo libro in catalogo sul territorio nazionale!
ecco la notizia secondo RAINEWS:
Il premio Nobel della letteratura e’ stato dato alla scrittrice e poetessa tedesca di origine romena Herta Mueller. Tra i suoi libri tradotti in italiano, “Il macello di Ceausescu”. Negli ultimi decenni il premio per la letteratura era gia’ andato allo scrittore tedesco Grass nel 1999.
La Mueller, nata nel 1953, ha “tratteggiato il panorama dei diseredati” in Romania sotto la ditattura di Nicolae Ceausescu “con la concisione della poesia e la schiettezza della prosa”, ha scritto l’Accademia di Svezia.
Riparata in Germania per sfuggire alle persecuzioni del regime dittatoriale di Ceausescu e’ a tutt’oggi considerata la piu’ importante scrittrice vivente in lingua tedesca e un autore di culto sia per la Germania sia per la Romania. In Italia, Keller editore ha pubblicato ‘Il paese delle prugne verdi’, ritratto impietoso di un paese dominato dalla paura e dall’oppressione della dittatura. Tradotto in 15 lingue il romanzo, in realta’ un autentico poema in prosa, si e’ aggiudicato anche l’Impac, il premio piu’ internazionale dopo il Nobel per la Letteratura. La stampa svedese aveva inserito gia’ l’anno scorso il suo nome tra i dieci favoriti per il Nobel.
Nata nel Banato Svevo, nel 1953, regione di cultura e lingua tedesca passata dopo la seconda guerra sotto il controllo della Romania, ha studiato letteratura tedesca e rumena a Temesvari (Timisoara).
L’unico suo libro ancora in catalogo è questo, pubblicato con merito da un piccolo editore, Keller (www.kellereditore.it )
Il paese delle prugne verdi
Herta Müller
pp. 256, 14
Trad. dal tedesco Alessandra Henke
Keller Editore
Fra le maggiori voci della letteratura rumena contemporanea,
LA STAMPA
Un libro singolare e meraviglioso, DIE ZEIT
In una Romania degli anni Ottanta, quasi sospesa nel tempo, quattro giovani si ritrovano uniti dal suicidio di una ragazza di nome Lola. Da quel dolore e dalla consapevolezza di vivere in un Paese sottomesso alla dittatura, scaturisce un comune anelito di libertà che si nutre di letture e pensieri proibiti. In tutta questa oscurità, l’amicizia e l’amore sopravvivono
Un suo racconto è contenuto qui:
Fuoricampo. Racconti di scrittrici austriache e tedesche
Autore: Pellegrini E. (cur.);
Editore: AVAGLIANO EDITORE SRL
L’antologia presenta alcune delle scrittrice più rappresentative della narrativa contemporanea in Austria e in Germania. In tutte le loro storie, anche quando apparentemente si parla d’altro, è il fantasma costruito dal desiderio, dal rifiuto, dall’invenzione, dal rimpianto, dalla ribellione. Ci sono racconti in cui i personaggi perdono i contorni. Rispetto a una immagine idealizzata della femminilità, queste amazzoni della penna sembrano opporre il loro “ma”, rivoluzionando immaginario e sintassi, previsioni di trama e plot narrativi. Le loro sono storie che alle volte sembrano partorite da un unico sogno. La vita in questi racconti appare uno spettacolo frenetico dove le case, le isole, le menti sono trappole per sogni perduti.
Titoli non più in catalogo:
In viaggio su una gamba sola / Herta Muller ; traduzione di Lidia Castellani
Pubblicazione:
Venezia : Marsilio, 1992
Descrizione fisica:
169 p. ; 21 cm.
Collezione: Romanzi e racconti
Bassure / Herta Muller ; a cura di Fabrizio Rondolino
Pubblicazione:
Roma : Editori riuniti, 1987
Descrizione fisica:
XIV, 135 p. ; 22 cm
Collezione: I David ; 96
Note Generali:
Trad. di Fabrizio Rondolino
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