Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘poesie giardino’

Questa poesia è talmente bella, ogni tanto va riassaporata. Cogliamo l’occasione, e viva giugno.
GHIANNIS RITSOS
RINASCITA
Da anni più nessuno si è occupato del giardino. Eppure
quest’anno – maggio, giugno – è rifiorito da solo,
è divampato tutto fino all’inferriata, – mille rose,
mille garofani, mille gerani, mille piselli odorosi –
viola, arancione, verde, rosso e giallo,
colori – colori-ali; – tanto che la donna uscì di nuovo
a dare l’acqua col suo vecchio annaffiatoio – di nuovo bella,
serena, con una convinzione indefinibile. E il giardino
la nascose fino alle spalle, l’abbracciò, la conquistò tutta;
la sollevò tra le sue braccia. E allora, a mezzogiorno in punto, vedemmo
il giardino e la donna con l’annaffiatoio ascendere al cielo –
e mentre guardavamo in alto, alcune gocce dell’annaffiatoio
ci caddero dolcemente sulle guance, sul mento, sulle labbra.

3 giugno 1969

Karlòvasi – Samo

(da Pietre Ripetizioni Sbarre, 1972)

Read Full Post »

 

 

 

Attilio Bertolucci

 

Bisogna rivalutare questo orto

recingerlo dove è aperto di rete metallica azzurra sostituendo i pali fradici pallidi di vecchiaia con altri

 

appena scortecciati di un bianco

che si dora all’aria con lentezza

e felicità e saranno le piogge e le nevi di là da venire ad argentarli

 

così che di essi non si distingua l’età.

A suo tempo ricordarsi delle sementi

da inviare qui perché si provveda

a rendere fruttifera una terra

 

che produce soltanto alte ortiche.

e gramigne ruvide e da una pianta folgorata prugne selvatiche eccessivamente dolci.

Pregio di tale appezzamento misero

 

l’esposizione a occidente e dunque

sul suo pendio il sole della sera

a lambirci la faccia vecchio cane

da caccia in pista fra cielo e boschi

 

sublimi per altezza e intrico di rami neri.

 

 

(da: Viaggio d’inverno, 1971)

Read Full Post »