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Posts Tagged ‘Mona Simpson’

Elizabeth Strout

Elizabeth Strout (Photo credit: my stification)

LUCE D’ESTATE ED E’ SUBITO NOTTE, JON KALMAN STEFANSSON, IPERBOREA

lo straordinario autore islandese de PARADISO E INFERNO e de LA TRISTEZZA DEGLI ANGELI, sicuramente tra i migliori libri del 2011 e del 2012 è di nuovo in libreria con una nuova storia della sua terra

IL RIVOLUZIONARIO, VALERIO VARESI, FRASSINELLI

Un libro tutto bolognese che trabocca di passione per la propria terra, raccontata attraverso la figura del comunista Oscar dalla fine della seconda guerra mondiale fino al 1980, l’anno della Strage alla stazione di Bologna.

IL FIORDO DELL’ETERNITA’, KIM LEINE, GUANDA

Fine del secolo XVIII. Il giovane Morten Pedersen passerà dagli studi di teologia a Copenaghen alle solitudini e agli spazi immensi e vuoti della Groenlandia. Vivrà pericolosi saliscendi, che lo condurranno a conoscere i bassifondi dell’animo umano. Un meraviglioso romanzo storico!

LA FAMIGLIA KARNOWSKI, I.J.SINGER, ADELPHI

Fratello del Premio Nobel Isaac, l’autore di questo libro dimostra che non era da meno di lui. Un magnifico ritratto di famiglia lungo alcune generazioni, da uno Shtetl polacco alla Germania, per finire in America

I RABDOMANTI, MARGARET LAURENCE, NUTRIMENTI

Viene dal Canada ed è considerata la “maestra” di Margaret Atwood e Alice Munro: Margaret Laurence è davvero capace di disegnare sulla pagina grandi personaggi femminili!

IL CASO, JOSEPH CONRAD, ADELPHI

Un altro capolavoro firmato Adelphi: un destino potente sconvolge la vita della giovanissima Flora de Barral, figlia di un banchiere rovinato dalla speculazione…

35 MORTI, SERGIO ALVAREZ, LA NUOVA FRONTIERA

Tutto comincia con la morte di un assassino,che trascina con sé altre vite, e casualmente contribuisce a generarne una. Un romanzo corale in cui riecheggia la storia della nazione colombiana…

LA MORTE DEI CAPRIOLI BELLI, OTA PAVEL, KELLER

I racconti di Pavel sprigionano gioia: l’autore dipinge a modo suo le storie del papà gran venditore di aspirapolveri, appassionato di pugilato e hockey, e soprattuto di pesca. A tal punto di rischiare la vita per salvare le sue carpe dalle mire della Wermacht, o di pagare una fortuna per un lago con un solo pesce…

L’ALBERO DELLE MELE, AMANDA COPLIN, GUANDA

Una tranquilla valle negli Stati Uniti di inizio Novecento, una piantagione di mele e il suo proprietario, un uomo ferito dalla scomparsa molti anni prima della sorella. E improvvisa, la possibilità di nuovi legami. Un grande esordio..

LA MIA HOLLYWOOD, MONA SIMPSON, NUTRIMENTI

Claire e Lola, una musicista e la tata filippina del figlio della prima, due modi molto diversi di intendere l’essere madre, di vivere la famiglia, con due voci narranti splendidamente rese. L’autrice è la sorella biologica di Steve Jobs..

L’ULTIMA AVVENTURA DEL PIRATA LONG JOHN SILVER, BJIORN LARSSON, IPERBOREA

Il pirata più amato dai lettori è tornato!

BANG BANG SEI MORTA, MURIEL SPARK, ADELPHI

Tre deliziosi racconti proposti con il consueto acume e la solita verve di questa grande autrice inglese, ambientati nell’Africa coloniale inglese

IL MIO SOLE E’ NERO, VICTOR DEL ARBOL, MONDADORI

Utilizzando due diversi punti di vista temporale Arbol parte dalla Spagna del 1941 per arrivare agli inizi degli anni Ottanta, ad una figura esile di donna che cercherà di fare i conti con un passato offuscato da un tradimento.. Un noir spagnolo assolutamente coinvolgente, per chi ha amato L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon

LA BALLATA DEL CAFFE’ TRISTE, CARSON MCCULLERS, EINAUDI

Le vite di personaggi al margine della società sono qui narrate con straordinaria bravura, nel capolavoro di questa autrice.

ANNA BOLENA – UNA QUESTIONE DI FAMIGLIA, HILARY MANTEL, FAZI

Un grande romanzo storico vincitore del Booker Prize 2012

PEPYS ROAD, JOHN LANCHESTER, MONDADORI

Una strada di Londra in cui vivere era diventato chic, con i prezzi delle case alle stelle. Poi, la crisi spazza via tutte le certezze.

UNDICI SOGNI NERI, MANUELA DRAEGER (ANTOINE VOLODINE), CLICHY

Una delle voci più originali e inclassificabili della letteratura europea,Antoine Volodine, ci propone una visione tutta particolare del futuro con uno dei suoi tanti pseudonimi..

QUARTETTO, JEAN RHYS, ADELPHI

Ispirato alla vita dell’autrice, dipinta come una ragazza inglese dal passato vivace sposata con un polacco, a godersi la vita felice e spensierata di Parigi di inizio 900. Ma lui viene arrestato, e lei si ritrova incapace di continuare la solita esistenza, priva di danaro. Una amicizia verrà in suo soccorso, dando nuova forma alle sue speranze.

NEL GIARDINO DEL PADRE, JAN SIBELINK, MARSILIO

I fondamentalismi religiosi possono annidarsi anche nella civile Olanda, come accade al padre del protagonista prima, per poi ricadere negli stessi errori poi.., ..

I RAGAZZI BURGESS, ELIZABETH STROUT, FAZI

“Ciò che rende Elizabeth Strout davvero eccezionale è quanto riesca a raggiungere un equilibrio perfetto tra il ritmo della trama e la profondità delle emozioni” Chicago Tribune.

LA CASA TONDA, LOUISE ERDRICH, FELTRINELLI

un crimine commesso in un territorio “neutro” , sospeso tra la giurisdizione della nazione Usa e della tribù indiana, rischia di lasciare libero un criminale. Joe, il giovane protagonista, dovrà varcare in fretta i confini tra adolescenza ed età adulta in questo romanzo di formazione vincitore del National Book  Award 2012

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“Tutte le famiglie si somigliano, ma ognuna è infelice a modo suo” (Anna Karenina).

 

 

La famiglia è di certo un tema importante nella vita di Mona Simpson: ha incontrato per la prima volta il suo fratello biologico, dato in adozione dalla madre, quando aveva già 25 anni. E il fratello era Steve Jobs. La mia Hollywood racconta con grande sensibilità le diverse dinamiche di famiglia di due donne che si incontrano per caso, ma sembra si siano cercate: Claire, musicista, madre moderna alle prese con le fatiche della maternità, la difficoltà nel conciliare la vita “pre” con quella “dopo” il parto, e Lola, la tata che invece lavora negli Stati Uniti per mantenere i figli nelle Filippine.

Due diversi modi di crescere i bambini si alternano sul piccolo bebè, quelle moderne di Claire che vengono invece “addomesticate” in maniera pragmatica da Lola, per far fronte alle necessità quotidiane..

Due diversi modi di intendere la famiglia, due strade che però convergono al centro del libro, a tratti divertente, a tratti doloroso, sempre sorretto da questa acuta e sensibile attenzione verso i sentimenti delle due protagoniste, voci narranti della storia.

Mona Simpson
La mia Hollywood, Nutrimenti
Trad Dora Di Marco

La voce di due donne per raccontare una storia. Due tracce che convergono per caso, per necessità, o semplicemente perché quello che condividono è più vero di ciò che le divide.
Claire è una compositrice, ha vissuto per la musica e vorrebbe continuare a farlo. Lola, quando non era in America, aveva una vita stabile e agiata, ma adesso ha bisogno di soldi per pagare gli studi dei figli nelle Filippine. Claire e Lola si incontrano un giorno a una fermata dell’autobus.
La nascita di Will e il trasferimento in California hanno sconvolto l’esistenza di Claire. Paul, suo marito, ha ricevuto un’offerta di lavoro a Hollywood; ora per la famiglia non ha più tempo. Claire si ritrova improvvisamente sola, a badare a sé stessa, al loro matrimonio, a Will. Quel giorno, alla fermata dell’autobus, Claire assume Lola come baby-sitter. Senza referenze.
Lola riporta la stabilità; scende dal cielo come Mary Poppins, leggera sotto un ombrello. Ma l’idillio è breve, destinato a infrangersi contro la cecità di un mondo che impone le scelte da fare.
Nel suo ultimo romanzo, Mona Simpson compone il ritratto spietato di una società in cui l’apparenza conta più degli affetti, e la competizione incombe sull’intimità. Ma La mia Hollywood è anche un viaggio nell’animo femminile, nei suoi bagliori e nelle ombre, forte di una scrittura che corre sotto pelle, capace di racchiudere nei dettagli la complessità delle emozioni.

“Mona Simpson conferma il suo talento raccontando la libertà dell’amore, che non ha padroni né leggi”.
The New York Times

“Un acuto ritratto delle differenze di classe e di genere che sopravvivono in una società che vorrebbe essere egualitaria”.
The Washington Post

“Un libro sconvolgente. La scrittura di Mona Simpson è delicata, però scava nel profondo con crudeltà”.
Time
Mona Simpson

Mona Simpson è nata nel 1957 a Green Bay, Wisconsin. Dopo gli studi a Berkeley, si è trasferita a New York, dove ha lavorato per cinque anni alla Paris Review. Oggi vive a Santa Monica e insegna alla University of California di Los Angeles. È autrice di cinque romanzi, per i quali ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Whiting Writers’ Award, una Guggenheim Fellowship e il premio dell’American Academy of Arts and Letters. La mia Hollywood arriva a dieci anni dal suo ultimo libro: “Mi ha richiesto così tanto tempo perché significava molto per me”. Il suo nome è legato a quello di Steve Jobs, cofondatore e volto storico della Apple, figlio degli stessi genitori ma dato in adozione alla nascita. I due si sono incontrati per la prima volta nel 1985, diventando confidenti inseparabili. Nell’elogio funebre per il fratello, Mona Simpson ha scritto: “Per Steve il valore supremo non era la novità. Era la bellezza”.

 

https://www.youtube.com/watch?v=ZQPq-5XRtlI

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