Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘migliori libri 2016’

 

JASON MATTHEWS, IL PALAZZO DEGLI INGANNI, BOOK ME

Una brillante spy story, scritto da un autore che ha davvero fatto parte dei Servizi Segreti..

STEFANO TURA, IL PRINCIPIO DEL MALE, PIEMME

Proprio bravo il giornalista Stefano Tura, anche come giallista! Due storie che procedono parallelamente, due indagini appassionanti tra l’Emilia e il Suffolk

ARNO SAAR, IL TRENO PER TALINN, MONDADORI

Arno Saar è lo pseudonimo di uno scrittore italiano, che riesce a ricreare una piacevole atmosfera thriller che sta tra il giallo classico di Agatha Christie e l’Arkady Renko di Martin Cruz Smith, per l’ambientazione in una città dell’ex blocco sovietico in cui traffici di ogni genere sono all’ordine del giorno, con qualche richiamo anche ad altri superclassici del genere

MICHEL BUSSI, NINFEE NERE, E.O

Tre diverse esistenze, in un piccolo paese, reso celebre da un suo illustre concittadino. Siamo a Giverny, Normandia, dove Claude Monet ha vissuto e dipinto il famoso quadro che fornisce lo spunto al noir più premiato del 2011 in Francia, assolutamente originale nella trama e nell’intreccio.

MICHEL BUSSI, TEMPO ASSASSINO, E.O

Dopo il successo del precedente NINFEE NERE, le edizioni E.O regalano nuove emozioni ai lettori con questo nuovo libro di Michel Bussi, ambientato in Corsica

ALAN BRADLEY, FLAVIA DE LUCE E IL DELITTO DEL CAMPO DEI CETRIOLI, SELLERIO

Questa volta la protagonista vi sorprenderà, una giovane ragazzina appassionata di chimica. Un nuovo giallo con Flavia De Luce!

RICHARD PRICE, BALENE BIANCHE, NERI POZZA

Tanti protagonisti per un’unica storia dai toni noir, diverse situazioni ma

tutte raccontate con vivacità di dettagli, dando vita ad uno splendido

ritratto della grande New York.

GILA LUSTIGER, LE COLPE DEGLI ALTRI, NERI POZZA

un noir ambientato a Parigi parte sempre con qualche punto in più. E la sua lettura non deluderà il lettore, grazie alla piacevolezza dell’intrigo, alla giusta dimensione dei personaggi, anche quella psicologica, e per essere riuscito nell’intento di appassionare con un cold case che mixa anche realtà storica e giornalismo investigativo

MIRKO ZILHAY, E’ COSI’ CHE SI UCCIDE, LONGANESI

“Una trama piena di tensione, una scrittura di grande qualità, e personaggi che catturano con immediatezza” Longanesi

PIERGIORGIO PULIXI, PRIMA DI DIRTI ADDIO, E.O

QUARTO e ultimo appuntamento con la adrenalica saga criminale con l’ispettore Bruno Mazzeo, i suoi metodi criminali, la sua collusione con la malavita: squarciante ritratto del nord est.

MARGERY ALLINGHAM, IL PREMIO DEL TRADITORE,BOLLATI BORINGHIERI

Tra le regine del crimine inglesi, Margery Allingham è la mia preferita in assoluto”. Parole di J.K. Rowling, che possono essere una ottima introduzione all’autrice, qui alle prese con la prima deliziosa avventura di Albert Campion..

VALERIA MONTALDI, LA RANDAGIA, PIEMME

Il rogo di una strega, sul finire del XV Secolo, un delitto ai giorni nostri: tra passato e presente, un filo rosso lega i due accadimenti..

LINDA CASTILLO, TRA I MALVAGI, TIME CRIME

Un un ottimo thriller ambientato all’interno di una piccola comunità Amish

LYNDSAY FAYE, IL SEGRETO DI GOTHAM, EINAUDI

NUOVO Appuntamento con Timothy Wilde, nella New York del 1846, in cui il nostro, che abbiamo già conosciuto ne Il dio di Gotham, è ormai diventato un brillante detective nel nuovo corpo di Polizia della città

 

Read Full Post »

 

Ambientato in una riserva indiana, segnalato anche dal New York Times come uno dei migliori libri del 2016: un terribile incidente, raccontato in maniera molto coinvolgente, metterà in moto una vibrante vicenda su giustizia e perdono: autrice da conoscere!
 
LOUISE ERDRICH,LAROSE, FELTRINELLI
 
 
Nella riserva di indiani ojibwe, resa familiare dai precedenti romanzi di Louise Erdrich, serpeggiano i timori per l’approssimarsi della fine del secondo millennio. Le famiglie di due sorelle si preparano ai festeggiamenti natalizi. Tutto sembra andare normalmente – a parte le paure ossessive del bug che tormentano Peter, uno dei due capifamiglia –, quando una tragedia ben più reale della prevista fine del mondo si abbatte sulla riserva: un giorno, andando a caccia di un cervo di cui ha seguito le tracce per tutta l’estate, il cognato di Peter, Landreaux, vede finalmente sbucare da un bosco la sua preda, spara, ma quando si avvicina scopre di aver ucciso non l’animale ma Dusty, suo nipote. Con questo inizio fulminante Louise Erdrich entra a spron battuto in un vasto labirinto. L’uccisione del bambino getta nella disperazione i genitori e pone l’altra coppia davanti a un dilemma: secondo le antiche tradizioni indiane, chi aveva privato una famiglia di un figlio poteva riparare affidandole un ragazzo equivalente. Chi meglio del figlio dell’assassino potrà alleviare in qualche modo il dolore di Peter e Nola? Detto, fatto: LaRose viene “ceduto” agli zii, nella speranza che questo valga anche a placare ogni sentimento di vendetta che covi nel loro animo.
 
Finalista al premio Pulitzer con Il giorno dei colombi.
Vincitrice del National Book Award con La casa tonda.
Louise Erdrich completa la sua trilogia ideale ambientata tra gli indiani ojibwe del Nord Dakota.
 
Recensioni d’autore
 
Erdrich ci mostra come una nutrita comunità indigena resiste nonostante gli sforzi degli Stati Uniti di distruggerla, ignorarla o consegnarla all’irrilevanza.
 
Ron Charles, The Washington Post, Internazionale
 
Un nuovo capitolo dell’affresco che la scrittrice amata da Roth dedica ai nativi americani.
 
Luigi Grassia, La Stampa
Tradotto da Vincenzo Mantovani

 

Read Full Post »