I RABDOMANTI, MARGARET LAURENCE, NUTRIMENTI
Viene dal Canada ed è considerata la “maestra” di Margaret Atwood e Alice Munro: Margaret Laurence è davvero capace di disegnare sulla pagina grandi personaggi femminili!
FUORI GIOCO, MICHAL VIEWEGH, ATMOSPHERE
Cinque amici quarantenni alle prese con i bilanci della vita!
LA CASA DI PIETRA, ANTHONY SHADID, ADD EDITORE
Reportage e memory, romanzo e storia si fondono in questo libro, in cui l’autore torna alle proprie origini!
VOLGA VOLGA, MILJENKO JERGOVIC, ZANDONAI
Il nuovo libro di Miljenko Jergovic chiude mirabilmente la sua “trilogia delle macchine”, un affresco impietoso dello sfaldamento di una nazione, la Ex Yugoslavia.
IL TURCHETTO, METIN ARDITI, NERI POZZA
Un impeccabile romanzo storico pieno d’atmosfera su un pittore di cui si è persa la memoria
MARGARET FORSTER, LO SGUARDO DI LILY, LA TARTARUGA
Una grande attenzione ai dettagli, una sontuosa capacità nel ricostruire l’ambiente sociale e storico in cui si muovono i protagonisti. Un bel librone che piacerà a chi ama Jane Austen o le sorelle Bronte, con cui l’autrice indaga la passione vissuta da Elizabeth Barrett e Robert Browning, vista attraverso gli occhi di una testimone molto intima, la cameriera personale di lei.
FABIO STASSI, L’ULTIMO BALLO DI CHARLOT, SELLERIO
l’impari lotta di Charlie Chaplin con la Morte: se riuscirà a farla ridere, guadagnerà un anno di vita…
DI PASSAGGIO, JENNY ERPENBECK, ZANDONAI
Una tenuta nel Brandeburgo affacciata su un lago è al centro di questo gran libro, Undici capitoli ci raccontano altrettanti episodi con diversi protagonisti di chi vi ha vissuto, anche se chi regge davvero le fila è la Storia, che avvolge inesorabile le esistenze di persone e stravolge i luoghi. E il dodicesimo tassello, un giardiniere a scandire il ritmo delle stagioni..
A EST DELL’OCCIDENTE, MIROSLAV PENKOV, NERI POZZA
Oirgini bulgare, l’autore ora residente negli States, dipinge con stile notevole le sue terre d’origine in questa bella raccolta di racconti. Da accostare a Jonathan Safran Foer.
ELIZABETH VON ARNIM, UNO CHALET TUTTO PER ME, BOLLATI BORINGHIERI
un coinvolgente memoir di Elizabeth Von Arnim, alla ricerca di qualcosa che dia ancora senso all’esistenza, dopo una serie di terribili lutti: la vita di questa fenomenale donna fu sconvolta nel periodo 1914 – 1919, il passaggio della Prima Guerra Mondiale la lasciò sola.
VIVERE COME GLI UCCELLI, VERONIQUE OVALDE’, PONTE ALLE GRAZIE
Una narratrice di talento che giunge sì dalla Francia dove risiede, ma con un “feeling narrativo” con il realismo magico declinato secondo un propriooriginale stile; una storia in cui i protagonisti cercheranno di imboccare la strada che permette di vivere la vita sognata, finalmente!
LA TRISTEZZA DEGLI ANGELI, JON KALMAN STEFANSSON, IPERBOREA
Dopo il fantastico PARADISO E INFERNO, l’incanto si rinnova! La bellezza potente e terribile d’Islanda, la vita difficile e l’alternarsi delle stagioni, la quotidianità semplice dei suoi abitanti, resa meno banale grazie al potere della parola scritta. Di certo tra i migliori libri dell’anno, da assaporare riga per riga
L’ORA PRIMA DELL’ALBA, MICHAEL ONDAATJE, GARZANTI
Un ragazzino di undici anni, in viaggio per nave negli anni 50 dallo Sri Lanka all’Inghilterra. Quale mondo può essere più fantastico? Un libro pieno di gioia di vivere, di curiosità ed entusiasmo, nato dalla personale esperienza di Michael Ondatje, raccontato come solo un grande romanziere sa fare.
IL NOSTRO UOMO SUL CAMPO, ROBERT PERISIC, ZANDONAI
Zagabria, 2003. Abbandonato l’atteggiamento anticonformista Tin vive tranquillamente sbarcando il lunario come redattore in un noto settimanale, ma le cose si complicheranno quando il cugino Boris, da lui inviato come corrispondente con troppa leggerezza in Iraq durante la guerra, sparisce all’improvviso. Tra due guerre, uno sguardo tagliente ai cambiamenti della società ( e delle persone)
ROSA CANDIDA, AUDUR AVA OLASFDOTTIR, EINAUDI
Dall’Islanda, Un romanzo di formazione emozionante e delicato che vede protagonista un ragazzo con la passione per le piante, una madre amatissima che non c’e’ piu’, un fratello gemello autistico e una figlia arrivata per caso..
E POI, NATSUME SOSEKI, NERI POZZA
Un classico dal Giappone, a narrarci la solitudine dell’individuo nel mondo moderno, la difficoltà di trovare una propria strada, perseguendo un proprio ideale di vita. Un grande autore, una lettura sempre attuale e stimolante, di quelle che rimangono nella memoria!
NARCOPOLIS, JEET THAYIL, NERI POZZA
Per trenta anni il protagonista di questo romanzo osserva il mondo dei fumatori d’oppio di Bombay, con le loro storie .
L’ARTE DELLA RESURREZIONE, HERNAN RIVERA LETELIER, MONDADORI
Nel Cile degli anni cinquanta un poveraccio si crede un eletto: comincerà a predicare e ad avere alcuni curiosi seguaci: un romanzo colmo di humor e di surrealismo, tra Sepulveda e Garcia Marquez
GOLDEN BOOT, PAOLO NELLI, FAZI EDITORE
Ogni tanto si accende un pò di nostalgia per il genere Western.C’è spazio per altri sentimenti che non siano quelli della fatica e della vendetta, in un buco di posto come Golden Boot?
L’ERBA CATTIVA, AGO PANINI, INDIANA
Milano, primi anni 80, un ragazzino cresciuto a musica classica scopre la dirompente forza del rock. Un gustosissimo esordio!
Q UNA STORIA D’AMORE, EVAN MANDERY, NERI POZZA
Cosa faremmo se un nostro Io futuro, l’Io sessantenne (neanche troppo simpatico) si presentasse e ci dicesse di cambiare radicalmente la nostra vita, perché le nostre scelte sono fonte di infelicità?Con piglio originale e leggerezza, l’autore ci porta a considerare questa possibilità e a indagare il senso delle nostre vite
CARRERA E FRACASSI, DANIEL GUEBEL, LA LINEA
Posts Tagged ‘L’arte della resurrezione’
Romanzi. La selezione Atlantide dei migliori degli ultimi mesi
Posted in i migliori dell'anno, tagged A est dell'Occidente, ADD EDITORE, AGO PANINI, Anthony Shadid, ATMOSPHERE, AUDUR AVA OLASFDOTTIR, BEST BOOKS 2012, Bollati Boringhieri, Carrera e Fracassi, Daniel Guebel, E poi, EINAUDI, Elizabeth Von Arnim, Evan Mandery, Fabio Stassi, FAZI EDITORE, FUORI GIOCO, Garzanti, Golden Boot, Hernan Rivera Letelier, I rabdomanti, Il nostro uomo sul campo, INDIANA, iperborea, italian books, Jón Kalman Stefánsson, Jeet Thayil, Jenny Erpenbeck, L'arte della resurrezione, L'ERBA CATTIVA, L'ora prima dell'alba, L'ULTIMO BALLO DI CHARLOT, La casa di pietra, La Linea, La Tartaruga, La tristezza degli angeli, lDI PASSAGGIO, libri, libri consigliati, LIBRI MIGLIORI DEL 2012, libri nuovi consigliati, LO SGUARDO DI LILY, Margaret Forster, Margaret Laurence, Metin Arditi, MICHAEL ONDAATJE, michal viewegh, migliori romanzi anno, Miljenko Jergovic, MIROSLAV PENKOV, MONDADORI, Narcopolis, Natsume Soseki, NERI POZZA, Nutrimenti, Paolo Nelli, Ponte alle grazie, Q una storia d'amore, Robert Perisic, Rosa candida, sellerio, UNO CHALET TUTTO PER ME, Veronique Ovaldè, Vivere come gli uccelli, volga volga, zandonai, ZANDONAI IL TURCHETTO on dicembre 17, 2012| Leave a Comment »
I migliori romanzi degli ultimi mesi . 2012. Secondo Atlantide
Posted in bibliografie, i libri che ci sono piaciuti - recensioni, i migliori dell'anno, tagged adelphi, AGO PANINI, AUDUR AVA OLASFDOTTIR, bibliografia libri consigliati, bompiani, Che ne dici di baciarci, Da dove vengono i sogni, David Vann, DI PASSAGGIO, E poi, E.O, EINAUDI, Elena Ferrante, FAZI EDITORE, FULVIO ERVAS, Garzanti, Golden Boot, Hernan Rivera Letelier, INDIANA, iperborea, Jean Echenoz, Jenny Erpenbeck, jorn riel, Keller, L'amica geniale, L'arte della resurrezione, L'ERBA CATTIVA, L'ora prima dell'alba, La Tartaruga, LAMPI, libri, libri consigliati, libri migliori 2012, libri migliori anno, libri vacanze, Limbo, LO SGUARDO DI LILY, marcos y marcos, Margaret Forster, melania mazzucco, MICHAEL ONDAATJE, MONDADORI, Natsume Soseki, NERI POZZA, Paolo Nelli, Ponte alle grazie, Rayk Wieland, recensioni di libri, Rosa candida, SE TI ABBRACCIO NON AVER PAURA, Veronique Ovaldè, Viaggio a Nanga, Vivere come gli uccelli, zandonai on agosto 1, 2012| 2 Comments »
I migliori romanzi degli ultimi mesi . 2012
CHE NE DICI DI BACIARCI, RAYK WIELAND, KELLER
Il libro più divertente sulla DDR!
VIVERE COME GLI UCCELLI, VERONIQUE OVALDE’, PONTE ALLE GRAZIE
Una narratrice di talento che giunge sì dalla Francia dove risiede, ma con un “feeling narrativo” con il realismo magico declinato secondo un proprio stile; una storia in cui i protagonisti cercheranno di imboccare la strada che permette di vivere la vita che hanno sognato, finalmente!
VIAGGIO A NANGA, JORN RIEL, IPERBOREA
Un altro gustoso capitolo delle avventure degli stralunati cacciatori filosofi della Groenlandia dei primi decenni del Novecento già narrati da Jorn Riel. Consigliatissimo a chi ama Paasilinna!
MARGARET FORSTER, LO SGUARDO DI LILY, LA TARTARUGA
Una grande attenzione ai dettagli, una sontuosa capacità nel ricostruire l’ambiente sociale e storico in cui si muovono i protagonisti. Un bel librone che piacerà a chi ama Jane Austen o le sorelle Bronte, con cui l’autrice indaga la passione vissuta da Elizabeth Barrett e Robert Browning, vista attraverso gli occhi di una testimone molto intima, la cameriera personale di lei.
DI PASSAGGIO, JENNY ERPENBECK, ZANDONAI
Una tenuta nel Brandeburgo affacciata su un lago è al centro di questo gran libro, Undici capitoli ci raccontano altrettanti episodi con diversi protagonisti di chi vi ha vissuto, anche se chi regge davvero le fila è la Storia, che avvolge inesorabile le esistenze di persone e stravolge i luoghi. E il dodicesimo tassello, un giardiniere a scandire il ritmo delle stagioni..
SE TI ABBRACCIO NON AVER PAURA, FULVIO ERVAS, MARCOS Y MARCOS
Una storia vera da non perdere, un viaggio impensabile di un padre con il figlio autistico. .
LIMBO, MELANIA MAZZUCCO, EINAUDI
Un romanzo di grande potenza, una storia d’amore, d’attesa e di rivolta. Al centro un personaggio femminile fortissimo: una donna soldato stanca di guerra, che torna ferita dal deserto afghano per misurarsi con altri deserti, più intimi e domestici.
DA DOVE VENGONO I SOGNI, DAVID VANN, BOMPIANI
Tra gli incredibili scenari dell’Alaska, una coppia si trova ad affrontare gli echi che affiorano dal passato e la fugacità dei propri sogni sulla vita…
L’ORA PRIMA DELL’ALBA, MICHAEL ONDAATJE, GARZANTI
Un ragazzino di undici anni, in viaggio per nave negli anni 50 dallo Sri Lanka all’Inghilterra. Quale mondo può essere più fantastico? Un libro pieno di gioia di vivere, di curiosità ed entusiasmo, nato dalla personale esperienza di Michael Ondatje, raccontato come solo un grande romanziere sa fare.
LAMPI, JEAN ECHENOZ, ADELPHI
il ritratto di Nicholas Tesla che ci restituisce Echenoz esalta come solo i grandi libri, quelli che sanno essere ironici e laceranti assieme, sanno fare.
ROSA CANDIDA, AUDUR AVA OLASFDOTTIR, EINAUDI
Dall’Islanda, Un romanzo di formazione emozionante e delicato che vede protagonista un ragazzo con la passione per le piante, una madre amatissima che non c’e’ piu’, un fratello gemello autistico e una figlia arrivata per caso..
E POI, NATSUME SOSEKI, NERI POZZA
Un classico dal Giappone, a narrarci la solitudine dell’individuo nel mondo moderno, la difficoltà di trovare una propria strada, perseguendo un proprio ideale di vita. Un grande autore, una lettura sempre attuale e stimolante, di quelle che rimangono nella memoria!
NARCOPOLIS, JEET THAYIL, NERI POZZA
Per trenta anni il protagonista di questo romanzo osserva il mondo dei fumatori d’oppio di Bombay, con le loro storie .
L’ARTE DELLA RESURREZIONE, HERNAN RIVERA LETELIER, MONDADORI
Nel Cile degli anni cinquanta un poveraccio si crede un eletto: comincerà a predicare e ad avere alcuni curiosi seguaci: un romanzo colmo di humor e di surrealismo, tra Sepulveda e Garcia Marquez
GOLDEN BOOT, PAOLO NELLI, FAZI EDITORE
ogni tanto si accende un pò di nostalgia per il genere Western.C’è spazio per altri sentimenti che non siano quelli della fatica e della vendetta, in un buco di posto come Golden Boot?
L’ERBA CATTIVA, AGO PANINI, INDIANA
Milano, primi anni Ottanta, un ragazzino cresciuto a musica classica scopre la dirompente forza del rock. Un gustosissimo esordio!
Q UNA STORIA D’AMORE, EVAN MANDERY, NERI POZZA
Cosa faremmo se un nostro Io futuro, l’Io sessantenne (neanche troppo simpatico) si presentasse e ci dicesse di cambiare radicalmente la nostra vita, perché le nostre scelte sono fonte di infelicità?Con piglio originale e leggerezza, l’autore ci porta a considerare questa possibilità e a indagare il senso delle nostre vite.
L’AMICA GENIALE, ELENA FERRANTE, E.O
Bellissimo ritorno al romanzo di Elena Ferrante che con L’amica geniale ci propone una storia di figure femminili che fanno i conti con il proprio passato e con quello che sono diventate.
IL RE, KADER ABDOLAH, IPERBOREA
C’e’ tutto il fascino della storia e dell’Antico Oriente nella nuova grande prova letteraria di Kader Abdolah, scrittore iraniano, rifugiato politico che del suo Paese non ha mai smesso di scrivere.
Hernan Rivera Letelier, L’arte della resurrezione, Mondadori
Posted in i libri che ci sono piaciuti - recensioni, tagged autori cileni, autori sudamericani, Hernan Rivera Letelier, Hernan Rivera Letellier, L'arte della resurrezione, La bambina che raccontava i film, libri, libri consigliati, MONDADORI, nuovi libri consigliati, recensioni di libri, scrittori cileni, scrittori sudamerica on aprile 30, 2012| Leave a Comment »
Si è guadaganto il Premio Alfaguara per il “vigore della narrazione”, per aver saputo creare una personale geografia letteraria attraverso lo humour, il surreale, la tragedia. Avevamo apprezzato molto La bambina che raccontava i film, edito nel 2011 da Mondadori, di cui vi riportiamo sotto la nostra recensione, e confermiamo le nostre scelte anche per L’arte della resurrezione, con cui continua a raccontare, con una vena più intrisa del surreale, l’epopea degli umili e degli incredibili personaggi che animano il suo background umano.
Hernán Rivera Letelier nacque a Talca nel 1950, nel Cile centrale, e trascorse la sua infanzia nei campi dell’industria mineraria del Sodanitro nel deserto di Atacama, nel Cile settentrionale. Alla morte della madre, quando aveva 11 anni, si trasferì con suoi fratelli a casa di una zia ad Antofagasta. Nella sua adolescenza lavorò vendendo i giornali e come messaggero in una società mineraria
Hernan Rivera Letelier, L’arte della resurrezione, Mondadori
Domingo Zarate Vega coglie forme apocalittiche nelle nuvole e predice piccoli disastri. Dopo la morte della madre, si fa eremita nella valle di Elqui dove scopre di essere la reincarnazione di Gesù Cristo. Quando nel 1942 viene a sapere che nei pressi della miniera Providencia vive una prostituta che venera la Vergine del Carmine e che per giunta si chiama Magalena, parte alla sua ricerca. La donna deve diventare la sua discepola e la sua amante e insieme dovranno diffondere la notizia dell’imminente fine del mondo. Il deserto cileno e le miserabili comunità che vivono a fatica attorno alle miniere di salnitro, costituiscono il palcoscenico ostile dove l’illuminato, meglio noto come il Cristo di Elqui, creerà parecchio scompiglio con le sue sante predicazioni. Personaggi grotteschi, sermoni visionari e deliranti, miracoli inverosimili sono gli elementi con i quali Hernán Rivera Letelier costruisce questa cronaca di un’epoca e di una geografia uniche.
LA NOSTRA RECENSIONE PER LA BAMBINA CHE RACCONTAVA I FILM:
Hernan Rivera Letelier, scrittore cileno, fa venire in mente il tratto felice di Luís Sepúlveda con questo suo delizioso romanzo, semplice e poetico al tempo stesso, delicato e limpido. Maria Margherita è la sola femmina di una famiglia povera, senza madre e con un padre invalido. La vita non è semplice, ma la ragazzina ha una dote particolare: sa raccontare a meraviglia gli spettacoli cinematografici a cui assiste.
Maria Margherita diventa una vera e propria star nel paese fino a quando un nuovo subdolo concorrente non la soppianterà,la televisione: e tutti resteranno chiusi nelle proprie case..
La bambina che raccontava i film, Hernan Rivera Letellier, Mondadori
n un misero villaggio sorto intorno alle miniere di salnitro nel deserto di Atacama, nel nord del Cile, vive una famiglia la cui sola passione è il cinema. Maria Margherita è l’unica figlia, in quella famiglia povera, cui è concesso il diritto di assistere agli spettacoli perché meglio di tutti i fratelli sa riportarne la storia. La bambina dimostra un talento così straordinario per raccontare i film, che la sua fama corre in fretta tra i villaggi vicini. È talmente brava che il padre decide di trasformare la povera casa attrezzandola come una sala cinematografica, alla quale si accede lasciando un’offerta. L’idea si trasforma subito in un successo per la ragazzina che, inebriata dagli applausi, vede il suo dono trasformarsi in una vera e propria missione: raccontare un film è un modo di regalare attimi di felicità. Il deserto con i suoi silenzi, la sua solitudine e la sua fatica è lo sfondo davanti al quale si muovono i protagonisti di questo romanzo erede della grande tradizione del realismo magico sudamericano.