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Posts Tagged ‘John Burdett’

in vacanza con il giusto libro, Paese per Paese, Edizione 2015. Paese che vai, lettura che ti suggeriamo.

 

FRANCIA: Jean Luc Bannalec, Un caffè amaro per il commissario Dupin, Piemme

FRANCIA, Jean Michel Guenassia, La mano sbagliata, Salani

PARIGI, Cristina Petit, Qualcosa che somiglia al vero amore, TRE60

SVALBARD, Monika Kristensen, Operazione Fritham, Iperborea

ISLANDA: Jon Kalman Stefansson, I pesci non hanno gambe, Iperborea

SCOZIA, James Boswell, Diario di un viaggio alle Ebridi, Sellerio

INGHILTERRA, Helen Humphreys, Il canto del crepuscolo, Playground

INGHILTERRA, Susanne Goga, I misteri di Chalk Hill, Giunti

INGHILTERRA, John Boyne, La casa dei fantasmi, Rizzoli

INGHILTERRA\IRLANDA:Joseph O’Connor, Il gruppo, Guanda

SCOZIA, Peter May, L’uomo degli scacchi, Einaudi

GERMANIA, Brigitte Glaser, Delitto al pepe rosa, Emons

AUSTRIA, Una vita intera, di Robert Seethaler, Neri Pozza

DANIMARCA, Erik Valeur, Il settimo bambino, Neri Pozza

SVIZZERA: Martin Suter, Allmen e le dalie, Sellerio

GRECIA: Fabrizio Ardito, Sul monte Athos, Ediciclo

GRECIA, Alexandros Papadiamantis, L’assassina, Elliot

PRAGA, Gustav Meyrink, Il golem, Tre editori

PORTOGALLO: Joao Ricardo Pedro, Il tuo volto sarà l’ultimo, Nutrimenti

LISBONA, Lorenzo Pini, A Lisbona con Antonio Tabucchi, Perrone editore

OLANDA, Paolo Ciampi, L’Olanda è un fiore, Ediciclo

AMSTERDAM, Nescio, Storie di Amsterdam, Iperborea

AUSTRIA, Maya Haderlap, L’angelo dell’oblio, Keller

RUSSIA, Andrej Platonov, Cevengur, Einaudi

RUSSIA, Martin Cruz Smith, Tatiana, Mondadori

EX YUGOSLAVIA, Gordana Kuic, Il profumo della pioggia nei Balcani, Bollati

ROMANIA, Vintila Horla, Dio nato in esilio, Castelvecchi

SPAGNA: Cristina Sanchez Andrade, Le sorelle Inviernas, Elliot

SVEZIA: Carl Johan Valgren, Il bambino ombra, Marsilio

ESTONIA, Jan Cross, La congiura, Iperborea

BULGARIA, Evtimova Zdravka , Sinfonia, Controluce

LITUANIA, Romualdas Granauskass, La vita sotto l’acero, Controluce

 

in Asia

ASIA: Henri Michaux, Un barbaro in Asia,Obarrao

CINA, Xiaolu Guo, 20 frammenti di gioventù verace, Metropoli d’Asia

CINA, Pierre Loti, Gli ultimi giorni di Pechino, Luni

GIAPPONE, Yasushi Inoue, La lotta dei tori,Skira

GIAPPONE, Radika Jha, Confessioni di una vittima dello shopping, Sellerio

MALESIA, Shih.li Kow, La somma delle nostre follie, Metropoli d’Asia

TURCHIA, HAKAN GUNDAY, A con Zeta, Marcos y Marcos

INDIA, H.R.F.Keating, La crociata dell’ispettore Ghote, Elliot

ISRAELE, Eskhol Nevo, Soli e perduti, Neri Pozza

ARMENIA, Nilo Marocchino, Armenia – peregrinando lungo la via della seta, Fusta

IRAN, Fariba Hachtroudi, L’uomo che schioccava le dita, E.o

INDONESIA, Eka Kurniawan, L’uomo tigre, Metropoli d’Asia

NEPAL, Peter Mathiessen, Il leopardo delle nevi, Beat

NEPAL, John Burdett, Il padrino di Katmandu, Bollati Boringhieri

SUD EST ASIATICO: Storie dal golfo del Siam, Controluce

THAILANDIA, Sudham Pira, La terra dei monsoni, Controluce

PAKISTAN, Bapsi Sidwa, Lingua d’amore, Neri Pozza

CAUCASO, Alisa Ganieva, La montagna in festa, La nuova frontiera

 

 

 

Nel Caucaso

Alisa Ganieva, La montagna in festa, La nuova frontiera

Quando Shamil arriva al giornale trova la redazione in subbuglio: secondo una voce che sta facendo il giro del paese i russi hanno innalzato un muro per isolare il Caucaso dal resto della federazione. La situazione diventa subito incandescente: manifestazioni e scioperi si susseguono giornalmente mentre i sostenitori dei movimenti islamici si scontrano con quelli dei partiti nazionali. Shamil vorrebbe continuare la sua vita come se niente fosse ma stenta a credere ai suoi occhi quando vede la fidanzata, Madina, indossare il velo e seguire i combattenti salafiti sulle montagne. Il sangue inizia a scorrere per le strade ma Shamil continua a esitare, non vuole scappare, fino a quando non è travolto dagli eventi. Alisa Ganieva ci racconta la storia di una catastrofe imminente, del declino di una società dilaniata dall’interno dove – come una visione – nel mezzo di quello che sembra un incubo, l’immagine della montagna in festa appare come un rifugio contro tanta violenza e intolleranza.

TRADUZIONE: ZONGHETTI C.

 

 

AUSTRIA

Una vita intera, di Robert Seethaler, Neri Pozza,

un libro tenero e intriso di poesia in ogni pagina, la storia di una vita intera con i suoi momenti significativi, narrata con uno stile che ricorda quello di Robert Schneider de Le voci del mondo.

«Le parole di Seethaler sono leggere come il battito d’ali di una farfalla, ma sanno colpire al cuore con una forza incredibile».

Christine Westermann, WDR

Andreas Egger non ha mai gridato né esultato da bambino. Fino al suo primo anno di scuola non ha mai neppure davvero parlato. Quando nell’estate del 1902, ancora bimbo, lo tirano giú dal carro con cui giunge tra le montagne diventate poi sue, resta semplicemente muto a guardare in alto con grandi occhi stupiti le cime splendenti di bianco. Ha quattro anni all’epoca, e non interessa a nessuno. Men che meno a Hubert Kranzstocker, il contadino che lo accoglie controvoglia. Il bimbo è l’unico figlio di una cognata che ha condotto una vita leggera ed è stata perciò punita dal buon Dio con una tisi che se l’è portata via.

Kranzstocker non lo manda al diavolo unicamente perché reca al collo un sacchetto di cuoio con delle banconote. In compenso non esita a picchiarlo per un pane lasciato ammuffire, una vacca persa o un balbettio durante la preghiera della sera. Un giorno lo bastona a tal punto che nella gamba destra di Andreas ogni cosa va fuori posto. L’aggiustaossa di un paese vicino gliela sistema alla bell’e meglio, ma la gamba da allora spunta sbieca dall’anca, irrimediabilmente storta.

Andreas Egger non grida né esulta nemmeno quando, trent’anni dopo, fa la sua comparsa nella valle, tra le urla di gioia del paese, la squadra del cantiere della ditta Bittermann & Figli: duecentosessanta operai, dodici macchinisti, quattro ingegneri, sette cuoche e un drappello di aiutanti, l’avanguardia di una colonna incaricata di costruire una funivia e mutare per sempre il volto della valle.

Andreas Egger ubbidisce semplicemente in silenzio al suo destino: vivere tra la quiete e la bellezza dei monti e la crudeltà degli uomini. Impara cosí dapprima il mestiere di bracciante e poi di contadino, e alla fine entra a far partedella Bittermann & Figli. È «la gigantesca macchina chiamata Progresso», gli dicono. Ma a lui queste cose non interessano.

Soltanto una cosa gli sta a cuore: mettere piede nell’osteria del paese e incrociare lo sguardo di Marie Reisenbacher, la ragazza dai capelli biondi e la pelle rosea che lavora lí ai tavoli, e che un giorno gli ha procurato «un dolore sottile vicino al cuore» sfiorandogli appena il braccio. Perciò quando, un pomeriggio di fine agosto, riesce a strappare un bacio a Marie e a stringerla a sé e lei gli dice «Ohi. Quanta forza, che hai!», gli sembra di capire che, oltre alla crudeltà, esiste anche la possibilità del bene e della felicità tra gli esseri umani.

Nominato «libro dell’anno» dai librai tedeschi, selezionato da Der Spiegel come uno dei romanzi piú importanti del 2014, accolto con entusiasmo dalla critica e dal pubblico in Germania, Una vita intera si segnala, nella narrativa contemporanea, per la bellezza della sua scrittura e l’originalità della sua narrazione: l’unicità di un’esistenza qualunque.

 

 

In Indonesia

Una nuova interessante voce della narrativa dell’Asia emergente: Eka Kurniawan dona voce ad un colorito affresco di personaggi per descrivere le mille voci del suo Paese,l’Indonesia, sospeso tra una modernità capace di cambiare i costumi e un ambiente sociale in cui convivono ancora pregiudizi e credenze ancestrali. Come il “matrimonio” tra certi uomini privilegiati dal destino e la tigre bianca, capace di vivere in simbiosi dentro l’essere umano. Se la scena si apre con un inspiegabile delitto, e la piega che sembra prendere il romanzo dà adito al sospetto di una magia sorta da questo connubio tra uomo e animale, l’autore poi ci conduce a cercare i reali motivi dell’accaduto all’interno dei segreti che animano la scena famigliare…

Eka Kurniawan, L’uomo tigre, Metropoli d’Asia

 

In una piccola cittadina indonesiana, il ventenne Margio uccide Anwar Sadat, un anziano e incallito sciupafemmine. L’omicidio viene compiuto in modo insolito: Margio ha morso il collo della vittima fino a spezzarne l’osso, proprio come una tigre uccide la sua preda. Sullo sfondo di un’Indonesia moderna ma ancora radicata in tradizioni ancestrali, il romanzo conduce il lettore in un labirinto di abusi e magie, di forti pregiudizi e impulsi irrefrenabili. Con uno stile composito, vivace e ironico, l’autore ci racconta la storia di due famiglie tormentate e di Margio, giovane a cavallo tra ambiente urbano e rurale e combattuto tra due nature, quella umana e quella soprannaturale.

«La tigre era bianca come un’oca, feroce come un cane selvatico. Mameh la vide emergere una volta per un breve istante dal corpo di Margio, come un’ombra. Non l’aveva mai vista prima e non l’avrebbe più rivista. Un segno indicava la presenza della tigre dentro il fratello; Mameh sapeva riconoscerlo ma ignorava se fosse l’unica in grado di farlo. Si poteva vedere solo al buio, era uno scintillio giallo, felino, che balenava negli occhi di Margio. Inizialmente lei si spaventava nel vedere quegli occhi, terrorizzata all’idea che la tigre potesse riemergere. Ma con il passare del tempo, e con il fatto che ormai vedeva quegli occhi che brillavano al buio fin troppo spesso, smise di preoccuparsene. La tigre non era sua nemica e non le avrebbe fatto del male; anzi, forse era lì per proteggere tutti loro».

Eka Kurniawan è nato a Tasikmalaya (nella parte ovest dell’isola di Giava) nel 1975. Ha studiato filosofia alla Gadjah Mada University di Yogyakarta e lavora come giornalista, scrittore e designer. Grazie al romanzo Cantikitu Luka (2002), prende subito posto tra i maggiori protagonisti della nuova scena letteraria in Indonesia, un Paese che sta rinascendo dopo decenni di una dittatura repressiva, conclusa nel 1998. L’uomo tigre è in corso di pubblicazione anche in Francia e Gran Bretagna

“Il giovane Eka Kurniawan è senza dubbio tra gli scrittori più interessanti presenti oggi nello scenario letterario indonesiano»

The Sun Daily

«Scoprire l’eleganza della scrittura di Eka Kurniawan e l’esuberanza del suo immaginario è entusiasmante come guardar cadere i primi fiocchi di neve da un cielo invernale»

The Jakarta Post

Traduzione di Martignoni M.

 

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Russia

Perseguitato dal regime, questo capolavoro di Platonov vide la luce in Russia solo nel 1988, sessanta anni dopo essere stato scritto. “La devastante fiducia degli idioti che agiscono e parlano nel romanzo di Platonov ha la grandiosa, grottesca vitalità che sommuove i pensieri e le passioni dei Demoni e dell’ Idiota di Dostoevskij” scrisse Alfredo Giuliani nel 1990 su Repubblica, a proposito di questo testo. Un ritorno molto gradito in libreria!

Fu Gorkj, allora responsabile della concessione dei nulla osta governativi per la pubblicazione dei libri a bloccarne l’uscita, considerandolo offensivo nei confronti dei valori della rivoluzione: per esempio il protagonista, monta un cavallo chiamato “Forza proletaria”e il suo scudiero, quasi accostato al Sancho Panza di Cervantes, lo accompagna in giro per la steppa alla ricerca del “Vero socialismo”… Era già troppo questo forse: si sa che l’ironia non è una delle doti di cui sono ricchi i regimi autoritari..

Andrej Platonov, Cevengur, Einaudi

Una città dimenticata da Dio nel cuore della steppa, abitata da uomini inselvatichiti dalla miseria. Ma anche in questo luogo è passata la rivoluzione e ha lasciato sogni e sentimenti sulla nuova società da costruire. Il romanzo di Platonov è la cronaca emozionante, ora tragica, ora comica, di questo momento magico, quando gli ultimi del mondo sembrano diventare i protagonisti della Storia. Gli esiti della rifondazione utopica sono paradossali, bislacchi, votati al disastro, che puntualmente arriverà, ma i personaggi restano nella memoria del lettore con tutto il loro carico di umanità. Uno dei più grandi capolavori della letteratura russa del Novecento, scritto nella seconda metà degli anni Venti ma pubblicato in Russia solo nel 1988, in una nuova edizione integrale accuratamente tradotta.

A cura di DiscacciatiO.

 

 

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LITUANIA, Romualdas Granauskass, La vita sotto l’acero, Controluce

Non sono più terre vergini quelle che ospitano la vecchia Monika Kairiene, rimasta sola a preservare la memoria del marito e del figlio morti nella casa diroccata ai margini di un villaggio fantasma, dove adesso dominano la solitudine e lo spaesamento. Dopo le sofferenze subite durante la dittatura sovietica, con la spoliazione dei beni e delle terre dovuta alla collettivizzazione, per lunghi anni le genti del villaggio lituano al centro di questo romanzo sono state schiave del miserabile sussidio che proveniva dal lavoro nei kolkhoz. In seguito alla liberazione, la modernità ha cancellato per sempre lo stile di vita contadino, sono arrivate le macchine “rombanti” sulle strade asfaltate di fresco, i rapporti umani sono diventati ruvidi e tutti hanno lasciato la terra per trasferirsi verso “l’abitato”. “La vita sotto l’acero” è una raffinata metafora sulla rapacità degli uomini nella società moderna. Un romanzo di protesta che attraverso la voce e i ricordi della protagonista mette a confronto passato e presente, senza cedere a rimpianti nostalgici.

 

English: Dunbuy. Visited by Samuel Johnson and...

English: Dunbuy. Visited by Samuel Johnson and James Boswell on 24th.Aug.1773. Also associated with Scott’s, “The Antiquary” (Photo credit: Wikipedia)

 

 

 

 

 

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English: George Pelecanos by David Shankbone, ...

English: George Pelecanos by David Shankbone, New York City, 2006 (Photo credit: Wikipedia)

I MIGLIORI GIALLI DEGLI ULTIMI MESI, SECONDO ATLANTIDE

ARNALDUR INDRIDASON, SFIDA CRUCIALE, GUANDA

un ragazzo ucciso, nell’Islanda anni settanta che si preparava alla sfida tra Fischer e Spassky. Un raffinatissimo thriller di uno tra i migliori giallisti in circolazione!

TERRY HAYES, PILGRIM, RIZZOLI

Un po’ thriller, libro di spionaggio e d’avventura, comunque assolutamente coinvolgente! La sorpresa degli ultimi mesi!

BRIAN FREEMAN, VELENO NEL SANGUE, PIEMME

Il giallo vincitore del Thriller Award 2013, un noir psicologico pieno di tensione, con abbondante dose di azione e un pizzico di mistero, che pagina dopo pagina si infittisce.

OLIVIER TRUC, L’ULTIMO LAPPONE, MARSILIO

Toh! Un giallo nordico scritto da un esordiente che nordico non è! Olivier Truc conosce però bene la realtà che descrive, visto che di mestiere fa il giornalista, corrispondente dalla Svezia! Ecco così un romanzo denso di suggestioni e stimoli, capace di calarci nel cuore di una civiltà da secoli emarginata, con la sua ricchezza ma anche con le proprie debolezze.

ELISABETTA BUCCIARELLI, DRITTO AL CUORE, E.O

In un angolo incontaminato del’arco alpino, dove sopravvive la cultura walser, qualcosa di terribile accade: per chi cerca un giallo con uno spessore differente!

JOHN FERGUSON, IL MISTERO DEL VILLAGGIO, POLILLO

Un giallo classico all’inglese: intreccio elaborato, giusta ambientazione e personaggi, e l’immancabile colpo di scena finale!

LISA UNGER, SEPOLTA NEL BUIO, GIUNTI

Una piccola cittadina di provincia, sonnolenta. Un passato che ritorna, destinato a movimentare il presente, personaggi con luci ed ombre. Un thriller raffinato e complesso!

LIAD SHOAM, L’INTERROGATORIO, GIANO

Un delitto, in Israele; diversi punti di vista (vittima, avocati e giornalisti, pubblici ministeri e polizia)permettono di aprire gli occhi sul marcio che esiste anche nello stato ebraico,  il traffico di droga, la corruzione latente (ma noi siamo più bravi in questo campo)….

CARYL FEREY, MAPUCHE, E.O EDIZIONI

Un noir dai toni forti sullo sfondo di un Paese, l’Argentina, sconvolta dalla crisi economica e sui aleggiano ancora le malefatte del regime militare.

CARLENE THOMPSON, ANCORA VIVA, MARCOS Y MARCOS

Un Thriller voltapagina dalle sfumature sovrannaturali, un ritorno a casa che si tingerà di mistero quando le voci udite dalla protagonista la spingeranno a risolvere i conti con il passato.

JOHN BURDETT, IL PICCO DELL’AVVOLTOIO, BOLLATI BORINGHIERI

Tutto il fascino esotico della nuova Thailandia è presente nei gialli con protagonista Sonchai Jitpleecheep, ex monaco buddhista ora impiegato a combattere il malaffare del Paese. Ironico e colorito!

CLAUDIA PINEIRO, LA CREPA, FELTRINELLI

Tutto comincia con una piccola crepa, a rischiare di mettere in crisi una affermata società in una caotica Baires. Il tentativo di “richiuderla” produrrà invece effetti contrari…

PHILIP KERR, LA NOTTE DI PRAGA, PIEMME

Il lavoro di poliziotto si basa su alcuni principi morali ben chiari, l’attività di contrastare il male e far trionfare il bene. Ma cosa succede se il male è al potere? Questa è la condizione di Bernie Gunther, Commissario della Polizia Criminale tedesca negli anni della dittatura nazista.

GEORGE PELECANOS, NON TEMERO’ ALCUN MALE, PIEMME

Un vibrante thriller urbano in uno dei quartieri degradati della capitale statunitense..

BEN PASTOR, SASSI NELLO STAGNO, SELLERIO

Nuova indagine per MARTIN Bora, Ufficiale dell’esercito tedesco della Wermacht e collaboratore dei Servizi Segreti durante la seconda guerra mondiale:…

SIMONE SARASSO, IL PAESE CHE AMO, MARSILIO

Il volume che conclude la TRILOGIA SPORCA DELL’ITALIA, spaccato impietoso di un Paese sull’orlo del precipizio! Mafia, mazzette, bombe….

LARS KEPLER, L’UOMO DELLA SABBIA, LONGANESI

Un thriller pieno di suspense!

XAVIER MARIE BONNOT, IL PAESE DIMENTICATO DAL TEMPO, E.O

Arriva da Marsiglia, la città di J.C.IZZO il nuovo maestro del polar!

ROGER HOBBS, L’OMBRA, EINAUDI

Il debutto hardboiled di un autore poco più che ventenne ha conquistato critica e lettori!

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I MIGLIORI GIALLI DEGLI ULTIMI MESI, secondo Atlantide

PETROS MARKARIS, LA RESA DEI CONTI, BOMPIANI

Il giallista greco più amato nel mondo completa la trilogia gialla dedicata alla difficile situazione storica del suo Paese: sempre bravissimo!

MASSIMO MAUGERI, TRINACRIA PARK, E.O

Una sorta di Eurodisney in salsa siciliana, per attrarre visitatori da tutta Italia e dal mondo. Peccato che nel progetto per realizzare questo parco tematico si inseriscano personaggi quanto mai oscuri .

LYNDA LA PLANTE, TRACCIA FANTASMA, GARZANTI

Anna Travis, già protagonista di altri libri di questa autrice, è ora stata promossa ispettore capo: ma non saranno tutte rose e fiori! Per chi ama i gialli stile Patricia Cornwell

ELISABETTA BUCCIARELLI, DRITTO AL CUORE, E.O

In un angolo incontaminato del’arco alpino, dove sopravvive la cultura walser, qualcosa di terribile accade: per chi cerca un giallo con uno spessore differente!

LISA GARDNER, A CHI VUOI BENE, MARCOS Y MARCOS

Dopo LA VICINA,un altro affascinante thriller psicologico da parte di questa sopraffina autrice!

CARLOS SALEM, NUDA E’ LA MORTE, TROPEA

Un noir ironico, con singolari personaggi. Un killer con bambini al seguito,uno scrittore di successo, tal Andres Camilleri, un campeggio per nudisti e una temibile organizzazione…

CARYL FEREY, MAPUCHE, E.O EDIZIONI

Un noir dai toni forti sullo sfondo di un Paese, l’Argentina, sconvolta dalla crisi economica e sui aleggiano ancora le malefatte del regime militare.

CARLENE THOMPSON, ANCORA VIVA, MARCOS Y MARCOS

Un Thriller voltapagina dalle sfumature sovrannaturali, un ritorno a casa che si tingerà di mistero quando le voci udite dalla protagonista la spingeranno a risolvere i conti con il passato.

JOHN BURDETT, IL PICCO DELL’AVVOLTOIO, BOLLATI BORINGHIERI

Tutto il fascino esotico della nuova Thailandia è presente nei gialli con protagonista Sonchai Jitpleecheep, ex monaco buddhista ora impiegato a combattere il malaffare del Paese. Ironico e colorito!

CLAUDIA PINEIRO, LA CREPA, FELTRINELLI

Tutto comincia con una piccola crepa, a rischiare di mettere in crisi una affermata società in una caotica Baires. Il tentativo di “richiuderla” produrrà invece effetti contrari…

DANIEL SILVA, IL RITRATTO DI UNA SPIA, GIANO

Una nuova missione per Gabriel Allon! Un altro brillante esempio di spy story: genere di cui Silva è tra i più rappresentativi esponenti, di certo!

MAURIZIO DE GIOVANNI, I BASTARDI DI PIZZOFALCONE, EINAUDI

Ritorna il protagonista de IL METODO DEL COCCODRILLO, l’ispettore GIUSEPPE LOIACONO, ancora una volta in compagnia dello stravagante agente scelto Aragona, ad indagare nei quartieri alti di Napoli..

IAN RANKIN, CORPI NELLA NEBBIA, LONGANESI

Di nuovo nella Scozia di JOHN REBUS, un gradito ritorno!

KENT HARRINGTON, IL GIAGUARO ROSSO, MERIDIANO ZERO

America Latina: atmosfere alla Graham Greene per questa spy story.

NELE NEUHAUS, CHI SEMINA VENTO, GIANO

Un thriller animato dalla rapida e sapiente scrittura dell’autore, capace di dare risalto anche ai piccoli particolari della storia, ai suoi protagonisti!

BILL JAMES, TIP TOP, SELLERIO

Una nuova indagine per Sally ed Esther! Un brillante poliziesco inglese.

JO NESBO, IL CACCIATORE DI TESTE, EINAUDI

Un nuovo avvincente libro dal re del noir contemporaneo!

e a questi titoli aggiungiamo anche:

 

XAVIER MARIE BONNOT, IL PAESE DIMENTICATO DAL TEMPO, E.O

Arriva da Marsiglia, la città di J.C.IZZO il nuovo maestro del polar!

 

Marsiglia la conoscete già per un altro grande giallista francese, ma la città va ricordata anche per Xavier Marie Bonnot, tradotto in più lingue, capace di miscelare la trama del polar con altri temi, il terrorismo e le tradizioni della terra di Provenza, l’etnologia e la preistoria .

Il “flic” Michel de Palma, detto Il barone, è di certo un poliziotto insolito, appasssionato d’opera e dalla cultura profondamente umanistica: lo troviamo in alcune delle sue opere, compreso questo affascinante IL PAESE DIMENTICATO DAL TEMPO, che prende il via da un fatto accaduto nei lontani anni 30 del secolo scorso, ma che avrà ripercussioni settanta anni dopo quando un illustre scienziato viene trovato morto nella sua casa, con accanto una copia di Totem e tabù di Freud aperta in una precisa pagina…

 

La sua prosa vivace e incisiva, la ricca descrizione dei personaggi e delle scene, il contesto : tutto ben calibrato alla perfezione!

 

XAVIER MARIE BONNOT, IL PAESE DIMENTICATO DAL TEMPO, E.O

 

 

 

 

Nuova Guinea, 1936. Gli esploratori Fernand Delorme e Robert Ballancourt salpano a bordo della Marie-Jeanne, un magnifico veliero che li porta sulle rive del fiume Sepik. Sono alla ricerca di oggetti d’arte: armi, trofei di guerra, ma anche teste ridotte e crani rimodellati che ancora conservano al loro interno lo spirito di antenati defunti. Il viaggio li porta presso una tribù mai venuta a contatto con l’uomo bianco. Marsiglia, settant’anni dopo. Fernand Delorme viene trovato assassinato nel suo studio: ha il volto coperto da una maschera tribale. Davanti al cadavere l’omicida ha lasciato un libro, Totem e Tabù di Freud, aperto alla pagina 213. Tutt’attorno decine di statuette, flauti e oggetti d’arte papuana. Manca però un oggetto: un cranio di antenato è stato rubato, il più prezioso. Il comandante della Brigata anticrimine Michel De Palma, detto il Barone, è incaricato del caso: tra i libri del dottore rinviene il diario di bordo della Marie-Jeanne e intuisce che la soluzione dell’omicidio si trova da qualche parte sulle rive del Sepik. Ma ben presto l’assassino colpisce di nuovo nel mondo degli etnologi e dei mercanti d’arte primitiva: si tratta di un serial killer o di un maniaco, di traffico d’arte o di un regolamento di conti?

NOTA SULL’AUTORE

Xavier-Marie Bonnot è nato a Marsiglia. E’ autore di noir tradotti in numerose lingue che affrontano con maestria gli argomenti più diversi quali il terrorismo, la preistoria o le leggende provenzali, trasportandoci in territori oscuri dove passato e presente si mescolano alle frontiere del soprannaturale.

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Phuket, Thailand shore. From south to north (c...

Phuket, Thailand shore. From south to north (close to distant): Kata Noi Beach, Kata Beach, Karon Beach. (Photo credit: Wikipedia)

Una nuova avventura per l’ex monaco buddhista Sonchai Jitpleecheep, investigatore thailandese che divide la sua esistenza tra l’investigazione e l’impiego nel “Club” di famiglia. Un thriller denso d’atmosfera, esotico, divertente e pieno di sorprese!!

John Burdett, Il Picco dell’avvoltoio, Bollati

Trad di Carlo Prosperi

Detective dal nome impronunciabile, Sonchai Jitpleecheep della Polizia Reale Thailandese è quanto di più distante dal tipico investigatore di giallo seriale: è giovane, è figlio di una ex tenutaria di bordello e marito di Chanya, una ex prostituta che studia sociologia; è buddhista, è cinico, o meglio è abituato al cinismo assoluto del suo capo, il colonnello Vikorn. Vikorn, deciso a diventare sindaco di Bangkok, ha bisogno di pubblicità internazionale. Incarica quindi Sonchai di indagare su un traffico di organi umani diffuso a livello globale, e gli fornisce una carta di credito nera senza limiti di spesa. Seguiamo Sonchai e la sua preziosa carta da Bangkok a Phuket, Dubai, Montecarlo, Lourdes, Hong Kong, Shanghai, sempre sulle tracce delle principali indiziate, le sorelle Yip, due bellissime e ricchissime gemelle cinesi dalle inquietanti caratteristiche fisiche e morali, proprietarie del lussuoso complesso turistico di Phuket dove sono stati trovati tre cadaveri, puliti, senza un filo di sangue, privi degli organi interni. Gli alberghi sei stelle, le valigette frigorifero dal contenuto misterioso, la magnifica villa sulla cima del Picco dell’avvoltoio, nonché le comitive di cinesi danarosi, i funzionari dei servizi segreti americani esportatori di democrazia, le sociologhe moraliste, i militari e gli ex militari disgustano Sonchai assai più che non i bordelli – etero, omo e trans – di Bangkok e Phuket…

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