Posts Tagged ‘novità in libreria’
una novità al giorno, Georges Simenon, Il passeggero del Polarlys
Posted in Uncategorized, tagged autori francesi, Georges Simenon, Il passeggero del Polarlys, libri, libri nuovi, noir, noir francesi, novità in libreria on luglio 1, 2016| Leave a Comment »
Terra rossa e pioggia scrosciante
Posted in i libri che ci sono piaciuti - recensioni, tagged gianni borgo, instar libri, libri, libri consigliati, novità in libreria, NUOVI LIBRI, recensioni di libri, Terra rossa e pioggia scrosciante, vikram chandra on aprile 10, 2009| Leave a Comment »

Vedendo in libreria la nuova edizione de Terra rossa e pioggia scrosciante, ad opera di Mondadori, ci è tornata in mente con rimpianto la figura di Gianni Borgo, editore di Instar libri scomparso giovanissimo otto anni fa. Gianni Borgo era un editore coi fiocchi, capace di seguire la pubblicazione di un libro con una passione e una precisione certosina. Quando aveva scelto cosa proporre al pubblico (solo pochi libri in cui credeva ciecamente, di ottima qualità), seguiva tutte le fasi del processo editoriale con la massima attenzione; i suoi libri erano curati sotto tutti gli aspetti, dal carattere tipografico alla traduzione, dalla copertina (sempre perfettamente connessa al senso del libro) alle decorazioni che spesso accompagnavano il testo.
Conserviamo ancora qualche copia de Terra rossa e pioggia scrosciante nell’edizione Instar ormai fuori catalogo, un magnifico sunto della sua arte, un vero e proprio capolavoro in termini di “oggetto libro”, e chi volesse comparare le due edizioni, potrà farlo e giudicare.
Quando ancora non era montata la marea degli autori indiani, Instar propose questo testo che già anticipava la struttura de Giochi sacri, il capolavoro di Chandra che ha riscosso un ampissimo successo di critica nel mondo: romanzi globali, affreschi grandiosi in cui convergono la storia e le tradizioni dei luoghi narrati.
Proponiamo un breve ritratto di Gianni Borgo, e la scheda de Terra rossa e pioggia scrosciante.
www.oblique.it/manifesto_borgo.html
Gianni Borgo
“Vivo a Torino, ma potrei stare ovunque.”
Sono le parole di Gianni Borgo, cosmopolita fondatore della casa editrice Instar di Torino. La sua breve esistenza, infatti, Gianni Borgo la passa tra l’Italia e i paesi anglofoni, soprattutto a Londra dove ama passare le giornate alla National Library a cercare libri da pubblicare per la sua casa editrice. Per Borgo, Londra è il crocevia culturale tra Europa e Stati Uniti ed è proprio a Londra che trascorre la maggior parte della sua vita, fino al 25 aprile 2001, quando, in un caffè di Bloomsbury, mentre sta ordinando un libro su Amazon, viene stroncato da un infarto. Muore a soli quarantadue anni.
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“Borgo era un editore al quale guardavamo come a un punto di riferimento. Perché faceva solo libri nei quali credeva. Pochi, ben curati e sostenuti con convinzione.”
Sandro Veronesi, parlando dei modelli della casa editrice Fandango
I libri pubblicati dalla Instar dal 1993 alla morte di Borgo sono pochissimi, meno di venti, ma sono tutti di estrema qualità contenutistica e formale. A livello grafico i libri pubblicati da Borgo si distinguono per l’estrema cura nel disegno delle copertine (a volte venivano recensite solo quelle!) e per la grafica innovativa e diversa per ogni volume, a testimonianza dell’interesse per il libro come oggetto esteticamente gradevole da un punto di vista formale oltre che ideale. Nonostante gli altissimi costi di produzione di ogni singolo libro, i prezzi di copertina sono sempre rimasti accessibili, perché Borgo preferiva vendere molte copie – senza trarne profitto – per diffondere il marchio piuttosto che guadagnare il giusto con un prezzo non accessibile a tutti. Per questo motivo, con alcuni libri, l’editore andava addirittura in perdita per ogni copia venduta. Ma l’interesse di Borgo per i dettagli economici era del tutto assente: “Gli editori sono quasi sempre ricchi di famiglia”, diceva; e l’editoria di qualità è un mestiere che si pratica per passione, non per denaro.
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In un’intervista rilasciata nel maggio 1998, Borgo parla delle caratteristiche fondamentali della sua filosofia editoriale: la cura delle copertine, il rapporto con i grafici, la scelta degli autori, le due collane della Instar, Narrativa/MENTE e Saggia/MENTE.
Gianni Borgo, la prima domanda è la più ovvia: da dove arriva questa cura verso la parte grafica del libro?
Segue sul sito . . .
VIKRAM CHANDRA
Terra rossa e pioggia scrosciante,
Il giovane Abhay, tornato in India dopo un periodo di studi negli Stati Uniti, un giorno ferisce una scimmia che non cessa di infastidirlo. Essendo una creatura sacra, i genitori del ragazzo si prendono cura di lei. La scimmietta tuttavia si rivela ben presto un essere prodigioso capace di scrivere a macchina. Abhay scoprirà che in realtà, sotto le sembianze della sorprendente bestiola, si cela Parasher, spirito minacciato da Yama, Signore della Morte, di essere trascinato nell’aldilà. Unica possibilità di salvezza per lui è quella di riuscire a intrattenere il prossimo narrando delle storie per almeno due ore al giorno.
Hanuman, migliore tra le scimmie e patrono dei poeti, suggerisce inoltre una scappatoia: dato che il patto non indica con assoluta certezza chi debba essere il narratore, in quel ruolo potrà di tanto in tanto alternarsi anche Abhay. È così che le imprese del guerriero Sikander e del fratello poeta Sanjay si intrecciano, in un racconto che è una vera cavalcata tra i secoli, alle gesta di Alessandro Magno e alle immagini di un Occidente contemporaneo non meno esotico e misterioso dell’India del passato.
Dinanzi a un pubblico che si fa ogni giorno più numeroso, si snoda così un ininterrotto flusso di storie degno dei grandi cicli narrativi del Mahabharata e delle Mille e una notte e che giunge a formare un romanzo intenso e sorprendente: l’esordio con cui Vikram Chandra si è presentato al mondo come una delle voci più interessanti e nuove della letteratura indiana contemporanea.
L’AUTORE
Vikram Chandra, indiano, vive tra Mumbai e Berkeley, in California, dove insegna scrittura creativa.
Ha pubblicato anche Amore e nostalgia a Bombay (1999) e, per ondadori, Giochi sacri (2006)
in libreria, il nuovo libro di Jean Christophe Grangè
Posted in le news dal mondo del libro, tagged Garzanti, jean christophe grangè, libri nuovi, Miserere di Grangé Jean-Christophe, novità in libreria, nuovo libro di Jean Christophe Grangè on marzo 27, 2009| Leave a Comment »
Miserere
di Grangé Jean-Christophe, Garzanti
Parigi, chiesa armena di Saint-Jean-Baptiste. Nell’aria riecheggiano ancora le terrificanti grida dell’esule cileno Wilhelm Goetz, organista e direttore del coro di voci bianche, appassionato cultore del Miserere di Gregorio Allegri. Il corpo dell’uomo giace ormai inerte in una pozza di sangue, riverso sull’organo, i timpani perforati con indicibile violenza. Accanto al cadavere, le impronte di un bambino. Lionel Kasdan, parrocchiano di quella chiesa e poliziotto in pensione, segugio d’altri tempi, testardo quanto acuto, è il primo ad accorrere sulla scena del delitto, Un delitto apparentemente inspiegabile, considerata la reputazione di Goetz, un uomo tranquillo e riservato, dedito solo alla musica con una passione quasi maniacale. Ma dietro quell’immagine immacolata ben presto Kasdan, insieme a Cédric Volokine, poliziotto della Squadra protezione minori, capisce che c’è ben altro, Ci sono rapporti ambigui e oscuri che Goetz instaurava con gli allievi del coro, ma non solo. Ci sono anche verità inconfessabili, ferite insanabili risalenti agli anni della dittatura in Cile. E mentre prosegue l’indagine, gli interrogativi si rincorrono: Goetz era veramente un testimone contro i torturatori del regime di Pinochet o un attivo collaboratore dei fascisti? Le risposte vanno trovate, e in fretta, Perché i delitti si susseguono, uno dopo l’altro, tutti orchestrati secondo le stesse modalità.
In libreria, UNA PACE PERFETTA, il nuovo libro di AMOS OZ
Posted in libri in arrivo e classifiche, tagged Amos Oz, libri, novità in libreria, Una pace perfetta on marzo 2, 2009| Leave a Comment »
Una pace perfetta,
Amos Oz,
Traduzione: Elena Loewenthal
Feltrinelli
In breve
Definito dal “New York Times” il romanzo più potente di Amos Oz, Una pace perfetta non solo evoca il divario tra il sogno socialista del movimento sionista e la realtà della vita israeliana, ma, secondo le parole dell’autore stesso, “è il racconto mistico della segreta unione di alcuni esseri umani molto diversi tra loro che diventano una famiglia nel senso più profondo del termine”.
Il libro
Kibbutz Granot. È un inverno piovoso, interminabile. Il buio cala presto, fa freddo e solo il calore dentro le case è capace di consolare. Yoni e Rimona sono due giovani sposi malinconici: lei sogna i figli che non ha avuto, lui il deserto, la fuga. Hava e Yolek invece rimuginano su vecchi rancori e nuove delusioni. Bolognesi, un ex detenuto graziato, un tipo strano ma con delle mani d’oro, lavora a maglia e borbotta frasi incomprensibili. Poi, nell’ennesima sera di pioggia, fa la sua comparsa Azariah, un ragazzo tutto ingenuità ed entusiasmo. Da quella sera, le cose a poco a poco cambiano. Ciascuno sembra andare progressivamente verso il proprio destino. E forse smetterà di piovere. Ambientato alla vigilia della Guerra dei Sei Giorni, nel 1967, Una pace perfetta incastona la vita di un kibbutz nella storia d’Israele e nel presente.
“Il più strano, il più rischioso e il più ricco dei romanzi di Oz.” Washington Post
Altri colori, di Orhan Pamuk. Novità in libreria
Posted in le news dal mondo del libro, tagged novità in libreria, orhan pamuk on ottobre 4, 2008| Leave a Comment »
Altri colori, di Orhan Pamuk | |
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Orhan Pamuk
Altri colori
Vita, arte, libri e città
EinaUDI
Istanbul è una fonte inesauribile d’ispirazione per Orhan Pamuk. Attraversando la città, davanti ai suoi occhi scorrono immagini di eventi tragici come il terremoto del 1999, ma anche quadri della vita di ogni giorno. Nell’isolamento del suo studio, poi, l’autore riflette sui libri amati, sulla religione, la politica e il ruolo del romanziere, sulla felicità, il risentimento, il ricordo. Questi sono gli «altri colori» con cui Pamuk dipinge lo stesso soggetto dei suoi romanzi: la vita.
Quando un terremoto, alla fine degli anni Novanta, devastò Istanbul causando più di trentamila morti, Pamuk decise di percorrere le strade della sua città per prestare soccorso alle vittime e osservare, con gli occhi dello scrittore, le conseguenze del sisma. Il terremoto è soltanto l’ultimo dei disastri che hanno colpito Istanbul nel corso dei secoli: incendi, assedi, conquiste, invasioni, rivoluzioni sono gli agenti di una distruzione che ciclicamente ridisegna il volto della città. Eppure camminare tra le macerie, osservare i palazzi sventrati e le vite annientate, vivere in prima persona l’angoscia della prossima apocalittica scossa, conduce Pamuk a una scoperta sorprendente: epoche, popoli e tradizioni (bizantini, greci, armeni, ottomani…) a Istanbul non si sostituiscono ma si sovrappongono come sedimenti geologici, come gli strati successivi di rovine che si accumulano le une sulle altre.
Tocca al romanziere inoltrarsi nelle profondità di questo territorio e opporre all’opera devastatrice del tempo e della storia il gesto riparatore della scrittura. E veramente è un gesto, un movimento: quello di chi scende in strada e diventa testimone oculare, di chi si addentra nella complessità dei fenomeni con la leggerezza e la sensibilità del flâneur e poi torna alla scrivania, armato solo della sua immaginazione, e scrive. «Ciò di cui ho bisogno non è tanto la letteratura in sé, ma il rimanere solo in una stanza a fantasticare»: in questo bisogno, in questa necessità di sofferta solitudine, di esilio allo stesso tempo desiderato e subìto, si nasconde la fedeltà alla propria vocazione. Così, all’opera distruttrice del tempo e degli uomini, lo scrittore oppone la forza solitaria, disarmata e necessaria della letteratura.
Istanbul è una fonte inesauribile d’ispirazione per Orhan Pamuk, «cosmopolita dalle forti radici», come l’ha definito il «New York Times».
Attraversando la città, davanti ai suoi occhi scorrono immagini di eventi tragici come il terremoto del 1999, ma anche quadri della vita di ogni giorno, come un angolo di strada che riassume la bellezza del mondo o un gabbiano immobile sotto la pioggia.
Nell’isolamento del suo studio, poi, l’autore riflette sui libri amati, sulla religione, la politica e il ruolo del romanziere, sulla felicità, il risentimento, il ricordo.
Questi sono gli «altri colori» con cui Pamuk dipinge lo stesso soggetto dei suoi romanzi: la vita.
Orhan Pamuk è nato nel 1952 a Istanbul, dove ancora vive. È autore di numerosi romanzi, tra cui: La nuova vita (2000), Il mio nome è rosso (2001), Neve (2004), Il castello bianco (2006), La casa del silenzio (2006), Il libro nero (2007). Nel 2006 è uscito il saggio autobiografico Istanbul. Premio Nobel per la letteratura nel 2006
e, dopo le ferie…. Nuovi libri in uscita
Posted in libri in arrivo e classifiche, tagged breaking dawn, BRISINGR, CHRISTOPHER PAOLINI, claudio magris, fred vargas, haruki murakami, irene nemirovsky, Johanne harris, libri in uscita, novità in libreria, NUOVI LIBRI, paulo coelho, roberto bolano, thomas pynchon, walter moers on agosto 6, 2008| Leave a Comment »
la nuova versione di questa pagina , con gli aggiornamenti, la trovate qui:
https://buoneletture.wordpress.com/2008/09/20/nuovi-libri-in-uscita/
Nuovi libri in uscita dopo le ferie
Autori stranieri
Bolano Roberto, 2666 La parte dei delitti, Adelphi
Bunker Edward,Mia è la vendetta,Einaudi
Burke James L.,L’occhio del ciclone,Fanucci
Coelho Paulo, Brida, Bompiani
Connelly Michael,Utente sconosciuto,Piemme
Cornwell Bernard,I re del nord,Longanesi
Crais Robert,La prova,Piemme
Dai Sijie,Una notte in cui la luna non si è alzata,Adelphi
DeLillo Don,Body art,Einaudi
Doyle Roddy,Dentro la foresta,Guanda
Dunne Catherine,Se stasera siamo qui,Guanda
Eggers Dave, Se non è vietato è obbligatorio, Minimum Fax
Hans Magnus Enszerberger, Hammerstein o l’ostinazione, Einaudi
Almudena Grandes, Cuore di ghiaccio, Guanda
Harris Joanne,Le parole segrete,Garzanti Libri
Le Carrè John, Ricercato speciale, Mondadori
Martin George R.,La danza dei draghi,Mondadori
Maugham W. Somerset,Ashenden o l’agente inglese,Adelphi
McCall Smith Alexander,L’uso sapiente nelle buone maniere,Guanda
Meyer Stephenie,Breaking dawn,Lain
(il quarto libro dell asaga TWILIGHT)
Moers Walter,L’accalappiastreghe,Salani
Murakami Haruki,Afterdark,Einaudi
Nemirovsky Irene, Il calore del sangue, Adelphi
Pamuk Orhan,Altri colori. Vita, arte, libri e città,Einaudi
Politovskaja Anna, Un piccolo angolo di inferno, Rizzoli
Pynchon Thomas, Contro il giorno, Rizzoli
Reyes Alina,Corpo di donna,Guanda
Richler Mordecai, Le meraviglie di St Urbain Street, Adelphi
Saint Exupery, Manon la danzatrice, Bompiani (un inedito!)
Saramago José,Storia dell’elefante,Einaudi
Satrapi Marjane,Persepolis. Con DVD,BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Vargas Fred,Un po’ più lontano sulla destra,Einaudi
Vonnegut Kurt,Retrospettiva armageddon,Feltrinelli
Welsh Irvine,Una testa mozzata,Guanda
Wiesel Elie,La danza della memoria,Garzanti Libri
Carlos Ruiz Zafon, Il gioco dell’angelo, Mondadori dal 23 settembre
AUTORI ITALIANI
Cristiano Cavina, I frutti dimenticati, Marcos
Ugo Cornia, Storie di mia zia (e di altri parenti), Feltrinelli
Claudio Magris, Gli alfabeti del mondo, Garzanti
Paola Mastrocola, Storia di un lupo che voleva covare, Guanda
Margaret Mazzantini, Un nuovo romanzo, per Mondadori
Melania Mazzucco, La lunga attesa dell’angelo, Rizzoli
Beppe Severgnini, Italians, Rizzoli
Andrea Vitali, Dopo lunga e penosa malattia, Garzanti
Dal 31 ottobre,
BRISINGR, di CHRISTOPHER PAOLINI (in prenotazione)
Il giuramento
Posted in le news dal mondo del libro, tagged grangè, il giuramento, jean christophe grangè, novità in libreria on Maggio 22, 2008| Leave a Comment »
In libreria dal 22 maggio, Il giuramento, nuovo thriller di Jean Christophe Grange, l’autore de I FIUMI DI PIETRA
Il giuramento
Grangé Jean-Christophe
Garzanti Libri
Descrizione Parigi. Nessun segno di colluttazione, blocchi di cemento legati in vita con il filo di ferro, la medaglia di san Michele stretta nella mano, come per proteggersi, e poi un tuffo nel fiume. Sembrano non esserci dubbi: il poliziotto Lue Soubeyras ha cercato di uccidersi ed è solo un miracolo se adesso giace in coma in un letto d’ospedale. Ma il comandante della Squadra Criminale Mathieu Durey, migliore amico di Lue dai tempi della scuola, non crede all’ipotesi del suicidio. Conosce Soubeyras meglio di chiunque altro, e sa che, da fervente cattolico qual è, non avrebbe mai potuto compiere un gesto così contrario alla sua religione.
prossimamente in libreria, Ryszard Kapuscinski
Posted in le news dal mondo del libro, tagged ancora un giorno, novità in libreria, Ryszard Kapuscinski on Maggio 22, 2008| Leave a Comment »
Ancora un giorno
Kapuscinski Ryszard
Feltrinelli
giugno 2008
Descrizione
Nel 1975, dopo una guerra di liberazione, l’Angola cessa di essere una colonia portoghese e conquista formalmente l’indipendenza. Ryszard Kapus’ciriski, che nella sua carriera di reporter ha seguito ben ventisette rivoluzioni, era là anche questa volta. Sono ormai trascorsi molti anni, e a prima vista ci si potrebbe domandare che senso abbia riproporre avvenimenti così lontani. A parte il fatto che quella guerra, anche se pochi lo sanno, non è ancora finita, un libro di Kapus’ciriski, oltre che una cronaca delle battaglie e dei fatti politici, offre la descrizione di un mondo diverso dal nostro. Intrappolato nell’assedio di Luanda, l’autore narra quello che succede in tempo di guerra in una “città chiusa”, dalla quale tutti scappano come topi da una nave che affonda: prima i portoghesi con i loro beni e masserizie, poi i negozianti, la polizia, i tassisti, i barbieri, la nettezza urbana e, infine, anche i cani.
Dacia Maraini, Il treno dell’ultima notte è in libreria
Posted in Uncategorized, tagged dacia maraini, novità in libreria, treno dell'ultima notte on aprile 22, 2008| Leave a Comment »