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Posted in appuntamenti in libreria e in biblioteca, tagged appuntamenti culturali, biblioteca rastignano, biblioteche, biblioteche eventi, eventi bologna, eventi culturali, eventi culturali marzo, eventi emilia, eventi marzo, eventi pianoro, eventi romagna, francesco guccini, guccini, guccini live, guccini nuovo, guccini nuovo disco, guccini nuovo libro, incontri, incontri autori, incontri scrittori, libri, libri guccini macchiavelli, libri loriano macchiavelli, libri macchiavelli, libri nuovi, loriano macchiavelli, loriano macchielli libri, MONDADORI, pianoro, pioggia fa sul serio, presentazioni di libri, presentazioni libri bologna, presentazioni libri emilia, presentazioni libri mondadori on marzo 2, 2015| Leave a Comment »
Posted in le news dal mondo del libro, tagged Bill Holmes, francesco guccini, francesco guccini libri, gialli, gialli nuovi, libri, libri appennino, libri loriano macchiavelli, libri nuovi, loriano macchiavelli, novità libri, novità romanzi, romanzi appennino on ottobre 7, 2014| Leave a Comment »
giornate ideali per passeggiare per l’Appennino. Sole, i colori dell’autunno, la quiete (peccato per gli spari dei cacciatori…). E per nuova compagnia, anche l’ultima fatica del rodato duo Guccini – Macchiavelli: già dalle prime pagine, ci si sente a casa, tornando ad assaporare il “clima dell’Appennino”:
La pioggia fa sul serio, Mondadori
A Casedisopra, nel cuore degli Appennini, l’estate è finita eppure in giro si vedono ancora dei forestieri. All’osteria di Benito, dove si ferma per un bicchiere chiunque passi in paese, il cameriere marocchino Amdi spesso serve da bere a due avventori singolari: un geologo impegnato a studiare il territorio e un architetto inglese innamorato del posto, Bill Holmes, che insieme alla bella nipote Betty sta conducendo una ricerca sulle costruzioni religiose – edicole votive, maestà, oratori – di cui è ricca quella parte di Appennino. Nel frattempo, però, ha cominciato a piovere senza tregua, e l’acqua dà non poco filo da torcere all’ispettore della forestale Marco Gherardini, che in paese chiamano “Poiana”. La pioggia divora interi costoni della montagna portando con sé strade, alberi e forse anche uomini, come a punirli per l’incuria sempre maggiore cui abbandonano la loro terra. A parte ciò, in paese tutto sembra tranquillo. Fino a che, proprio il giorno prima di andarsene, il geologo non sparisce misteriosamente. E dopo la sua scomparsa una serie di aggressioni turba la vita di Casedisopra. A indagare ufficialmente sui troppi misteri che si nascondono tra i ruderi della Casa-fortezza del Capitano e l’edicola con l’affresco di una Madonna incinta, tra l’agriturismo gestito da una stravagante signora e il Sasso Nero che racchiude un segreto, è incaricato il giovane maresciallo dei carabinieri Barnaba. Ma molto presto Poiana dovrà intervenire in prima persona, sia pure non ufficialmente. E ad aiutarlo, con la ruvidezza montanara che gli è consueta ma anche con saggezza, sarà chi conosce il territorio e sa leggere i segni con cui la montagna parla all’uomo: il mitico Adùmas. Ma anche i fratelli Seivadghi, Fonso e Doardo, e il paese intero daranno, sia pure involontariamente, il loro contributo… Ancora una volta Guccini e Macchiavelli sanno evocare per noi i sapori e le emozioni più intense delle loro montagne e ci conducono lungo i valichi appenninici, dal Quattrocento a oggi, fino a scoprire una verità sorprendente e più che mai attuale. Un romanzo forte come le radici di un albero secolare, appassionante come un inseguimento nel bosco, coraggioso come chi sa guardare negli occhi la verità.
Lo accompagnamo con immagini di Taccuino di viaggio dell’Appennino, il carnet de voyage di Marina Cremonini:
Posted in libri in arrivo e classifiche, tagged adelphi, Ascanio Celestini - Vita breve di un sasso che precipita, CARLO LUCARELLI, EINAUDI, FELTRINELLI, francesco guccini, Francesco Guccini - Loriano Macchiavelli, Il signor Cevdet e i suoi figli, Il sogno di volare, Irène Némirovsky - Il vino della solitudine, Le Beatrici, libri, libri in uscita, libri nuovi, loriano macchiavelli, MONDADORI, orhan pamuk, Poiana e la malastagione, STEFANO BENNI on gennaio 17, 2011| Leave a Comment »
Anche un ispettore della Forestale può occuparsi di delitti, quando il crimine invade i suoi territori incontaminati…
La scena è sempre la stessa, l’Appennino tra Emilia e Toscana. Un vecchio cacciatore, Adùmas (per suo padre che amò molto il romanzo I tre moschettieri di un certo A. Dumas, un punto in più o in meno non faceva molta differenza), bracconiere e fornitore dei ristoratori del luogo, sta facendo la posta a un cinghiale. Ma quello che vede gli congela il dito sul grilletto: la bestia che passa di corsa tiene in bocca un piede umano…
Adùmas è sobrio, ma i paesani, che sanno quanto gli piaccia alzare il gomito ogni tanto, non gli credono.
Non così il giovane Marco, ispettore della Forestale, che per la sua passione per gli animali e la vita nei boschi è soprannominato Poiana. Sembra che in paese nessuno manchi all’appello, ma tra i maggiorenti del luogo, un impresario edile, un ex sindaco che ora possiede un’agenzia immobiliare e un maresciallo dei carabinieri che non brilla per intelligenza, ci sono relazioni e affari poco chiari. Così come sospetto è l’incendio che divampa qualche giorno dopo: un disastro che sembra provocato ad arte per cancellare qualcosa…
Ascanio Celestini – Vita breve di un sasso che precipita, Einaudi
Con queste storie surreali, fantasie apocalittiche, appassionate parabole e distopie futuribili Ascanio Celestini raggruppa e sottolinea i mali e le storture del mondo che ci circonda. C’è il piccolo paese in cui i filosofi iniziano uno sciopero che ai più potrebbe sembrare inessenziale, non fosse che la società inizia a paralizzarsi quando cominciano a mancare alcuni concetti fondamentali. C’è chi cammina in fila indiana ed è contento di considerarsi solo un numero progressivo della fila e non può sopportare che gli si affianchi un tale, di certo un sovversivo, che sostiene di non essere un numero ma semplicemente Mario. C’è la multinazionale del chiodo che pur di conquistare
sempre più quote di mercato si sviluppa come un tumore che tutto fagocita fino a disegnare il mondo (fede compresa) a sua immagine e somiglianza. Sottratta al monologare fluviale degli altri suoi libri, la prosa di Celestini si fa qui quintessenziale, e i racconti scavano nel cuore minerale della sua arte affabulatrice. Grazie al guizzo dell’intelligenza, la poesia della scrittura, e all’impegno civile di una fantasia sempre ribelle in questi racconti si ride molto, ma amaramente.
Stefano Benni , Le Beatrici, Feltrinelli
Stefano Benni ha scritto alcuni monologhi dedicati a giovani attrici. Voleva offrire un’occasione e al contempo crearla, l’occasione – quella di un continuum di irose contumelie, invettive, spasmi amorosi, bamboleggiamenti, sproloqui, vaneggiamenti sessuali, pomposo sentenziare, ammiccanti confidenze, sussurri sognanti, impettite deliberazioni. Tutto il repertorio della donna come se la immagina Stefano Benni. Ne consegue uno “spartito” di voci, un’opera unica, fra teatro e racconto. Una folgorazione. Dante che incontra Beatrice e Beatrice gli si moltiplica davanti come una meravigliosa, fascinosa creatura a sette teste. A far da cuscino tra un monologo e l’altro, sei poesie dedicate all’amore.
Irène Némirovsky – Il vino della solitudine, Adelphi
Esce per Adelphi a gennaio il primo romanzo tradotto in italiano di una delle più forti personalità della letteratura moderna. Il vino della solitudine è un romanzo forte e terribile, torbido e allucinante, travolgente e appassionante: uno dei più avvincenti romanzi d’ amore che siano mai usciti da penna femminile. Pubblicato in Italia nel 1947, Il vino della solitudine torna in libreria. Un’occasione unica per conoscere anche questo capolavoro di Irène Némirovsky.
Carlo Lucarelli, Il sogno di volare, Einaudi
La poliziotta Grazia Negro è diventata madre. Ragazza madre. È più sola di prima. Intorno a lei tutto è cambiato. A cominciare da Bologna. Che non è più la stessa di dieci anni fa. Per le strade, sui cantieri, facce di tutti i colori. Le organizzazioni criminali infiltrate ovunque. Nuove solitudini, nuovi crimini. Alcuni molto strani, che fanno più paura. Perché è arrivato un killer nuovo. Pieno di una rabbia senza nome. E Grazia Negro non capisce. Perché, certe volte, sarebbe tentata di dargli ragione. Come altre storie con Grazia Negro, anche questo nuovo romanzo di Lucarelli segue un filo musicale: Il sogno di volare di Anfrea Buffa, canzone-culto che racconta di extracomunitari e di morti sul lavoro. Qualcosa agisce nel killer quando la ascolta. Una rabbia estrema e lucida lo porta, inconsapevole, a una vendetta cieca contro tutti quelli che lui ritiene responsabili.
Orhan Pamuk, Il signor Cevdet e i suoi figli, Einaudi
Il romanzo d’esordio di Pamuk, Premio Nobel per la Letteratura 2006, esce per Einaudi. Cevdet è un bottegaio di Istanbul in un’epoca in cui essere musulmano e commerciante è considerato disonorevole. Ma a Cevdet non importa essere l’unico commerciante musulmano di Istanbul ed essere trattato con sufficienza e malcelato disprezzo da tutti: vuole solo sbarcare il lunario,n mettere a punto i preparativi del suo matrimonio con la figlia del pascià, e dedicarsi al fratello moribondo, un giovane turco convinto che se il Paese non fosse cambiato sarebbe sprofondato sotto il peso delle sue stesse ingiustizie. Cevdet invece è un uomo semplice e timido, piú interessato “a coltivare il suo orto” che a interessarsi di politica. Ma per quanto tu ti possa nascondere, la storia riuscirà sempre a trovarti: soprattutto se è la storia tumultuosa della Turchia. Cevdet è un lavoratore instancabile e gli affari vanno a gonfie vele, tanto che decide di comprare una villa per la famiglia: è l’inizio di una sontuosa saga familiare che abbraccia quasi un secolo di storia e tre generazioni. Nell’ascesa e nel declino della dinastia di Cevdet si legge la storia della Turchia, il passaggio dall’Impero ottomano alla Repubblica kemalista, la modernizzazione, la ricerca di un’identità sospesa tra Oriente e Occidente. Ma prima ancora è la storia intima, domestica, di una famiglia e di una casa, il ricordo dell’atmosfera struggente che si respirarava all’interno di quelle stanze nelle domeniche pomeriggio passate ad ascoltare la radio.
Alessandro Barbero, L’ombra di Venezia, Mondadori
Francesco Guccini – Loriano Macchiavelli, Poiana e la malastagione, Mondadori
Giuseppe Culicchia, Ameni inganni, Mondadori
Alba De Cespedes, Romanzi, Meridiani Mondadori
Claudia Salvatori, Eliogabalo, Mondadori
Posted in appuntamenti in libreria e in biblioteca, tagged alberto perdisa, antonio sarti, autori in biblioteca, biblioteca comunale di castel san pietro, cristiano cavina, danila comastri montanari, delitti di gente qualunque, eraldo baldini, giovanna passigato, incontri in biblioteca, loriano macchiavelli, via crudes on marzo 16, 2009| Leave a Comment »
AUTORI IN BIBLIOTECA 2009: il mestiere di scrivere
La scrittrice Giovanna Passigato accompagna in un piacevole aperitivo letterario alcuni apprezzati autori contemporanei.
BIBLIOTECA CASTEL SAN PIETRO TERME, ore 18
Martedì 31 marzo. Danila Comastri Montanari
autrice di “Terrore”, Mondadori, 2008
un romanzo ambientato nella Francia del 1793 dove in una Parigi devastata dalla rivoluzione, un misterioso giustiziere vendica le vittime con una serie di delitti efferati ed evocativi contro alcuni esponenti di spicco del club dei giacobini, decapitati come se fossero saliti sulla ghigliottina. A indagare con discrezione e prudenza su quei delitti che rianimano con nuovo ardore le speranze dei controrivoluzionari, viene chiamato un avvocato di sicura fede repubblicana, Etienne Verneuil.
Martedì 14 aprile , Loriano Macchiavelli
autore di “Delitti di gente qualunque“, Mondadori, 2009
Sarti Antonio, con la sua solida umanità, i suoi troppi caffè, le sue storie d’amore malinconiche, e i suoi rapporti conflittuali con i superiori, è alle prese con una nuova indagine che lo porterà alla Rocchetta Mattei, luogo di indicibile fascino e di mille misteri passati. Chi era veramente il conte Cesare Mattei e perché i suoi segreti ossessionano ancora tante persone?
e di “Via crudes”, Perdisa pop, 2008 .
Martedì 5 maggio Eraldo Baldini, autore di Le valli della paura, Mal’aria, Gotico rurale, Come il lupo, Quell’estate di sangue e di luna.…
Le valli emiliano-romagnole immerse nella nebbia e nel mistero di antiche credenze….
Giovedì 14 maggio , Cristiano Cavina, autore di “I frutti dimenticati, Marcos y Marcos,2008
Giovedì 28 maggio il giornalista Paolo Bassi incontra Giovanna Passigato, autrice di “Il viaggio del re morto”, Bononia University Press, 2008
Cristiano, il protagonista del racconto, è giovane e ambizioso quando decide di mettersi in cammino: vuole conoscere “la misura del mondo”. Il viaggio ha allora inizio, una strada tortuosa e imprevedibile che si snoda dalla Palestina, attraverso la Boemia, fino al Mediterraneo, passando per il Veneto, raggiungendo l’Austria e le terre germaniche: dall’adolescenza fino alla vecchiaia.
Letture con Pina Randi e Francesco Landi
si ringraziano: Panificio Loreti, Via Matteotti 88, Castel San Pietro Terme
Azienda Agricola Zuffa, Via Sellustra 9, Imola
Info: biblioteca comunale di Castel San Pietro Terme, via Marconi 29, biblioteca@cspietro.it, 051-940064
in collaborazione con Libreria Atlantide
Posted in Uncategorized, tagged delitti di gente qualunque, libri, libri in uscita, libri su bologna, loriano macchiavelli, MONDADORI on febbraio 14, 2009| Leave a Comment »
in libreria dal 16 febbraio 2009, una nuova indagine per ANTONIO SARTI
(Il libro sarà presentato nella Biblioteca Comunale di Castel San Pietro il 14 aprile 2009, alle ore 18: restate sintonizzati per la conferma ufficiale!)
Alcuni autori si fanno amare più di altri: Loriano Macchiavelli, con la sua bravura, la sua capacità nel raccontare ( e nell’amare) la nostra Bologna , la sua disponibilità nel confrontarsi con i lettori, lo rendono uno dei nostri beniamini.
DELITTI DI GENTE QUALUNQUE, LORIANO MACCHIAVELLI, MONDADORI
La formula del radium, un libro con una annotazione a matita che rimanda a un altro libro che contiene un’altra annotazione: l’elenco di quattro ville storiche di Bologna e del suo territorio. Villa Aldini, Villa delle Rose, Casa Beroaldo e la Rocchetta Mattei. Questo è quello che hanno in mano un fotografo conosciuto come “Duescatti” e un ricercatore universitario di nome Rosas, conosciuto come “il talpone”. E con queste tracce Rosas arriva a un episodio storico documentato: un furto di radium commesso dall’esercito tedesco all’ospedale Sant’Orsola nel luglio 1944. Radium sottratto ai malati e destinato alla macchina bellica di Hitler. Solo che, arrivati a questo punto, Duescatti trova una morte orribile a Casa Beroaldo e Sarti Antonio, sergente, si trova di fronte a una scena del delitto enigmatica: come è possibile che la vittima giaccia, come fosse stata schiacciata, sul pavimento e la sua immagine speculare sembri stampata sul soffitto? Per Sarti Antonio i guai sono appena cominciati. Deve fare i conti con la sparizione di Rosas, di cui è amico, e che in Questura viene indicato come colpevole. L’indagine lo porterà alla Rocchetta Mattei, luogo di indicibile fascino e di mille misteri che affondano nel passato. Chi era veramente il conte Cesare Mattei e perché i suoi segreti – dopo un secolo – ossessionano ancora tante persone? “Delitti di gente qualunque” segna il ritorno di Sarti Antonio che, con la sua solida umanità, con i suoi troppi caffè, con le sue storie d’amore malinconiche, con i suoi rapporti conflittuali con i superiori, ancora una volta ci seduce e si conferma uno dei più amati poliziotti della narrativa italiana.
Posted in libri in arrivo e classifiche, tagged delitti di gente qualunque, francesco guccini, Guccini e Macchiavelli, loriano macchiavelli, prossimamente in libreria, via paolo fabbri 43 on dicembre 11, 2008| Leave a Comment »
Prossimamente, Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli:
Via Paolo Fabbri 43. La mia storia
Francesco Guccini
Mondadori
L’autobiografia di Guccini scritta a quattro mani con l’amico Alberto Bertoni, italianista e poeta ma soprattutto suo infaticabile esegeta e rintracciatore di memorie. E di testi. Come il quaderno ritrovato delle sue prime canzoni tutte inedite. O gli articoli di Francesco giornalista alla Gazzetta di Modena di Guglielmo Zucconi e Arrigo Levi. Il “Guccio” racconta tutto: le radici, la famiglia, il mulino, i nonni e i bisnonni. Pavana, luogo mitico della geografia dei suoi fan. E la locomotiva. E la piccola città bastardo posto, la mia America e la sua, e lui che come in un libro scritto male si era ucciso per Natale. Versi che oggi si studiano nelle scuole e hanno fatto dì Guccini sia un classico sia un poeta contemporaneo. E poi ancora la vita, gli amori, la politica, il vino, le sigarette che ha smesso di fumare e dice di non riuscire più a scrivere e cantare.
Delitti di gente qualunque
Loriano Macchiavelli
Mondadori L’antica rocca che sorge dove s’incontrano le acque spumeggianti del Limentra e del Reno ha una fama sinistra. Molti delitti vi sono stati consumati nel corso del più buio medioevo, molti corpi gettati nei flutti dei due fiumi. Questa fama perdura nell’Ottocento, con la morte del conte Mattei – che ha restaurato la rocca – e con altre fini misteriose nel corso dell’ultima guerra. E una nomea non migliore ce l’ha una certa Casa Beroaldo, in dialetto Ca’ d’Bemeld. Sono i luoghi attorno ai quali si snoda l’intricata trama di questo giallo. Il fotografo Marco Prandoni Servigliani, detto “Due scatti”, viene ritrovato massacrato. “Due scatti” era sulle tracce di una grossa quantità di radium conservata durante la guerra dall’Istituto di radiologia dell’Università di Bologna per la cura dei tumori e requisita dai tedeschi per la corsa del Reich alla bomba atomica. Le indagini, per Sarti Antonio e per il suo fido compagno, l’anarchico Rosas, si annunciano veramente complicate.
Posted in le news dal mondo del libro, tagged CARLO LUCARELLI, loriano macchiavelli, navi a perdere, Simona Vinci, Tullio Avoledo on novembre 29, 2008| Leave a Comment »
la collana Verde Nero di Edizioni Ambiente è apparsa diverse volte nelle pagine del nostro notiziario. Ci troviamo davanti ad un progetto estremamente interessante, capace di rappresentare attraverso il giallo lati oscuri della società italiana, quelli riguardanti i crimini verso l’ambiente (e in Italia, siamo secondi solo a pochi. . .) . Ecco la presentazione del progetto secondo le parole dell’editore:
” I crimini contro l’ambiente sono crimini contro di noi, il futuro dell’ambiente è il futuro di ciascuno di noi: da questa consapevolezza prende le mosse VerdeNero Blog, spazio di discussione e catalizzatore di conoscenze e proposte critiche sui temi dell’ecomafia raccontati dalla collana di narrativa VerdeNero.”
Dopo Loriano Macchiavelli, Tullio Avoledo, Simona Vinci, è il turno di Carlo Lucarelli:
Navi a perdere, di Carlo Lucarelli, Edizioni Ambiente
«In fondo al mare le balene cantano. Lo fanno anche le navi? Sembrano immobili sul fondo, immobili e mute, ma non è vero, perché ormai lo sappiamo che non c’è mai niente di fermo, nel mare, neanche un relitto di ferro arrugginito, incrostato di alghe e di sale, appoggiato a un fondo di sabbia e di roccia da anni e anni e anni.»
Ci sono navi che affondano, purtroppo capita. E spesso non si riesce più a trovarle, colpa degli abissi marini.
Poi ci sono navi che sono lì lì per affondare e invece, dopo che l’equipaggio le abbandona, ricominciano a muoversi e si spiaggiano da qualche parte. Succede, ad esempio alla Rosso, dicembre 1990. Eppure ci deve essere qualcosa di strano in alcune di queste navi fantasma. Perché altrimenti entrerebbero in azione Capitanerie di Porto, Procure, Commissioni parlamentari, Nuclei speciali dei Carabinieri? Saranno le modalità del naufragio a non convincerli? O le rotte? O i marinai che scompaiono? O forse saranno i documenti di carico, così poco chiari?
Tra i più attivi, alla ricerca della verità, c’è il comandante Natale De Grazia, pool investigativo della Procura di Reggio Calabria. Ma muore improvvisamente.
Posted in appuntamenti in libreria e in biblioteca, tagged acqua logora, edizioni ambiente, incontri in libreria, loriano macchiavelli, presentazioni in libreria on Maggio 3, 2008| Leave a Comment »
Loriano Macchiavelli, nato a Vergato nel 1934, è uno scrittore di pièces teatrali, racconti e romanzi polizieschi. Nelle storie di Macchiavelli il territorio dove si svolgono i fatti non è mai solo uno sfondo. Intrigante e feconda la più recente collaborazione letteraria con Francesco Guccini. Insieme a Marcello Fois e Carlo Lucarelli ha fondato il “Gruppo 13” e con Renzo Cremante ha fondato e dirige la rivista “Delitti di carta” che si occupa esclusivamente di poliziesco italiano.
Ad entrambi gli incontri segue un aperitivo.