Ingrid e Dieter Schubert, L’ombrello rosso, Lemniscaat
da Ingrid e Dieter Schubert (Strani vicini, Zuppa di elefante, tutti editi da Lemniscaat) una nuova storia illustrata, senza parole, coi loro formidabili disegni, pieni di dettagli,realistici e inconfondibili. Due autori in gradi di stupire con la poesia, la delicatezza, l’equilibrio delle loro tavole. Ci troviamo di fronte a un libro fatto solo di immagini, senza testo: un cane e un ombrello rosso. Un viaggio avventuroso intorno al mondo, attraverso diversi scenari. Quello che basta per farci affascinare dalla loro fantasia!
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Ingrid e Dieter Schubert, L’ombrello rosso, Lemniscaat
Posted in per bambini e ragazzi, tagged Ingrid e Dieter Schubert, L'ombrello rosso, Lemniscaat, libri, libri per bambini, nuovi libri per bambini, RECENSIONI LIBRI PER BAMBINI on marzo 22, 2011| 1 Comment »
nuovi grandi libri per bambini e ragazzi: da Roberto Innocenti a Michael Morpurgo
Posted in i libri che ci sono piaciuti - recensioni, per bambini e ragazzi, tagged Amalia Rosenblum, corraini, E.Elle, fiera libro per ragazzi, fiera libro ragazzi bologna, Fulvia Degl'Innocenti, Il castoro, Il gioco di leggere, ilbri consigliati per bambini, In fondo alla strada, Io credo agli unicorni, John Boyne, La casa del tempo, La casa sull'albero, La margherita, La nostra prima volta, La ragazza dell'Est, La sfida, Lemniscaat, libri nuovi, libri nuovi per bambini, MICHAEL MORPURGO, Michaela Muntean e Pascal Lemaitre, NON APRIRE QUESTO LIBRO!, Pico Floridi e Amelia Gatacre, QUANTE FAMIGLIE!, RECENSIONI LIBRI PER BAMBINI, rizzoli, roberto innocenti, roberto piumini, Rufus Il pipistrello colorato, Sabrina Rondinelli, salani, San Paolo, Tolman, tomi ungerer, Tutto da me, William Wondriska on marzo 26, 2010| 2 Comments »
Cominciamo questa carrellata sui migliori libri per ragazzi usciti negli ultimi giorni (La Fiera del libro per ragazzi a Bologna porta sempre magnifiche novità nel settore) con un grande testo, La casa del tempo, del sempre speciale illustratore Roberto Innocenti. Il secolo Xx viene svelato ai lettori attraverso la vita di una casa, una antica magione di campagna, che ci racconta brevemente i fatti salienti che accompagnano l’esistenza dei suoi abitanti, e con dovizia di particolari resi sulla pagina dall’estro creativo del Premio Andersen 2008
La casa del tempo, Roberto Innocenti, Roberto Piumini, La margherita
L’architrave sulla mia porta segna l’anno 1656, un anno di pestilenza, l’anno della mia costruzione. Sono stata costruita di pietra e legno, ma con il passare del tempo le mie finestre hanno iniziato a vedere e le mie grondaie a sentire. Ho visto famiglie crescere e alberi cadere. Ho sentito risate e spari. Ho conosciuto tempeste, martelli e seghe e, alla fine, l’abbandono. Poi, un giorno, alcuni bambini si sono avventurati fin quassù, alla ricerca di funghi e castagne: ho iniziato una nuova vita all’alba dell’era moderna. Ecco la mia storia, da una vecchia collina, attraverso il ventesimo secolo.
Michaela Muntean e Pascal Lemaitre,
NON APRIRE QUESTO LIBRO!, Il castoro
Attenzione, libro in costruzione! Pensiero in atto! Girare alla larga! Per ordinare le parole e scrivere una storia al maialino serve concentrazione. Ma cosa accade se un lettore indesiderato e dispettoso si mette a curiosare e a girare pagina scompigliando le parole del personaggio? Il maialino fa di tutto per scacciare il lettore e impedirgli di girare le pagine ma alla fine cede, scrivendo una storia proprio con il lettore come protagonista. Resosi conto di avere quasi esaurito le pagine (quelle del libro che il lettore ha in mano…), dà la buonanotte e si addormenta felice.
Un libro interattivo dove la storia si crea sotto gli occhi del lettore.
Traduzione di Pico Floridi. Età: + 4 anni
William Wondriska, Tutto da me, Corraini
Grazie ad una fresca combinazione di disegno e fotografia, William Wondriska cattura con un tono leggero e spensierato l’emozione indescrivibile di un bambino nel fare una cosa “da solo”. O meglio “da sola”, poiché la protagonista di questo libro è la figlia dell’autore, Alison Wondriska, che alla già cospicua età di cinque anni sa contare fino a dieci, ascoltare papà che russa, mangiare un cono gelato, guardare una nuvola e cavalcare un elefante. . .
. Fra realtà e immaginazione, All by myself è stato fra i primi libri per bambini ad utilizzare al suo interno immagini fotografiche. Qui sono accostate alle esuberanti illustrazioni in vivo arancione grazie ad un’impaginazione dolce e curiosa, che accompagna la musicalità del testo e ha superato brillantemente la revisione finale di Alison stessa.
Storico grafico e designer, William Wondriska è annoverato fra i protagonisti del graphic design americano del secondo dopoguerra. Dopo gli studi presso l’Università di Yale e il School of the Art Institute di Chicago, ha insegnato presso alcune università negli Stati Uniti e ha scritto undici libri per bambini, che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti dall’American Insitute of Graphic Arts. All by myself è stato pubblicato per la prima volta nel 1963: l’autore vi appare come l’autista del bus in una delle prime pagine, ma la vera protagonista del libro è la figlia, Alison Wondriska.
Rufus Il pipistrello colorato, Tomi Ungerer, Il gioco di leggere
Rufus è un pipistrello, e come tutti i pipistrelli vive in una grotta, al buio. Ma una notte, volando in un cinema all’aperto, vede un film a colori! La mattina dopo decide di rimanere sveglio e… di uscire a vedere il meraviglioso mondo colorato: conosce così fiori, uccelli, prati! Si dipinge lui stesso con mille colori. E incontra un famoso collezionista di farfalle, il dottor Tarturo: i due diventeranno grandi amici.
Tolman, La casa sull’albero, Lemniscaat
Vincitore del premio bologna award 2010 per la fiction. Questo libro è il risultato della speciale collaborazione tra Marije e suo padre, Ronald. Questo straordinario libro illustrato ti porterà in un mondo pieno di sorprese… da 5 anni
Pico Floridi e Amelia Gatacre,
QUANTE FAMIGLIE!, Il castoro
La famiglia più bella è una famiglia felice, non importa come è formata!
Un viaggio pieno di colori attraverso diversi tipi di famiglie. Dalla tradizionale famiglia nucleare, alla famiglia allargata, a quella monogenitoriale, mutietnica e multiculturale. I bambini possono essere figli naturali, adottati, affidati; i nonni si possono scegliere, e possono essere amati anche senza legami di parentela. Una famiglia felice è quella fondata sull’amore e dove i legami sono formati per essere forti e durare per sempre.
Otto bambini e bambine tratteggiano in prima persona la loro famiglia in brevissimi racconti di vita quotidiana.
Io credo agli unicorni, Michael Morpurgo, Rizzoli
Tomas vive vicino a una cittadina tra le montagne, libero come un cerbiatto. Non ama la scuola e non ama leggere. Ma un giorno sua madre lo porta con sé in biblioteca. Costretto suo malgrado ad ascoltare una storia, raccontata da una signora seduta su un magnifico unicorno scolpito nel legno, Tomas ne subisce il fascino e rimane incantato. Da quel momento Tomas sperimenterà il potere che hanno le storie nel trasformare le nostre vite. Anche quando queste si fanno difficili. Anche quando sono sconvolte dalla guerra. Età di lettura: da 8 anni
In fondo alla strada, Amalia Rosenblum, Salani
«Se fosse stato il tuo migliore amico ad andarsene a vivere lontano da te, anche tu saresti triste».
Johnni, figlio di un Cane Lupo Cecoslovacco, è infelice e inconsolabile da quando il suo migliore amico Artur, un Golden Retriever, è andato a vivere in città con i suoi padroni, lasciandolo solo con ancora mezza estate davanti ma senza alcuna voglia di godersela. Ben presto però una nuova famiglia arriva nella casa di Artur e un nuovo cane, Cacao, prende il suo posto. A poco a poco Johnni e Cacao diventano amici e si lanciano in fantastiche avventure insieme agli altri animali del paese: Golda, la saggia Collie, Betty, la Cocker Spaniel, Tappo, il Bassotto, Forza e Coraggio, i cani della stalla, la Pit Bull Germana, e ancora cinghiali, scoiattoli, uccelli, sciacalli.
Il bambino che mangiava le stelle, Kochka, Salani
Lucie ha dodici anni e si è appena trasferita a Parigi con i genitori. Nell’appartamento sopra il suo abitano Marie e suo figlio Matthieu, un bambino autistico di quattro anni. Lucie è affascinata dal piccolo: le pare un po’ un extraterrestre che percepisce la realtà molto più intensamente degli altri, e che quando è sopraffatto dall’emozione si mette a ruotare su se stesso, come un pianeta solitario. E la sua tata russa, silenziosa come lui, è simile a una matrioska, tanti sono gli strati da attraversare prima di arrivare a conoscerla davvero. Sarà proprio grazie all’incontro con un mondo così particolare e diverso dal suo che Lucie troverà la sua personale strada verso l’età adulta.
La sfida, John Boyne, Rizzoli
Estate. Tempo di vacanze, di corse in bicicletta, di partite di calcio con gli amici. Non per Danny. Niente è più lo stesso a casa sua dalla sera in cui la mamma rientra scortata da due poliziotti. C’è stato un grave incidente, però la mamma non ne ha colpa. Ma è proprio così? E chi è la ragazzina dai capelli rossi che si presenta a casa loro e dichiara di sapere come stanno davvero le cose? John Boyne ci regala una storia lancinante, in cui sono i bambini a deviare il corso degli eventi. Una parabola moderna, scritta con la voce di un ragazzo di dodici anni, che si legge tutta d’un fiato e non si cancella più. Età di lettura: da 12 anni.
La ragazza dell’Est, Fulvia Degl’Innocenti, San Paolo
Roberto incontra Lilia sul treno, è così bella da far pensare a un angelo. Ha uno strano accento, è straniera, forse dell’Est. Alla stazione la ragazza così come era apparsa – scompare, lasciando dietro di sé un libro, un biglietto della lotteria e l’impressione di aver lanciato, con i suoi occhi azzurri, una richiesta d’aiuto. Roberto inizia ad indagare e si ritrova di notte per le strade di Milano, dove ci sono ragazze sperdute e lupi neri che le insidiano. È troppo tardi per tornare indietro. Sarà il padre, il grande inviato di guerra così assente dalla vita del figlio, che aiuterà Roberto a salvare Lilia. Età di lettura: da 14 anni.
La nostra prima volta, Sabrina Rondinelli, E.Elle
Una grande città, un inverno livido di pioggia, uno squallido garage. Due mani voraci che le frugano sotto il maglione, senza amore. No. Non è cosi che aveva immaginato la sua prima volta Viola, occhi verdi, timida e determinata, il sogno di diventare fotografa. Non è cosi che aveva immaginato il suo incontro con il sesso, l’amore “dei grandi”, che dovrebbe essere fatto di carne e fiato e sudore, ma anche di dolcezza. Daniele intanto sogna proprio lei, Viola, l’amore a prima vista, il sesso immaginato in mille gesti, baci e carezze sempre più intimi. Vorrebbe sapere se sono giusti o sbagliati quei sogni, vorrebbe trovare il coraggio di mettere a nudo cuore e corpo, mostrarsi per quello che è, sfidando il rischio di non piacerle, di essere respinto o magari deriso. Daniele e Viola si muovono l’uno incontro all’altra, circondati da persone che sembrano saperla lunga ma che spesso confondono la realtà con un mondo virtuale fatto di immagini vuote e bugiarde. Si muovono l’uno incontro all’altra, tra l’impazienza e la paura di “bruciare” la loro prima volta. Età di lettura: da 14 anni.
libri speciali per bambini speciali
Posted in per bambini e ragazzi, tagged con la cura editoriale di Cosetta Zanotti con le illustrazioni di Cristina Pietta, di Marisa Bonomi, Eric Carle, Il piccolo Bruco mai sazio, Lemniscaat, libri per bambini, libri per bambini consigliati, Raccontare con le parole e con le mani, Sinnos on febbraio 12, 2009| Leave a Comment »
Tre libri speciali,destinati (ma non solo) a piccoli che richiedono speciali attenzioni, siano non vedenti, non udenti, o con problemi di dislessia e discalculia, tutti proposti da editori non grandi, ma attenti al mondo che li circonda.
Si comincia con un vero e proprio capolavoro, proposto da Lemniscaat che realizza un’opera favolosa partendo da un bestseller per bambini, IL PICCOLO BRUCO MAI SAZIO, il secondo da Sinnos. Grazie alla collaborazione con DREAMING FINGERS (Dreaming Fingers is an initiative of The Karadi Tales Company in Chennai, India and Lemniscaat publishers. Dreaming Fingers seeks to define a new genre of tactile picture books for children, especially for blind and visually impaired children. In cooperation with blind children and their tutors, we try to create picture books in which children cannot only read the text in Braille, but also experience the illustrations in different textures. Every book is hand made in India. http://www.dreamingfingers.com/ ) la storia del bruco affamato diventa un capolavoro da gustare al tatto (e straordinario anche visivamente), realizzato in India con materiali differenti:
Il piccolo Bruco mai sazio, Eric Carle, Lemniscaat
49 euro
il capolavoro classico di Eric Carle viene oggi trasformato per i non vedenti e per tutti coloro che amano . . .. le opere d’arte. Il libro, già in origine curioso e stimolante per le sue pagine colorate, sagomate e tagliate, viene arricchito dalla presenza di tessuti vari. Le illustrazioni, infatti, vengono messe in rilievo con tessuti differenti quali stoffa, carta, seta, cartoncino e iuta e il testo è scritto anche in braille. Per lettori dagli 0 ai 99 anni amanti delle cose belle. . . . . Età : da 3 anni.
Sinnos editrice presenta una novità con testo in LIS, Lingua italiana dei segni:
Raccontare con le parole e con le mani ,
di Marisa Bonomi ,
con la cura editoriale di Cosetta Zanotti
con le illustrazioni di Cristina Pietta, Sinnos
VARI collana FIABALANDIA strumenti per educare ISBN: 978-88-7609-134-6 ,
euro 25
Raccontare con le parole e con le mani è un cofanetto contenente 4 volumi:
due di filastrocche, appartenenti alla tradizione italiana, araba e indi e
pubblicate in lingua originale, italiano e Lis; un piccolo glossario su
primi scambi comunicativi, in italiano e LIS; un piccolo saggio plurilingue
dedicato ai genitori. I volumetti con le filastrocche rappresentano una
pubblicazione piacevole anche per i piccoli sordi, che di solito faticano ad
avvicinarsi alla lettura; così come la traduzione in Lis delle storie è una
occasione (semplice ma preziosa) per gli udenti, di imparare qualche
elemento di una lingua che va valorizza nella sua creatività e potenzialità
Abracadabra Lucertolina
di Donatella Rosa,
Maria Giuliana Saletta,
Cristiana Zucca
Illustrazioni di Adele Zuccoli, Edizioni Mammeonline, di prossima uscita
Al libro per bambini è allegato un opuscolo per i grandi.
Oggi si parla molto di dislessia e disturbi specifici dell’apprendimento, a volte viene anche la sensazione che se ne parli ‘troppo’, che sia il solito argomento di moda; secondo alcuni il numero di ragazzi con Dsa sta diventando talmente alto che si sta esagerando nel verso opposto.
Noi invece siamo felici che se ne parli e crediamo che, al contrario, ci sia da recuperare molto tempo perduto.
Ma soprattutto crediamo che sia anche arrivato il momento per cominciare a parlarne sempre più concretamente ed è questo che Abracadabra Lucertolina si propone di fare, rìvolgendosi ai bimbi con disturbi specifici dell’apprendimento, anche quelli che ancora non ne sono consapevoli, ma anche a tutti i bambini che, pur non essendo dislessici o discalculici, né disgrafici o disortografici, sono solo meno bravi a far qualcosa e infine a tutti i bambini affinché capiscano che la loro amichetta del cuore non odia la matematica o perché il loro compagno di banco è più bravo nel dettato che nel copiato e che non sono tutti uguali e ognuno di loro è un po’ speciale.
Ma il libro è rivolto anche ai grandi, che sicuramente hanno bisogno di qualche strumento in più per poter comprendere e accompagnare i loro figli o alunni; quindi, oltre alle fiabe che possono aiutarli a capire come si sente un bimbo con Dsa, per genitori e insegnanti sarà utile anche l’opuscolo, per cominciare a saperne di più: cosa sono i disturbi dell’apprendimento, come affrontarli, cosa devono fare i genitori o gli insegnanti ecc.
Noi non crediamo che si stia esagerando a fare valutazioni di Dsa, assolutamente. I bimbi e ragazzi che vivono male la scuola e, se non compresi e aiutati, si preparano ad affrontare male la vita, sono realmente tanti. Scrive Pennac:
‘… anche se possiamo guarire dalla somaraggine, le ferite che essa ci ha inflitto non rimarginano mai del tutto. Quell’infanzia non è stata divertente e ricordarla non lo è di più’
Oggi siamo in grado di dare un nome alla ‘somaraggine’ e anzi intervenire prima che lasci le cicatrici, alle prime difficoltà, con l’obiettivo di limitare i danni ai disturbi in sè ed evitare le conseguenze a volte anche peggiori che si hanno quando i disturbi non sono compresi: sfiducia, perdita di autostima, senso di sconfitta. Tenendo presente che i disturbi dell’apprendimento non sono mai poco gravi perchè, paradossalmente, più sono lievi e più sono difficili da osservare e da identificare, lasciandosì così scambiare per scarsa volontà! E, ancor più paradossalmente, l’intelligenza viva e alcune doti particolari dei ragazzi con Dsa rendono ancora più difficile la loro vita nell’ambito scolastico, facendone a volte: ‘gli intelligenti che non si applicano’ , anche se poi sarà grazie a queste doti che saranno invece compensati dalla vita.
Il libro per bambini, con bellissime illustrazioni a colori, è scritto con accorgimenti tipografici (font senza grazie, interlinea maggiore, giustificazione, non sillabazione) che ne rendono più semplice la lettura, a tutti i bambini.
Questo libro potrà essere richiesto gratuitamente in versione digitale, così da poter essere ascoltato dotandosi del software opportuno.
Infine, invitiamo quanti interessati al tema sul forum specifico su www.mammeonline.net, creato con l’intento che diventi un luogo di confronto e un rifugio per chi si troverà ad affrontare il problema per la prima volta, per chi ci litiga da anni e per chi non si sente capito o accettato da coloro che considerano la dislessia una malattia o peggio ancora una moda per avere agevolazioni in campo scolastico.