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Posts Tagged ‘John Connolly’

crime

Il confine tra Stati Uniti e Canada non sarà quello terribile con il Messico, ma dove c’è un limite di quel tipo potete scommetterci che troverete gente disposta a far passare cose illecite da una parte e dall’altra. Ne è una prova l’ultima fatica di John Connolly, che approda finalmente in Italia, lasciando il tradizionale editore (Rizzoli) per approdare a TrueCrime, con una nuova avventura per Charlie Parker. Un Thriller con elementi di suspence e mistero, un tocco di horrr, humour che a tratti diventa nero, animato da personaggi decisamente “di confine”, e da pericolosi intrecci tra il denaro, la droga, le armi …..

I TRE DEMONI, JOHN CONNOLLY, TRUE CRIME
Trad Bortolussi S.

Charlie Parker ha da poco riavuto la sua licenza di investigatore privato quando viene interpellato da Bennett Patchett, il proprietario di un diner nei pressi di Portland, piuttosto scettico riguardo alle circostanze del suicidio del figlio, reduce dell’Iraq. Non ci vuole molto perché si scopra che Joel Tobias, ex comandante della squadra di Damien Patchett, conduce uno stile di vita decisamente sopra le righe e che i suoi andirivieni dal Canada sono tutt’altro che innocui viaggi di lavoro. Intanto, con ritmo implacabile, si susseguono i suicidi nell’ex brigata Stryker, responsabile del trafugamento dal Museo di Baghdad di un misterioso scrigno da cui sembrano provenire inquietanti sussurri. Stanno morendo tutti… E due personaggi sospetti si scorgono sullo sfondo. Il primo, Herod, deturpato nell’aspetto da un male incurabile, aspetta di portare a termine il proprio folle percorso di morte e rigenerazione; l’altro, il Collezionista, caccia nell’ombra come sicario di Dio, gloriandosi di macabri trofei. Nel buio, là dove le forze oscure si scatenano, Parker sarà forse costretto a stringere una terribile alleanza, per poi scoprire, ancora una volta, che non c’è soluzione senza ambiguità.

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Un gruppo di inglesi decide di prendersi una bella vacanza in una amena località di mare: ne nascerà una perfetta commedia, con le situazione a cui l’autore è capace di dare vita. Liaison, fraintendimenti e tradimenti, un fallito tentativo di suicidio, niente sarà risparmiato al lettore!

Vacanze inglesi, John Connolly, Il saggiatore

Quando, all’ultimo momento, Howard decide di non andare in vacanza, Elizabeth non si perde d’animo: se suo marito deve rimanere in città per mandare avanti la prestigiosa e remunerativa agenzia immobiliare, lei non può certo rinunciare a una pausa più che meritata (da che cosa?, si chiede spesso Howard) nell’albergo più esclusivo della costa inglese e fare sfoggio dei suoi nuovissimi, elegantissimi e firmatissimi abitini estivi. Certo la compagnia non è un granché… L’amica Melody, sempre a caccia di uomini, ha la sua pargoletta ululante al seguito; i vicini di casa Brian e Dotty invece, chissà perché, hanno preferito ritirarsi nell’entroterra. Be’, poco male, si possono fare nuove amicizie: sicuramente non l’elegantone che le ronza attorno, si vede lontano un miglio che è un playboy di professione; invece la bellissima Lulu sembra essere una persona molto interessante: effettivamente ha un gusto magnifico in fatto di vestiti e poi bisogna starle accanto, con quel marito terribilmente geloso che si ritrova… Senza alcuna pietà per i suoi personaggi, “Vacanze inglesi” mette a nudo lo snobismo e le invidie di un mondo che usa il sesso come strumento di potere e che non ammette ostacoli (tanto meno se originati da un vago accenno di coscienza) fra sé e la realizzazione dei propri desideri
dopo il delizioso Piccole preistorie, Guido Quarzo incanta nuovamente i giovani lettori con questo Preistorie di città, di cui ne è ovviamente un ideale seguito. Come ovvia è anche l’associazione che nasce dopo la lettura del testo, al sommo Le città invisibili di Calvino! Sono racconti brevi, apparentemente semplici, ma ricchi di poesia e dal giusto tono, che inducono a qualche riflessione, oltretutto! Bravo l’autore! Preistorie di città, Guido Quarzo, Nuove Edizioni Romane Come in Piccole preistorie, un anonimo uomo preistorico viaggia in un mondo ancora tutto da fare e incontra vari “tentativi di città”: da Duna, in cui tutto vola via e cambia aspetto ad ogni nuova bufera, ad Angolia, fatta di angoli e muri che non ci sono, a Nubilaria, sospesa oltre le cime degli alberi, e così via. Sulle orme de Le città invisibili di Calvino l’autore racconta ai ragazzi sette luoghi immaginati all’origine del mondo ove si nasconde e si annuncia l’asfalto e il cemento delle città di oggi.

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