Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘i libri per ragazzi consigliati’

 
ogni mese un gruppo di competenti librai per ragazzi si trova insieme, per valutare i nuovi titoli usciti nel periodo, per evidenziare quelli più meritevoli d’attenzione: una delle attività del Coordinamento delle librerie per ragazzi, che ora potete seguire anche su questo blog: http://coordinamentolibrerieragazzi.blogspot.it/ .
Viene inoltre selezionato il LIBRO DEL MESE, best of the best insomma. Questo mese sul podio sale THORNHILL, che ha affascinato assai anche noi!
Il valore aggiunto fornito dai librai veri!
 
LA LORO RECENSIONE PER IL LIBRO:
TESTO E ILLUSTRAZIONI: Pam Smy
TITOLO:THORNHILL
TRADUZIONE: Sante Bandirali
EDITORE: Uovonero
 
Una copertina nera e grigia: una casa dal tetto spiovente e la facciata in ombra, con una sola finestra illuminata; l’ombra di una ragazza nella sua cornice; subito all’interno, già a partire dai risguardi, l’inquietudine di
immagini a forte contrasto: fil di ferro, recinzioni, giardini abbandonati, una fauna rappresentata da corvi e ragni.
Thornhill, immerge il lettore sin dalla prima pagina in un’atmosfera di disagio e difficoltà, dalla quale però non è possibile staccare gli occhi. Ella è ospite di un centro per ragazzi in attesa di essere affidati a nuovi genitori: nel tempo si
è sempre più chiusa in se stessa, finendo col non parlare quasi mai. A contribuire al suo isolamento dal mondo, le compagne di istituto, pronte a bullizzarla con la cattiveria tipica di quell’adolescenza che ha bisogno del sopruso per affermarsi.
La storia si dipana quindi con un ritmo lento e forte, che ben presto porta il lettore a gridare all’ingiustizia e a desiderare con la protagonista di sfuggire ai soprusi e all’ostilità di un mondo nel quale non sembra essere possibile ritagliarsi un posto.
Mano a mano, si afferma quindi poco per volta la soluzione narrativa escogitata dall’autrice: se non c’è posto in questo mondo per una ragazzina, forse ci sarà in un altro. Si insinua quindi piano piano nella trama quell’elemento soprannaturale che può spiazzare alcuni lettori (soprattutto
adulti?), ma col quale invece i ragazzi spesso non hanno difficoltà a confrontarsi. Tanto più che risulta ben motivato se si considera Thornhill una storia di fuga da quei recinti di filo spinato, che ricorrono in forma esplicita nelle immagini e in forma metaforica nel testo.
Il tutto per portare il lettore verso un finale che non si preoccupa di risultare consolatorio, ma che proprio per questo risulta tanto più catartico.
Sul piano del linguaggio, Pam Smy usa una tecnica già incontrata nei libri di Brian Selznick, come La straordinaria invenzione di Hugo Cabret, e che con la staffetta di immagini e testo nel far procedere la narrazione, si dimostra assai efficace tanto nella capacità di evocare immagini e sensazioni, quanto nel coinvolgimento anche dei lettori meno appassionati.
 
 
 
 
Queste sono le librerie del Coordinamento:
La Libreria dei Ragazzi di Milano
Nuova Libreria il Delfino di Pavia
Libreria Coop Nautilus di Mantova
Libreria Volare di Pinerolo (TO)
Libreria dei Ragazzi Il treno di Bogotà di Vittorio Veneto
tel.0438/072347
Il Libro con gli Stivali di Mestre (VE)
Libri e Formiche di Parma – Via
La Libreria dei Ragazzi di Brescia
Libreria SpazioTerzoMondo di Seriate (BG)
Libreria Timpetill di Cremona – Via Me
Baobab Libreria dei Ragazzi di Porcia (PN)
Libreria dei Ragazzi il Mosaico di Imola (BO)
Libreria Librambini di Vimodrone (MI)
Libreria Galla+Libraccio di Vicenza
Radice-Labirinto Libreria per l’Infanzia di Carpi (MO)
Libreria Cappuccetto Giallo di Biella,
Libreria Libraccio di Milano –
Libreria Namasté di Tortona (AL)
Libreria Sottobosco di Fino Mornasco (CO)
Libreria La Talpa di Novara –
QUI POTRETE LEGGERE TUTTO IL BOLLETTINO DEL MESE DI NOVEMBRE, E QUELLI PRECEDENTI: http://www.liberweb.it/CMpro-v-p-791.html

Read Full Post »

Sapevamo di poter contare sulla bravura di David Almond, capace di scrivere storie magnifiche come Skellig ( o l’altrettanto fantastico Contare le stelle, in attesa di nuova edizione dopo quella di Mondadori), ma questo suo ultimo libro supera anche le nostre ottimistiche aspettative. E’ un libro molto ambizioso, destinato al pubblico dei ragazzi dai 14\15 anni in su (concorre per l’Andersen), ma di certo adatto anche a chi ne ha molti di più (nel mondo di lingua inglese è stato pubblicato in due diverse edizioni, per ragazzi e per grandi).

Si celano tante cose dietro la facciata di Billy, questo ragazzino definito “mostro” dal padre,che riversa direttamente su di lui i suoi sensi di colpa, la difficoltà a capire la sua realtà: è figlio di un peccato, tra un predicatore e una parrucchiera, per questo costretto ad essere segregato in una squallida casa mentre fuori accade qualcosa di terribile all’umanità.
Un padre però anche capace di amare a modo suo, in modo imperfetto, certo, ma corrisposto da Billy.
Ogni pagina, ogni capitolo è una sorpresa sull’educazione alla vita di Billy, i rapporti con i genitori, la scoperta del mondo e delle altre persone, dei suoi sentimenti; tante tappesulla sua strada per la comprensione di un universo che non ha mai visto: il lettore ne sarà stupito.

Un libro difficile per l’autore, che ha riportato sulla pagina il suo rapporto con la religione, e che ha voluto rendere il linguaggio di Billy nella sua maniera particolare: sottratto al mondo esterno, riporta le parole come le sente pronunciare, uno “stile” che può risultare difficile da decifrare nelle prime pagine, per poi diventare più fluido, anche con “l’evoluzione” del ragazzo:nella seconda parte, potrà finalmente incontrare l’esterno, e aprirsi a nuova vita. (complimenti al traduttore, per essere venuto a capo di tale impresa!)

English: Photograph of author, David Almond

English: Photograph of author, David Almond (Photo credit: Wikipedia)

La vera storia del mostro Billy Dean
  David Almond, Salani
Traduttore, G.Calza
Billy Dean, figlio di un amore proibito, amato in modo singolare, vive per molti anni chiuso in una camera murata, protetto e tenuto segreto a tutti. Quando finalmente potrà uscire si ritrova sopraffatto da una realtà che non capisce, violenta e terribile. Poi, grazie all’aiuto delle persone che lo amano, scopre di avere un dono speciale, che però si trasformerà in una nuova forma di prigionia… La storia magnetica e assoluta di una rinascita minacciata dalla indescrivibile violenza del mondo. Una storia in prima persona che vibra della forza dirompente delle parole, perché per raccontarla Billy Dean usa la sola lingua che ha imparato a conoscere. “Il primo libro di David Almond per lettori maturi non è solo drammatico ed emotivamente ricco di suspense, ma anche disegnato vividamente, come ci si potrebbe aspettare da un maestro narratore. È denso di momenti toccanti e scene comiche e solleva inquietanti interrogativi su ciò che accade all’innocenza in un mondo dove tutti vogliono qualcosa.” (The Guardian)

Enhanced by Zemanta

Read Full Post »

se Borges fosse vivo e avesse un figlio tredicenne, gli regalerebbe questo libro: Pablo De Santis, Il ragazzo che scrisse l’enciclopedia di se stesso, salani. Un autore argentino di ottima annata, già conosciuto in Italia per alcuni ottimi libri per ragazzi, editi da Salani, Edt e da Nuove Edizioni Romane (ma ha al suo attivo anche libri per adulti, in italiano è stato tradotto solo L’enigma di Parigi, Mondadori)
Quello che presentiamo è un libro fulminante ed originale, vicino anche allo stile leggero di Calvino, dominato da un protagonista formidabile, Gabriel, affascinato dagli sterminati elenchi delle enciclopedie e intenzionato a donarne una al mondo sull’argomento che meglio conosce: se stesso. Lo farà giungendo a Summa, città speciale dove le cose accadono ad un ritmo forsennato, e potrà vivere tutte le esperienze che vale la pena raccontare. Un libro da segnalare nel panorama editoriale!

Pablo De Santis, Il ragazzo che scrisse l’enciclopedia di se stesso, Salani

Gabriel ha quindici anni ed è affascinato dall’ordine alfabetico e dalle enciclopedie. Decide così di scrivere un’enciclopedia sull’argomento che più conosce: se stesso. Per poter sperimentare il maggior numero di esperienze di vita che ancora ignora, decide di trasferirsi in una città in cui lo scorrere del tempo segue ritmi surreali, estremamente accelerati. Infatti, nel giro di pochi giorni diventa direttore del giornale locale, si sposa, diventa padre. Entra però anche nel mirino di un pericoloso assassino e sfuggirgli sarà per lui una vera corsa contro il tempo. Un’avventura incalzante che mescola le atmosfere delle città di Calvino al ritmo pazzo di Alice nel paese delle meraviglie. La storia di un ragazzo che scriveva perché voleva capire.

Il primo capitolo lo trovate qui:
http://www.10righedailibri.it/prime-pagine/ragazzo-che-scrisse-lenciclopedia-se-stesso

Pablo De Santis è nato a Buenos Aires nel 1963. Ha cominciato a scrivere fin da ragazzo e il suo primo romanzo è apparso nel 1987. Direttore della rivista Fierro, vi ha raccolto i migliori fumetti contemporanei. Nel 2004 ha vinto il premio Konex per la letteratura per ragazzi e nel 2007 il premio iberoamericano Planeta-Casa America per la narrativa. I suo i romanzi sono tradotti in nove lingue.

una intervista all’autore:
http://www.europolar.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=83&Itemid=32〈=it

Ritratto di Pablo De Santis

I generi letterari in Argentina

La letteratura di Pablo De Santis riflette l’ampia presenza dei differenti generi letterari presenti nella letteratura argentina. Le icone più celebri del mondo letterario argentino, Jorge Luis Borges, Adolfo Bioy Casares e Julio Cortázar, erano solite inglobare differenti generi popolari nelle loro opere, portandoli così alle altezze della letteratura nazionale. Fino ai nostri giorni la letteratura fantastica, poliziesca, la fantascienza e il fumetto hanno uno status di maggior prestigio in Argentina rispetto ad altre parti. Anche Pablo De Santis si sente radicato in questa tradizione.

De Santis: “Credo che ci sia nei miei libri un segno molte forte della presenza  che i generi letterari hanno avuto nella letteratura argentina. Nella nostra letteratura, infatti, i generi- il poliziesco, il fantastico, la fantascienza- sono stati al centro, mentre in altre letterature generalmente essi sono un po’ ai margini. I nostri maggiori scrittori hanno praticato alcuni di questi generi.”

segue sul sito

Read Full Post »

i vincitori del Bologna Ragazzi Award 2009:

Categoria Fiction
Robinson Crusoe di Ajubel: la storia del naufrago reso famoso da Defoe raccontata per immagini. Il romanzo viene reinterpretato con originalità grazie a un punto di vista originale.

Menzioni speciali Categoria Fiction
Last Night di Hyewon Yum
Rue and Linden: a journey and staying home di Rui Kodemari con illustrazioni di Yoko Kitami
Every Friday di Dan Yaccarino

Categoria non Fiction
Le livre des terres imaginées di Guillaume Duprat: il libro ripercorre la storia di come l’uomo ha immaginato e disegnato la Terra prima di poterla osservare dallo spazio.

Menzioni speciali Categoria non Fiction
Les Reves racontés aux petits curieux di Sylvie Baussier con illustrazioni di Ilya
Et moi, ta gran-mère di Florence Noiville con illustrazioni di Christelle Enault
Math in an art museum di Chaun Sun Park con illustrazioni di Yun ju Kim

Premio per la miglior opera prima
Mr Peek and the misunderstanding at the zoo di Kevin Waldron

Read Full Post »