Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘libri migliori dell’anno’

 

“Era un martedì del marzo 1998”. Comincia così uno dei più passi migliori di un libro da non perdere, tra i migliori del 2018. Autunno di Ali SMITH (Sur edizioni) , un capitolo in cui l’anziano Daniel insinua nella protagonista Elisabeth il germe del dubbio, partendo da una versione particolare de Riccioli d’oro e i tre orsi proposta da Daniel:” e se la bambina vandalizzasse la casa dei tre orsi, dipingendo le pareti con una bomboletta spray?”.  Ne nasce un dialogo che dovrebbe essere letto da tante persone, non solo nelle scuole, (probabilmente più dagli adulti )per imparare a non ragionare per stereotipi o per sentito dire, ma valutando  il punto di vista dell’altro, cercando di capire cosa l’abbia spinto ad agire in un certo modo.  E per riflettere sul potere della parola, del dialogo.

Un libro, Autunno, che dipinge una nazione spaventata, influenzata dal virus della Brexit, narrando in parallelo il rapporto che unisce una ragazzina, poi divenuta donna, con un anziano vicino di casa. Legame sorto per caso, quando la madre cercava di tenerla lontana da lui, un po’ troppo “strano”…

Intanto, il libro potrebbe essere il primo romanzo degli ultimi dieci anni ad aggiudicarsi l’Orwell Prize, riconoscimento destinato ad opere che si sono distinte parlando (anche) di politica:

 

https://www.theguardian.com/books/2018/may/18/ali-smith-novel-could-be-first-to-win-orwell-prize-in-a-decade-after-making-shortlist

 

Ali Smith’s novel Winter could become the first work of fiction to win the Orwell prize for books in more than a decade, after her riff on A Christmas Carol made the shortlist for the UK’s top award for political writing.

 

 

 

Read Full Post »

 

Per la prima volta in traduzione italiana completa l’opera di OTA PAVEL. Uno di quei libri che assolutamente non si dovrebbe dimenticare di avere nella propria libreria, e di leggere ovviamente!

 

Ricordiamo con un filo di malinconia l’edizione precedente dal titolo Il grande vagabondo delle acque, pubblicato da E.O nella sua prestigiosa collana praghese, con quella fantastica copertina da vecchio libro di scuola ricoperto, in cartoncino e con sopra allegri pesciolini! Ma ora abbiamo finalmente una nuova edizione, e siamo ancor più felici!

Giocatore di Hockey prima, giornalista sportivo poi quando la sua carriera fu interrotta da una malattia, iniziò in seguito a pubblicare racconti, la sola opera letteraria che ci ha lasciato, per poi scomparire in giovane età;  ne La morte dei caprioli belli Pavel propone storie traboccanti umanità e soffuse di una gioia di vita profonda.

Vicende incentrate sulla figura paterna ( il più bravo venditore di  elettrodomestici della “ditta svedese Electrolux), sul suo lavoro, sulla sua famiglia,sulla passione per la pesca, capace anche di sfuggire alla giornata lavorativa per andarsene con l’amico bracconiere a pescare i lucioperca alla diga. Con il figlio, ovviamente, candida voce narrante capace di cogliere l’essenza della vita in provincia, di far risaltare dalla pagina un quieto senso di umanità, il piacere inebriante della crescita.
Sono storie intrise di leggerezza (calvinina!) e ironia (come quando il padre acquista un laghetto sportivo contenente una sola carpa…), ma non mancano certo i momenti drammatici: la seconda guerra mondiale passa anche da quei luoghi, e il padre è convinto che senza una abbondante razione di carne i fratelli di Ota, destinati a Terezin, non sarebbero sopravvissuti. Da qui, una memorabile scena di caccia notturna (in barba ai divieti nazisti) tra i monti, in compagnia del cane del solito bracconiere…

la copertina originale dell’edizione E.o, con i pesciolini sopra.
.
grande vagabondo

ecco una recensione autorevole del testo, scritta da Erri de Luca per il Corriere della sera

 

http://archiviostorico.corriere.it/1995/gennaio/06/uomo_che_vendeva_frigoriferi_co_0_9501062261.shtml

L’ uomo che vendeva frigoriferi
 Ota Pavel racconta le avventure del padre piazzista, ambientate nella Boemia invasa dai nazisti  

– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Le persone taciturne spesso ammirano i piazzisti e i venditori porta a porta. Questi virtuosi della distanza ravvicinata possiedono un’ arte superiore a quella militare e criminale: sanno penetrare in casa d’ altri dalla porta d’ ingresso e con gli inquilini dentro. Sono gente esperta di mondo, sanno dire alle donne le cose giuste senza mancare ne’ di rispetto ne’ di lusinga, piacciono in un batter d’ occhio. Altrimenti non venderebbero nulla. Percio’ le avventure commerciali di Leo Popper, boemo, mi hanno conquistato: al punto che leggendo il racconto: “Problema insetti risolto”, mi sono lasciato persuadere dalla bonta’ di un prodotto acchiappamosche e avrei voluto ordinarlo anch’ io. Avrei voluto essere visitato a domicilio da Leo Popper, padre di Otto, nome trasformato poi in Ota Pavel, autore di questo e di altri nove racconti radunati sotto il titolo di uno di essi: “Il grande vagabondo delle acque”. Il fatto che io abbia effettivamente bisogno in campagna del prodotto venduto da Leo non esaurisce i sintomi di complicita’ che ho potuto stabilire con lui. Perche’ ho avuto voglia di fare anche le altre cose che lui fa e che il figlio descrive con la piu’ vigile tenerezza. Andare a pesca sul fiume Berounka, allevare “conigli dagli occhi saggi”, nutrire carpe di lago, cercare di procurare un avventuroso pasto di carne ai figli che stanno per essere deportati. Questo e’ il resoconto di una lettura fisicamente contagiosa che procura sottopelle bollicine di euforia. “Poi passarono a raccontare dei pesci e fecero un bilancio di quello che avevano preso e di quello che non avevano preso e si trovarono d’ accordo, come tutti i pescatori, sul fatto che i pesci piu’ grossi, insomma, gli erano scappati”. Cosi’ Ota Pavel scrive di suo padre medaglia d’ oro dei venditori di elettrodomestici svedesi prima della guerra, dedito con la stessa tenacia al benessere, poi a salvarsi la vita, poi a fregare carpe di lago alla Wehrmacht. Unita’ di misura e’ la dispensa che si vuota o si riempie secondo il meccanismo a zampogna che le assegna la fortuna e l’ arte dell’ : “Aiu’ tati che Dio t’ aiuta”.  segue sul sito.

Ota Pavel, nato Otto Popper il 2 luglio 1930 a Praga è morto nella stessa città il 31 marzo 1973. È stato uno scrittore, un giornalista e un reporter sportivo. Terzo e ultimo figlio di un rappresentante di commercio ebreo Leo Popper. Durante la seconda guerra mondiale il padre e i due fratelli maggiori vennero imprigionati in un campo di concentramento, ne sopravvissero e furono liberati alla fine del conflitto mondiale. Otto rimase con la madre di origine non ebrea a Bustehrad, e lavorò per un periodo come minatore. Nel ’60 completò gli studi superiori in un istituto tecnico.

Entusiasta giocatore di Hockey nell’HC Sparta Praha non poté intraprendere una carriera sportiva a causa di una seria malattia, ma rimase nella squadra come allenatore dei più piccoli. Nel ’49 il suo caro amico Arnost Lustig lo consigliò di concentrarsi sulla scrittura e Popper iniziò a lavorare come cronista sportivo per la radio cecoslovacca. Nel ’55 cambiò il suo nome in Ota Pavel e negli anni successivi collaborò con i giornali Stadion e Československý voják.

Il suo lavoro di cronista lo portò in Unione sovietica, in Francia e in Svizzera, e nel ’62 in Usa per il match del team Dukla Prague.

Read Full Post »

 

ROMANZI, LA SELEZIONE DI ATLANTIDE . I migliori dell’anno

 

Ecco i titoli  che il nostro staff ha selezionato. Quelli che hanno colpito la nostra attenzione, tra quelli esaminati.

NESSUN DORMA, ALISTAIR MORGAN, FANDANGO

Un autore sudafricano che ricorda molto Coetzee: una storia dolorosa, capace di scuotere fortemente il lettore!
OGNI MATTINA A JENIN, SUSAN ABULHAWA, FELTRINELLI

Una saga familiare, quella di una famiglia araba lungo i sessant’anni del conflitto israelo – palestinese; molto coinvolgente ed emozionante, ideale per chi ha amato Il cacciatore di aquiloni.

IL FIUME DELL’OPPIO, AMITAV GHOSH, NERI POZZA

Uno dei più grandi narratori viventi alle prese con il secondo libro della Trilogia della Ibis, dedicata alla storia dell’Asia.

PENOMBRA, UWE TIMM, MONDADORI

Una grande storia, raccontata ottimamente da un autore di spicco della letteratura europea. Un coro polifonico di voci, quelle del Cimitero degli Invalidi di Berlino, , ricostruisce per il “narratore” e la sua guida (“il grigio”) la vicenda di Marga Von Etzdorf, eroina dell’aviazione morta suicida in Siria nel 1933. E, sullo sfondo, la storia d’Europa dei primi decenni del 900

LA TRAMA DEL MATRIMONIO, JEFFERY EUGENIDES, MONDADORI

Anni 80. Un ambiente universitario, due ragazzi e una ragazza, pronti a diventare uomini. Dall’autore de Middlesex e Le vergini suicide, un grande e fluviale   romanzo, colto, appassionante e appassionato sul sentimento dell’amore ai giorni nostri

GIUSTIZIA, FRIEDRICH DURREMATT, ADELPHI

Un libro da non perdere, per la capacità di rendere al lettore le trame segrete, l’avidità e la grettezza, l’arroganza e l’impunità del potere, le segrete e impalpabili strade della giustizia umana… Tutto parte con un apparente rovesciamento del concetto di noir: un omicidio, commesso sotto gli occhi di decine di persone dall’assassino, presto condotto in prigione: che ingaggia però un legale per dimostrare la sua innocenza…

VELENI DI DIO, MEDICINE DEL DIAVOLO, MIA COUTO, VOLAND

Sidonio, medico portoghese, si trasferisce in un remoto angolo di Mozambico per amore di Deolinda, partita però per non si dove. Troverà un luogo in cui nulla è come appare,in cui realtà e altro si confondono.. Un grande autore africano, accostabile a Jorge Amado per lo stile, capace di descrivere l’Africa in maniera sublime.
SOTTO QUESTO CIELO INTATTO, SHANDI MITCHELL, FAZI

Primi decenni del Novecento, l’odissea di una famiglia dall’Europa dell’Est alle praterie americane, un romanzo forte e lirico dedicato alle battaglie dei migranti. Vincitore del Commonwealth Writer’s Prize.

LA SFURIATA DI BET, CHRISTIAN FRASCELLA, EINAUDI

Bet, adolescente di diciassette anni, una passioneper le cause perse e il talento per ficcarsi nei guai.Una voce fresca e ironica sull’universo dei giovani italiani, in questi tempi cupi! Anche per giovani lettori , dai quintidi anni

LASCIANDO IL MONDO FUORI, MARGARET FORSTER, LA TARTARUGA

Il quadro di una pittrice passa di mano sei volte, tutte donne saranno le proprietarie. Arte, creatività, passione e ispirazione, le relazioni con il mondo degli uomini, sono gli elementi che danno vita a questo ottimo testo!
NEL PAESE DELLE DONNE / GIOCONDA BELLI / FELTRINELLI
Chi si cela dietro l’attentato a Viviana Sansón, ex giornalista e neo Presidentessa super sexy del Partito della Sinistra Erotica? Cosa succede a Faguas quando a governare sono quattro amiche, provocanti politici in gonnella, perché a causa delle esalazioni del vulcano Mitre gli uomini sono rimasti senza testosterone?
ULTIMA ESTATE IN SUOL D’AMORE, ALMA ABATE, NERI POZZA

È l’estate del 1969. Sara ha diciassette anni, è nata nella Libia postbellica, in una multietnica Tripoli dove italiani, inglesi, francesi, americani, ebrei, cristiani, musulmani vivono fianco a fianco. Un vivacissimo e colorito libro dedicato a quella famosa estate, in cui una ragazzina italiana si aprirà alla vita.

1Q84, HARUKI MURAKAMI, EINAUDI

Il nuovo capolavoro di uno dei più originali ed importanti scrittori viventi!

ALOMA, MERCE’ RODOREDA, LA NUOVA FRONTIERA

Mercè Rodoreda, una delle imprescindibili e importanti riscoperte letterarie degli ultimi anni! Questo è uno dei primi scritti dell’autrice di Barcellona, già dotata di talento: per calarsi nelle strade e negli angoli della città, nel giardino della casa di famiglia, tra i gesti quotidiani e i pensieri della protagonista, giovane alla scoperta della vita. 
ULTIMO QUARTO DI LUNA, CHI ZIJIAN, CORBACCIO

L’odissea di n popolo nomade , il progresso che avanza in un estremo lembo di terra cinese: un libro lirico e intenso!

DIARIO D’ACQUA , ROGER DEAKIN, EDT

Un libro di viaggio quanto meno originale: impresa non da poco visitare la Gran Bretagna a nuoto! Scritto con buona prosa, inoltre.

PARADISO E INFERNO, JON KALMAN STEFANSSON, IPERBOREA

L’Islanda primordiale, quello della natura potente e dei pescatori , l’asprezza dei giorni e delle notti: i protagonisti di un romanzo poetico e intenso

UN’EREDITA’ DI AVORIO E AMBRA, EDMUND DE WAAL, BOLLATI BORINGHIERI

Una grande famiglia, una collezione preziosa, le imprevedibili svolte del destino, storia e memoria personale ottimante mescolate insieme..
L’UOMO NERO E LA BICICLETTA BLU, ERALDO BALDINI, EINAUDIAl protagonista di questo struggente libro bastano pochi mesi, in un meraviglioso e lontano 1963, per dire addio all’infanzia, per vedere cambiata la propria vita! Un libro colorito, che ci riporterà ai ricordi dei tempi in cui nei paesi la televisione si guardava nei bar, si andava a dare il buon anno il primo gennaio, era normale avere qualche gallina..

L’AMICA GENIALE, ELENA FERRANTE, E.O

Bellissimo ritorno al romanzo di Elena Ferrante che con L’amica geniale ci propone una storia di figure femminili che fanno i conti con il proprio passato e con quello che sono diventate.
CASA, MARYLINNE ROBINSON, EINAUDI

un signor libro. dopo Gilead, vincitore del premio Pulitzer per la narrativa, ecco Casa, vincitore, tra l’altro, dell’Orange Prize. Il figliol prodigo, Jack, ritorna a casa…

IL SUONO DELLA NEVE CHE CADE, RICHARD FLANAGAN, FRASSINELLI

 Dall’Europa all’emisfero sud, per una storia di speranza e relazioni umane

 

Qui sotto, Eraldo Baldini  

baldini

Read Full Post »

Publishers Weekly

Image via Wikipedia

I MIGLIORI LIBRI DEL 2011

fine anno, tempo di giudizi. I critici letterari del pianeta stilano le loro classifiche. Atlantide li trova per Voi…

La selezione più autorevole e “cliccata”, composta da pochissimi titoli, quella del NEW YORK TIMES:

Quelli di TEA OBREHT, STEPHEN KING, KAREN RUSSELL li trovate anche in italiano.
http://www.nytimes.com/2011/12/11/books/10-best-books-of-2011.html

Publisher weekly, I MIGLIORI DEL 2011
Compare (giustamente ) Jeffery Eugenides, con The marriage plot
http://www.publishersweekly.com/pw/best-books/2011#book/book-1

The reviews staff was generally crazy for Eugenides’s The Marriage Plot, and Ann Patchett’s bestselling State of Wonder got on for being just terrific, while Tina Fey (Bossypants) is our celebrity who can write. We paid tribute to the big guns taking on the big guns: R

SECONDO SCRITTORI E POETI INGLESI
http://www.guardian.co.uk/books/2011/nov/25/books-of-the-year

Francia,
i libri migliori dell’anno secondo la redazione di LIRE.

miglior romanzo straniero, ACIER di SILVIA AVALLONE
http://www.lexpress.fr/culture/livre/les-20-meilleurs-livres-de-l-annee-2011_1056251.html

Read Full Post »

Questo è il nostro preferito per il 2009. Non parliamo di quello migliore in termini assoluti, in termini letterari, ma del nostro preferito, quello che resta più a fondo in noi. Un testo che è un po’ una chiave speciale all’universo di un autore, che ci permette di interpretare meglio gli altri suoi libri. In attesa di Argilla, il nuovo testo di David Almond, in via di pubblicazione per Salani nel febbraio del 2010, riproniamo la recensione di Skellig (ad opera di Valentina Stefanini, collaboratrice di Atlantide) e quella di Contare le stelle

Skellig, David Almond, Salani

la figura fantastica di Skellig, né animale né uomo, enigmatico e pungente, ha incantato adulti e ragazzi, decretando questo libro come uno dei migliori degli ultimi mesi.  Il nostro preferito!

Ritrovando Skellig in libreria, viene da pensare se è il caso di ringraziare Salani che lo ripropone grazie al film in arrivo (con Tim Roth) o deprecare Mondadori che ha tolto dal catalogo uno dei migliori libri degli ultimi venti anni. Leggendolo, viene voglia di andare a cercare la casa dell’autore per dirgli “grazie”!
E’ uno di quei testi che leggi con il fiato sospeso, con il timore che qualcosa possa far deragliare quel magnifico equilibro che David Almond è riuscito a tradurre sulla pagina, un testo scritto in appena sei mesi che si è guadagnato la Whitbread Children’s Award e la Carnegie Medal.
Qual è il vero centro del mondo? si legge ad un certo punto in uno dei libri di David Almond, e pare davvero che la sua opera consista nel porre domande, senza svelare troppo riguardo alle risposte. Non sapremo con precisione che natura abbia l’essere che il protagonista della storia trova in un garage a rischio di demolizione accanto alla nuova casa, da dove arrivi e perché sia lì. Sappiamo che il ragazzo arriva da un’altra casa, che la sua sorellina nata prematura rischia di morire, e che non è un gran bel periodo per lui. Lo vedremo passare giornate difficili, complicate anche dall’incontro con questa strana creatura, di cui non si sa se aver paura, o restare affascinati. Questo avvenimento, e l’amicizia con Mina, lo aiuteranno a percorrere un pezzo importante della sua vita.
I grandi libri per ragazzi possono (e devono) essere letti anche dagli adulti, e Skellig fa parte di questa categoria, assolutamente!

David Almond, Contare le stelle, Mondadori
“Devi trovare la tua strada, e quando l’avrai fatto, cerca di andare avanti più che puoi”. Quale suggerimento migliore può dare un padre al figlio, come avviene in questo libro?

Dopo aver apprezzato (e molto) SKELLIG, viene voglia di provare altri testi di David Almond. CONTARE LE STELLE è un altro testo che fa vacillare le distanze tra la letteratura per l’infanzia (anche se il testo è adatto a ragazzi dai 14 anni in su) e quella per adulti: la sua raccolta di storie in cui racconta momenti della sua giovinezza è decisamente trasversale! Lo spunto per raccontare è dato da una infanzia (quella dell’autore) passata in un tipico paesino immerso nella campagna inglese, vicino ad un non amichevole Mare del Nord, con un passato minerario e le sue casette, i suoi ragazzacci di quartiere, i poveri “idioti” del luogo. Tutto quello che ci si aspetta da un ritratto degli anni 60 nella provincia inglese. E soprattuto gli affetti familiari, con cui Almond intesse una mirabile trama impregnata di dolce malinconia.

Il libro è stato scritto prima di Skellig, e contiene alcuni elementi che permettono di comprendere meglio la sua genesi: la malattia del padre, la morte di una sorellina, Barbara, l’amore per la famiglia .

Read Full Post »

Romanzi, le nostre selezioni
FIORI NEL FANGO, HILLARY JORDAN, NERI POZZA
Un potente romanzo d’esordio, una voce davvero interessante a raccontare una storia che restituisce l’asprezza della vita in una fattoria del Delta del Mississipi negli anni 40, tra i pregiudizi e il razzismo, la passione e la tragedia.
PIOGGIA GIALLA, JULIO LLAMAZARES, PASSIGLI
Grande letteratura, il monologo di Andrés de Casas Sosas, ultimo abitante di Ainielle, paese disabitato sui Pirenei. Attraverso i suoi ricordi, rivive la storia della sua terra, delle persone che la abitavano, morte o partite, dimenticandolo.
IL CASO DEI MANGHI ESPLOSIVI, MOHAMMED HANIF, BOMPIANI
Ride di molte cose Mohammed Hanif, degli americani e dei musulmani, e fa divertire anche il lettore con questo romanzo (vincitore del Commonwealth Writer Prize for First Book) che ci riporta al 1988, quando l’aereo del Generale Zia , dittatore del Pakistan, finì tragicamente il suo volo dopo appena quattrominuti dal decollo.
UNA STANZA TUTTA PER GLI ALTRI, ALICIA GIMENEZ BARTLETT, SELLERIO
Attraverso gli occhi della domestica che servì in casa dell’enigmatica Virginia Woolf, un racconto sul gruppo di Bloomsbury,l tutto ben orchestrato dalla mano abile di Alicia Gimenez Bartlett.
FRANCOBOLLO D’ADDIO, HELONEIDA STUDART ,MARCOS Y MARCOS
Per chi ama la narrativa sudamericana, il ritratto forte di due sorelle riavvicinate dal frutto della vendetta, sullo sfondo di un Brasile non tenero con le donne . . .
ANIMAL, INDRA SINHA, NERI POZZA
Finalista al Booker Prize, ANIMAL narra la vita di un ragazzino reso deforme dal disastro ambientale dovuto alla Union Carbide, nell’India degli anni 80. Un romanzo potentissimo, a volte un vero pugno nello stomaco, a volte divertente.
I DONI DELLA VITA, IRENE NEMIROVSKY, ADELPHI
Un altro capolavoro da parte di autrice riscoperta in tutto il mondo: con un taglio decisamente moderno, l’autrice racconta le gioie e i dolori nati dal matrimonio tra Pierre e Agnes, coppia che osa sfidare i mediocri valori borghesi espressi dalla società francese di inizio novecento, fino ai terribili giorni di fine anni Trenta.
L’IMPOSTORE, DAMON GALGUT,,GUANDA
Da un autore accostato al primo Coetzee, una narrazione incalzante da cui traspare la contrapposizione tra passato e presente, tra uomo e natura, tra quanto è etico e quello che non lo è, in un contesto drammatico come il moderno Sudafrica.
RESPIRO, TIM WINTON, NERI POZZA
Due ragazzi, un piccolo paese dell’Australia: di fronte a loro la sfida dell’emozione assoluta, quella che può cambiare la vita. Un romanzo intenso,bellissimo!
SUTTREE, CORMAC MCCARTHY, EINAUDI
Un grande romanzo americano, da un grande autore. Finalmente tradotto, spesso paragonato a quelli di Joyce, Steinbeck e Faulkner Un’odissea della precarietà e della miseria, la discesa agli inferi, e la «rinascita», di un alcolizzato solitario che vive sulle rive del Tennessee.
IL DONO, TONI MORRISON, FRASSINELLI
Dal primo premio Nobel afro-americano, una vibrante vicenda sul dolore dell’innocenza perduta, sullo sfondo dell’America della fine del Seicento.
VIA DELLE CAMELIE, MERCE’ RODOREDA, LA NUOVA FRONTIERA
Dall’autrice de LA PIAZZA DEL DIAMANTE un’altra imperdibile voce femminile nella Barcellona degli anni 40
LE NOTTI AL SANTA CATERINA, SARAH DUNANT, NERI POZZA
SARAH Dunant rende onore alla tradizione dei romanzi storici made in Neri Pozza (La ragazza dall’orecchino di perla,per es.) : una autrice dal talento innegabile, capace di ricreare atmosfere complesse e dare vita a personaggi memorabili
CENSURA, SHARIAR MANDANIPOUR, RIZZOLI
Una storia d’amore in un Paese terribile, il racconto autobiografico dello scrittore che, cancella da solo le frasi destinate a finire sotto le forbici del …censore, spiegando a tutti noi cosa significa vivere, amare ed essere un artista nell’Iran di oggi..
GLI INFORMATORI, JUAN GABRIEL VASQUEZ, PONTE ALLE GRAZIE
“Juan Gabriel Vásquez è una delle voci più originali della narrativa sudamericana. Gli informatori, una potente storia sulle ombre dell’immediato secondo dopoguerra, è la dimostrazione della sua fantasia, dell’eleganza e della sagacia della sua prosa.” Dice Vargas Llosa, e gli diamo ragione!
IN VIAGGIO CONTROMANO, MICHAEL ZADOORIAN ,MARCOS Y MARCOS
Resterete affascinati dall’ultimo viaggio di due attempati coniugi, con il loro camper sulla mitica Route 66! Una storia piena di tenerezza ed amore! (e dopo questo, provate anche il suo primo libro, Second Hand, pure Marcos )
CITTA’ DI PIETRA, ISMAIL KADARE’, TEA
Lo sguardo ingenuo e pronto all’incanto di un bambino si posa su un piccolo angolo di Albania, durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, tra eserciti che passano, e millennarie tradizioni pronte a disgregarsi. Splendido
HOTEL CALCUTTA, SANKAR, NERI POZZA
un libro che trabocca di vita, succede di tutto nel glorosio hotel indiano! Sankar ha scritto il libro quaranta anni fa, ma il testo è decisamente freschissimo e godibile!
OLIVE KITTERIDGE, ELIZABETH STROUT, FAZI
Premio Pulitzer 2009 per la narrativa,tredici voci compongono un mirabile ritratto di Olive, e del suo microcosmo

SIGNORIA, JAUME CABRE’, LA NUOVA FRONTIERA
In una Barcellona insolitamente tetra, fine ‘700, l’omicidio di una cantante francese scuote il sistema di potere:un ottimo libro che è al tempo stesso romanzo storico,d’appendice, d’indagine e di formazione!

Read Full Post »

i migliori gialli del 2009, i migliori degli ultimi mesi
COLIN STEINHOUSER, IL TURISTA, GIANO
«Il miglior romanzo di spionaggio dopo quelli di John le Carré che mi sia mai capitato di leggere. Milo Weaver è un agente della CIA, un Turista
R.T.RAICHEV, ALLA RICERCA DI SONYA DUFRETTE, ELLIOT.
Il primo di una nuova serie di gialli che affascinerà sia i fan di Agatha Christie che i lettori di P.D. James, una bibliotecaria detective improvvisata.
BILL JAMES, CONFESSIONE, SELLERIO
Un noir davvero ottimo, personaggi e trama molto originali!
TARQUIN HALL, VISH PURI E IL CASO DELLA DOMESTICA, MONDADORI
Per chi ha amato i casi della simpatica Precious Ramotswe, o le peripezie gastronomiche di Pepe Carvalho, arriva Vish Puri, un garbato detective stile Poirot
MARCO VICHI, MORTE A FIRENZE, GUANDA
Nei giorni dell’alluvione di Firenze, un bambino scompare nel nulla.Una nuova appassionante indagine del commissario Bordelli
ZORAN DRVENKAR, SORRY, FAZI
Un nuovo autore del panorama giallistico mondiale: il serbo -tedesco Zoran Drvenkar piacerà a chi ama Mo Yader e Kathy Reichs
ROBERT LITTELL, L’OLIGARCA, FANUCCI
Robert Littell è uno dei maestri dell’odierna Spy Fiction , e in questo suo primo libro pubblicato in Italia fornisce una prova che non deluderà i lettori, grazie alla tensione che riesce a ricreare sulla pagina, e alla discreta dose di ironia con cui riesce a stemperarla..
SIMON VAN DER SLUGT, LA RAGAZZA CHE VIENE DAL PASSATO, KOWALSKI
È un thriller psicologico accattivante quello di Simon Van der Vlugt, autore olandese . Un giallo avvincente senza troppa violenza, forte di una trama ricca di suspence.
VALERIO VARESI, IL COMMISSARIO SONERI E LA MANO DI DIO, FRASSINELLI
Settima avventura per il commissario Soneri: finirà ad investigare sull’Appennino, in un territorio aspro ed isolato. Ottimo stile, sicuro e rapido!
MICHAEL INNES, MORTE NELLO STUDIO DEL RETTORE, POLILLO
Per gli amanti del giallo classico, un piccolo gioiello del 1936
SUZANNE BERNE, IL BUIO DENTRO, DE AGOSTINI
Un buon thriller ambientato negli anni 70, USA, vincitore dell’Orange Prize: l’omicidio di un bambino sconvolgerà una intera comunità.
ELLIE GRIFFITHS, IL SENTIERO DEI BAMBINI DIMENTICATI, GARZANTI
una storia affascinante,una autrice capace di raccontare il nostro tempo guardando però
anche ad un remoto passato, e sullo sfondo le splendide descrizioni di unpaesaggio desolato, la distesa traterra e mare, paludosa vicina a Norfolk,Inghilterra
CHRIS MOONEY, LA VOCE DEL MALE, NORD
Un condensato di suspense da parte di un autore che piacerà molto a chi ama i gialli di Lee Child: due omicidi, nessun indizio, nessun collegamento apparente. . . .
ALFREDO COLITTO, CUORE DI FERRO, PIEMME
Un giovane templare coinvolto in un delitto, nella Bologna del 300: un affascinante thriller storico!
ELISABETTA BUCCIARELLI, IO TI PERDONO, KOWALSKI
Tra la Valle d’Aosta e Milano,una vicenda incalzante in cui le storie si incrociano, dal tono sottilmente inquietante..
UGO BARBARA, IN TERRA CONSACRATA, PIEMME
Ispirato al caso di Emanuela Orlandi (ma non appiattito sulla cronaca), un romanzo teso e coinvolgente sull’Italia e sulle vicende personali dei protagonisti

WILIAM MCILVANNEY, LAIDLAW, TRANCHIDA
un noir scozzese, un ispettore duro ma giusto, una Glasgow violenta: ottima qualità

HAKAN NASSER,ERA TUTTA UN’ALTRA STORIA, GUANDA
Consigliatissimo a chi ama i gialli scandinavi, con la loro introspezione dei personaggi, il dettaglio della società. Una nuova indagine per Gunnar Barbarotti
SIMON RAVEN, IL MORSO SUL COLLO, GARGOYLE
ripubblicato ora da Gargoyle nella collana Nuovi incubi (nome azzeccato), un romanzo nerissimo che vale davvero molto di più dei tanti libri “vampireschi” in circolazione

Read Full Post »

Fine anno, tempo di giudizi e classifiche. Ecco alcune segnalazioni che giungono dal mondo anglosassone, i migliori libri dell’anno secondo l’Economist, il Library Journal, e il Los Angeles Times, che non esita a raccomandare The Angel’s Game, libro che non ha proprio entusiasmato da queste parti!

I migliori libri dell’anno secondo l’Economist:
http://www.economist.com/displayStory.cfm?Story_ID=15009715

Javier Marías, Geoff Dyer, Alice Munro and others:

Segue sul sito

E secondo il Library Journal, che segnala Hilary Mantel, presente in molte liste di questo tipo con il romanzo vincitore del Booker Prize, A.S. Byatt con il suo Children Book

http://www.libraryjournal.com/article/CA6707422.html

LJ Best Books 2009: 31 Titles, Plus Best Genres & How-To

Mantel, Hilary. Wolf Hall, Byatt, A.S.

Segue sul sito

Le scelte del Los Angeles Times:
http://latimesblogs.latimes.com/jacketcopy/2009/12/latimes-fiction-favorites-2009.html
The Angel’s Game” by Carlos Ruiz Zafón

Read Full Post »

I migliori libri pubblicati in Francia secondo Lire: tra i venti, due italiani, Paolo Giordano e Antonio Tabucchi :
http://www.lexpress.fr/culture/livre/colum-mccann-auteur-du-meilleur-livre-de-l-annee_832275.html

Comme chaque année, la rédaction de Lire a choisi ses 20 meilleurs livres de l’année. Et que le vaste monde poursuive sa course folle, de Colum McCann, est le premier d’entre eux.

Meilleur livre de l’année

Colum McCann Et que le vaste monde poursuive sa course folle ( Belfond) – Lire la critique et lire une interview (accedere al sito)

Récit français

Emmanuel Carrère D’autres vies que la mienne (P.O.L.) – Lire la critique et Voir une interview vidéo

Roman étranger

Philippe Roth Exit le fantôme (Gallimard) – Lire la critique

Autobiographies ex aequo

Claude Lanzmann Le lièvre de Patagonie (Gallimard) – Lire la critique

Daniel Cordier Alias Caracalla (Gallimard) – Lire la critique

Roman français

Dany Laferrière L’énigme du retour (Grasset) – Lire la critique et Voir une interview vidéo

Polar

Dennis Lehane Un pays à l’aube (Rivages/Thriller) – Lire la critique

Découverte étrangers

Marilynne Robinson Chez nous ( Actes Sud) – Lire un extrait

Révélation française

Thierry Hesse Démon (L’Olivier) – Lire la critique

Premier roman étranger

Paolo Giordano La solitude des nombres premiers (Seuil) – Lire la critique

Histoire

Yuri Slezkine Le siècle juif (La Découverte) – Lire la critique

Biographie

Gabriel Garcia Marquez Une vie (Grasset) – Lire la critique

Roman Gonzo

Tom Robbins Comme la grenouille sur son nénuphar (Gallmeister) – Lire la critique

Essai critique

Alain Finkielkraut Un coeur intelligent (Stock/Flammarion) – Lire une interview

Philosophie

François Roustang Le secret de Socrate pour changer la vie (Odile Jacob) – Lire un extrait et lire notre dossier Socrate

Cuisine

John Dickie Delizia! Une histoire culinaire de l’Italie (Buchet-Chastel)

Nouvelles

Antonio Tabucchi Le temps vieillit vite (Gallimard) – Lire un entretien

Classique revisité

Alfred Döblin Novembre 1918. Une révolution allemande (Agone) – Lire la critique

BD

David Prudhomme Rébétiko (Futuropolis) – Lire la critique

Jeunesse

Anne-Laure Bondoux Le temps des miracles (Bayard Jeunesse) –

segue sul sito

Read Full Post »

bashir



VALZER CON BASHIR, ARI FOLLMAN – DAVID POLONSKY, RIZZOLI -LIZARD
uno splendido Graphic novel, è il primo testo realizzato sotto la nuova sigla Rizzoli – Lizard. Un terribile memoir \ documentario di guerra, incentrato sulla strage di Sabra e Shatila degli anni 80, estremamente coinvolgente.
PIOGGIA GIALLA, JULIO LLAMAZARES, PASSIGLI
Grande letteratura, il monologo di Andrés de Casas Sosas, ultimo abitante di Ainielle, paese disabitato sui Pirenei. Attraverso i suoi ricordi, rivive la storia della sua terra, delle persone che la abitavano, morte o partite, dimenticandolo.
MOHAMMED HANIF, IL CASO DEI MANGHI ESPLOSIVI, BOMPIANI
Un grande Ride di molte cose Mohammed Hanif, degli americani e dei musulmani, e fa divertire anche il lettore con questo romanzo (vincitore del Commonwealth Writer Prize for First Book) che ci riporta al 1988, quando l’aereo del Generale Zia , dittatore del Pakistan, finì tragicamente il suo volo dopo appena quattrominuti dal decollo.
ALEXANDRA FULLER, LA LEGGENDA DI COLTON H.BRYANT, MONDADORI
L’avventura umana di Colton H.Bryant, ultimo romantico cowboy in un Wyoming in cui le grandi praterie lasciano gli spazi agli impianti di trivellazione dei petrolieri.
HELONEIDA STUDART, FRANCOBOLLO D’ADDIO, MARCOS Y MARCOS
Per chi ama la narrativa sudamericana, il ritratto forte di due sorelle riavvicinate dal frutto della vendetta, sullo sfondo di un Brasile non tenero con le donne . .
REVOLUTIONARY ROAD, RICHARD YATES, MINIMUM FAX
Sono state scritte molte pagine sulla vita di provincia negli Stati Uniti, su quelle esistenze ordinarie all’ombra della rispettabilità, di una felicità indotta dal consumismo, ma l’opera di Yates va ben al di là degli stereotipi che poi si affermeranno..Dal 1961, un libro amatissimo negli Usa
INDRA SINHA, ANIMAL, NERI POZZA
Finalista al Booker Prize, ANIMAL narra la vita di un ragazzino reso deforme dal disastro ambientale dovuto alla Union Carbide, nell’India degli anni 80. Un romanzo potentissimo, a volte un vero pugno nello stomaco, a volte divertente.
IRENE NEMIROVSKY, I DONI DELLA VITA, ADELPHI
Un altro capolavoro da parte di autrice riscoperta in tutto il mondo: con un taglio decisamente moderno, l’autrice racconta le gioie e i dolori nati dal matrimonio tra Pierre e Agnes, coppia che osa sfidare i mediocri valori borghesi espressi dalla società francese di inizio novecento, fino ai terribili giorni di fine anni Trenta.
DAMON GALGUT, L’IMPOSTORE, GUANDA
Da un autore accostato al primo Coetzee, una narrazione incalzante da cui traspare la contrapposizione tra passato e presente, tra uomo e natura, tra quanto è etico e quello che non lo è, in un contesto drammatico come il moderno Sudafrica
TIM WINTON, RESPIRO, NERI POZZA
Due ragazzi, un piccolo paese dell’Australia: di fronte a loro la sfida dell’emozione assoluta, quella che può cambiare la vita. Un romanzo intenso,bellissimo!
HENRY BAUCHAU, IL COMPAGNO DI SCALATA, EDIZIONI E.O
Un gran libro che ci parla della vita e dello spettro della morte, di invecchiamento e della forza della memoria. Condito inoltre da un messaggio positivo, la volontà di far tesoro delle proprie esperienze per trasmetterle ad altri, con la speranza di poterli aiutare ad affrontare le asperità della vita.
TONI MORRISON, IL DONO, FRASSINELLI
Dal primo premio Nobel afro-americano, una vibrante vicenda sul dolore dell’innocenza perduta, sullo sfondo dell’America della fine del Seicento.
UNA RAGAZZA COMUNE, JOHN BURNHAM SCHWARTZ, NERI POZZA
Scritto con rara grazia, UNA RAGAZZA COMUNE racconta al lettore l’avventura di una semplice ragazza destinata a diventare la consorte del Principe imperiale giapponese. Senza che questo le rechi eccessiva gioia, anzi..
Come Arthur Golden ne Memorie di una geisha, Schwartz si cala con precisione nel carattere femminile della protagonista, dando vita ad un felice ritratto del Giappone post Seconda Guerra Mondiale.
VITA E DESTINO, VASILIJ GROSSMAN, ADELPHI
Un altro grande libro sulle grandi tragedie del 900, sul fallimento delle ideologie. La riscoperta di un grande autore russo, oscurato dalla censura.
WILLIAM TREVOR,UOMINI D’IRLANDA, GUANDA
Trevor è considerato uno dei capostipiti della nuova letteratura irlandese, il patriarca dei vari John Banville, Roddy Doyle.In questa sua dodicesima raccolta di racconti il lettore troverà vite in discesa verso qualcosa, sia l’infelicità, sia una svolta verso l’esistenza.
MICHAEL ZADOORIAN, IN VIAGGIO CONTROMANO, MARCOS Y MARCOS
Resterete affascinati dall’ultimo viaggio di due attempati coniugi, con il loro camper sulla mitica Route 66! Una storia piena di tenerezza ed amore!

Read Full Post »

Older Posts »