Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘roberto piumini’

Roberto Piumini
I silenziosi strumenti d’amore
con una nota di Umberto Piersanti
Interlinea

Da un grande affabulatore un vero e proprio canzoniere amoroso, composto solo da sonetti che, pur nella forma chiusa della struttura metrica classica, raccontano con assoluta naturalezza un amore dei nostri giorni. «La forza di questa poesia sta nell’avere assunto l’amore come totalità, come tema unico sul quale sono possibili infinite variazioni, ma mentre il sonetto antico non conosce un “eros” raccontato, piumini “racconta” tutta la fisicità dell’eros, e non lo distingue dalla contemplazione, dalla tenerezza e dall’amore….» (Umberto Piersanti).

«I silenziosi strumenti d’amore,
occhi davanti a occhi sollevati,
esattamente e in pace dedicati
a vedersi e guardarsi, ore e ore,
e poi le mani leggere ed accese,
che se ne vanno non timidamente
in processioni luminose e lente
per piani, per salite, per discese».

(da I SILENZIOSI STRUMENTI D’AMORE, Roberto Piumini,  Interlinea)

Roberto Piumini, nato a Edolo in Valcamonica nel 1947, vive tra Milano e Buonconvento presso Siena. È autore di libri dal 1978: romanzi, racconti, poemi, poesie e traduzioni. Per bambini e ragazzi è tra gli scrittori italiani più conosciuti e suoi testi sono tradotti all’estero. Per i lettori adulti è autore di romanzi e di fortunate raccolte di poesia. Ha tradotto i sonetti di Shakespeare per Bompiani e poemi di Browning per Interlinea. In campo poetico, da Feltrinelli è in uscita La nuova commedia. Per Interlinea ha pubblicato la raccolta di poesie Non altro dono avrai, oltre a libri per bambini nella collana “Le rane” (l’ultimo è La battaglia dei colori).

Read Full Post »

School.

Image by zoovroo via Flickr

 Ci siamo, ecco in calendario il PRIMO GIORNO DI SCUOLA. Puntuale come ogni anno, toh! E noi abbiamo deciso di proporre una fulmimante carrellata di libri: tutti rigorosamente ambientati tra i banchi, per lettori dai dodici anni in su. Per tutti i gusti.

Simon Rich, Il compagno di banco, Newton
Elliot Allagash sa come trasformarti nel ragazzo più popolare della scuola
Seymour Herson studia alla Glendale Academy, un’esclusiva scuola di Manhattan frequentata da ragazzi facoltosi dell’East Side. È timido, goffo, non ha amici e i compagni lo prendono continuamente in giro. Ma la sua vita è destinata a cambiare con l’arrivo di Elliot Allagash, il rampollo di una famiglia miliardaria, espulso già da diversi istituti per il suo comportamento indisciplinato. Elliot ha tutto ma è tanto annoiato e allora…

Marie Aude Murail, Cecile il futuro è di tutti, Giunti
Cécile Barrois ha 22 anni, una laurea, con abilitazione all’insegnamento nella scuola primaria e il suo primo lavoro: una prima presso la scuola elementare Louis-Guilloux a Parigi. Si realizza così il suo sogno, fin da quando era bambina: diventare maestra. A scuola ci sono anche molti alunni, tutti fratelli e cugini, originari della Costa d’Avorio, e appartenenti a una famiglia un tempo facoltosa e molto in vista nel paese, fuggita dopo un colpo di stato. I genitori dei bambini francesi e le insegnanti non vedono di buon occhio i “neri”, ma sanno che la loro presenza è indispensabile perché la scuola non chiuda per numero insufficiente di allievi. Tra problemi di insegnamento e di cuore, la vicenda si complica quando la domanda di asilo della famiglia Baoulé viene respinta per “mancanza di documentazione”. La conclusione è una vera sorpresa e cela un mistero che solo le forze unite di più persone, coinvolte dalla giovane insegnante, possono svelare.

-Loredana Frescura, Come Checco detto finocchio si salvò, Fanucci
Ci sono cinque amici e compagni di classe e c’è un preside alla soglia della pensione che li osserva da lontano ma a volte gli è molto vicino. C’è Teresa, detta ‘Gambe a Fiori’, che si dipinge le gambe per mascherare i lividi lasciati dalle violenze subite; Carla chiamata ‘Puttana’, leggera e spudorata, ma molto forte e sensibile; Graziano ‘Scarpe Strette’, che somiglia a un gigante impacciato e non vuole curare la propria malattia; e poi Enrico ‘Cervello Bruciato’, che abusa di alcol e droghe; e infine Francesco detto ‘Finocchio’, un genio della matematica insultato e deriso per la sua presunta omosessualità. La loro vita trascorre in maniera complessa tra il cattivo, se non drammatico, rapporto con i genitori, e lo scontro continuo con professori e bulli della scuola, tra i comportamenti spesso oltre il margine della legalità e il desiderio di non avere limiti e proibizioni. Ma il preside è l’unico che sembra capirli, gli sta accanto e li  guida, facendo scoprire a ognuno di loro che la solidarietà e la maturazione potranno portarli a straordinari e profondi cambiamenti. E quando tutto sembra assumere i toni del dramma e ogni cosa sembra perduta, i cinque amici troveranno la forza di volontà per sconfiggere ciò che amano definire come ‘Tutto Quello’: i soprusi, le sopraffazioni, la violenza, l’ottusità di una realtà che sembra non appartenergli ma che li assorbe con la sua inesorabile indifferenza.

Jaqueline Wilson, Piantatela, Salani
Quando si tratta di perseguitare, inseguire e sbeffeggiare una bambina un po’ più impacciata delle altre, anche le ragazzine più insospettabili possono essere terribili. E pericolose. Molto pericolose, soprattutto se si è tante contro una.
Dopo essere sfuggita per un pelo a un incidente quasi mortale, Mandy rischia di rimanere sola, intrappolata tra la cattiveria delle compagne e l’amore – forse troppo soffocante – di due genitori che si rifiutano di comprendere la gravità della situazione. Ma spunterà Tanya, ragazzina coraggiosa e fuori da ogni schema, che con occhio sicuro vede da che parte sta il vero male.

Diane Stanley, Complotto in classe, De Agostini
Franny e i suoi fratelli sono stati accettati all’Allbright Academy, l’Istituto privato in cui si è formata l’élite americana, sfornando politici, giornalisti, giudici, ma anche stelle dello spettacolo e dello sport. Tutti gli studenti dell’Allbright sono straordinariamente belli e intelligenti: in una parola… perfetti! Il semestre avanza e anche Franny migliora, diventa più perfetta, ma anche… diversa dal solito. Non le resta che scoprire, insieme ai suoi più fidati compagni cosa si nasconde dietro tanta eccellenza, senza sapere che sta per imbattersi nel più machiavellico complotto della storia.

-Susin Nelson, Lo sfigato, Rizzoli
Ambrose Bukowski, dodici anni, occhiali spessi, è per sua stessa ammissione uno sfigato, il bersaglio di tutti i bulli che ha la sfortuna di incontrare. Ma non è un ragazzino triste: prende le cose con filosofia e vive la solitudine come un’occasione per stare al sicuro dal mondo. Quando però per uno scherzo stupido dei compagni rischia di morire, la sua ultraprotettiva mamma decide di ritirarlo da scuola e farlo studiare a casa. È così che Ambrose si imbatte in Cosmo, il figlio venticinquenne della pittoresca coppia greca che vive nell’appartamento sopra il suo. Cosmo ha l’età giusta per accompagnarlo di nascosto al club di Scarabeo a cui sua madre gli ha vietato di iscriversi. C’è solo un piccolissimo problema: Cosmo è appena uscito di galera dopo aver scontato una condanna per furto con scasso… Età di lettura: da 14 anni.

Mark Walden, High school criminal, Mondadori
Su un’isola deserta, all’ombra in un vulcano, si nasconde una prestigiosa scuola top secret che accoglie ragazzini precoci dalla spiccata attitudine alla delinquenza, ma scopo della scuola non è quello di riportarli sulla retta via, bensì coltivare la loro naturale malvagità e formare delle menti criminali: é ovvio che agli studenti non è permesso alcun contatto con l’esterno, ma due di loro hanno deciso di fuggire e con l’aiuto di due compagne (geni del computer) progettano un’impresa che nessuno studente è mai riuscito a portare a termine: l’evasione dalla scuola.

Anthony McGowAN, Il coltello che mi ha ucciso, Rizzoli
Una scuola dove soprusi e angherie sono all’ordine del giorno fa da sfondo a questa storia di spietato bullismo. Due leader, Roth e Goddo, con le loro bande, e una faida che dura da anni. In mezzo il taciturno Paul, che finirà nella spirale di violenza senza volerlo

Barbara Baraldi, Scarlett, Mondadori
Scarlett ha sedici anni e si è appena trasferita a Siena. Nella nuova scuola conoscerà nuovi amici e nuovi amori e verrà coinvolta in fatti pericolosi e inspiegabili

Paola Zannoner, Lasciatemi in pace, De Agostini
Quando la professoressa chiede a Gioele di raccontare se stesso e la sua famiglia, lui, sbuffa e protesta, ma poi finisce per raccontarsi addirittura con tre linguaggi diversi: quello scritto, quello videofilmato in cui intervengono anche le voci dei suoi amici, e quello poetico-musicale in forma rap… E’ attraverso il suo sfogo che conosciamo lo spaccato di vita di un tredicenne poco studioso, ma pieno di curiosità e interessi, osservatore sensibile e attento della realtà che lo circonda, di cui sa cogliere il lato grottesco e umoristico.

François Bégaudeau ,La classe, De Agostini

Il film che ha vinto quest’anno la Palma d’Oro a Cannes nasce da un romanzo francese che ha al centro la scuola, la difficoltà di essere professori in un mondo in cui troppo spesso gli adulti sono o sospettano di essere dalla parte del torto. Intessuto di dialoghi comici e bizzari che hanno il ritmo di un rap, il libro misura la distanza tra la fissità del sapere scolastico e l’allegra fluidità dell’immaginario studentesco, ma non dà giudizi e non si schiera a favore dell’uno o dell’altro. Ne fotografa l’abissale incompatibilità con l’idea che ormai è nella scuola che si gioca l’unica vera lotta di “classe”

Andrew Clements, La pagella, Rizzoli
Nora, undici anni, sa di essere un genio ma fa in modo di avere brutti voti. Stephen, il suo migliore amico, si impegna per prenderne di bellissimi. Ma i voti contano davvero così tanto? Meglio fingere di essere un’alunna mediocre e ribellarsi alla tirannia degli insegnanti ma non perdere l’amicizia delle persone importanti. Età di lettura: 11 anni.

Michael Gerard Bauer,Non chiamatemi Ismaele, Mondadori

Ismaele è un quattordicenne timido e goffo, impegnato nella difficile arte di passare inosservato soprattutto da quando sulla sua strada ha incrociato quel tritasassi di Barry Bagsley, il bullo della scuola, che non perde occasione per rendergli la vita difficile. Spintoni, scherzi e prese in giro diventano per Ismaele pane quotidiano e le vacanze un momento di pace che aspetta per tutto l’anno e finisce in un minuto. Ma un giorno in classe arriva un nuovo alunno, un tipo strano: Scobie a prima vista sembra un ragazzo un po’ imbranato, il bersaglio perfetto per Barry, invece è uno tosto, che non ha paura di niente. Con lui tutto sembra possibile: parlare di fronte a centinaia di persone, conoscere la ragazza dei suoi sogni e forse perfino tenere testa a Barry e ai suoi scagnozzi. Per Ismaele si prepara l’anno in assoluto più incredibile, difficile e meraviglioso della sua vita. Età di lettura: da 11 anni.

Beatrice Masini, Roberto Piumini
Ciao, tu, Rizzoli
Le lettere fra due compagni di classe in prima ginnasio, Michele e una misteriosa lei, che si scambiano una fitta corrispondenza, utilizzando zaini e nascondigli, per confessioni di quasi amore, divagazioni su se stessi, sugli altri e sulla vita.

Anne Fine,
Bambini di farina, Salani
In Inghilterra una classe di studenti irrecuperabili si sottopone a un esperimento: accudire un sacco di farina come se fosse un neonato. Per Simon, uno dei peggiori, inizia così un profondo ripensamento dei rapporti con i suoi genitori separati.

Beatrice Masini,
Giù la zip, Rizzoli
Milano, anno scolastico 1977-’78: fermenti adolescenziali, una gita scolastica, la lotta contro l’imposizione del grembiule e altre vicende di crescita, studio e relazioni nel liceo classico di una scuola privata femminile

Todd Strasser,
L’onda, Rizzoli
Chi erano Hitler e i nazisti? E come hanno fatto a trascinare un’intera nazione nel loro folle disegno? Ben Ross, insegnante di storia in un liceo di Palo Alto, prova a raccontarlo ai suoi alunni, ma le ragioni di tanto orrore sembrano incomprensibili ai ragazzi. Così il professor Ross decide di ricorrere a un esperimento, utilizzando la classe come un laboratorio. Forma un movimento tra gli studenti, L’Onda, e lo dota di simboli, motti, una rigida disciplina e un forte senso della comunità. In pochissimi giorni lo strano test ha sviluppi incontrollabili: il gruppo di allievi affiatati diventa un branco violento e repressivo, chi non appartiene all’Onda viene emarginato e rischia umiliazioni e botte, mentre lo stesso professor Ross si trasforma in un leader carismatico e intoccabile. Tratto da una storia vera, un racconto incalzante e pungente, che è anche la denuncia di una verità inoppugnabile: la Storia, anche nei suoi episodi più crudeli e abietti, può ripetersi. In qualsiasi momento.

Giacomo Cardaci,
Alligatori al Parini, Mondadori

“Ma li hai liberati tu?” “Chi?” “Come chi? Al Parini! Ho letto sul giornale che al tuo liceo sono stati liberati alcuni alligatori…” Questo curioso scambio si svolge – in una delle pagine più surreali e divertenti di questo libro in realtà assai poco surreale – fra un nonno e suo nipote il 18 ottobre 2004. Quel giorno, e per molti altri successivi, gli studenti dello storico liceo classico milanese intitolato al poeta delle Odi non poterono fare lezione perché la loro scuola era stata completamente allagata. E i responsabili – gli alligatori – erano cinque studenti sedicenni come tanti, in fuga da un compito di greco o dalla noia di una vita troppo sazia. Con freschezza e ironia, senza moralismi, il giovanissimo autore di questo libro ci racconta passo dopo passo quelle giornate finite sulle pagine di cronaca di tutti i quotidiani, e insieme dà voce a una folla di studenti secchioni o lavativi, di professori serissimi o ridicoli, di genitori ansiosi, di bidelli pigri e divertiti che diventano i protagonisti di un vivacissimo romanzo sulla scuola di oggi

Tobias Wolff,
Quell’anno a scuola, Einaudi

È il 1960, JFK è appena stato eletto, ma alla Hill School la notizia è la visita di Hemingway: il grande scrittore consegnerà il premio letterario della scuola al miglior racconto. Uno degli studenti, il più povero e complessato, pensa di scrivere la storia che gli darà fama e riconoscimento sociale. Ma la sua opera viene smascherata come il puro plagio di un racconto altrui. Esplode lo scandalo e il ragazzo viene cacciato dalla scuola. Raccontata vent’anni più tardi, dal ragazzo stesso, diventato scrittore affermato, questa storia tormentata si staglia nella mente del lettore come il congedo nostalgico dall’ultimo istante dorato che precede la fine dell’innocenza

John van de Ruit,
Patata, Rizzoli

1990. L’anno della liberazione di Nelson Mandela è un anno straordinario anche per John Milton, che ha vinto una borsa di studio e viene ammesso a frequentare un esclusivo collegio maschile sudafricano. John (subito ribattezzato Patata, soprannome inglorioso che allude alla sua goffaggine acerba) viene da una famiglia a dir poco eccentrica e i suoi compagni di dormitorio si rivelano ancora più bizzarri. Così ha il suo bel daffare per adattarsi alla scuola, tra le angherie dei ragazzi più grandi e le complicazioni delle leggi non scritte. Ma è proprio la scuola a regalargli grandi sorprese: le scorrerie notturne dei Furiosi Otto, un professore geniale e anticonformista che gli fa scoprire i grandi libri, e poi i primi amori, la passione per il teatro… Patata vive i giorni complicati della crescita in bilico tra ansia e spavalderia, armato della sua sensibilità, del suo senso dell’umorismo e del suo diario.

Thierry Lenain,
La ragazza del canale, Fabbri

Sarah, tredici anni, è una bambina chiusa e ostile al mondo, dotatissima per il disegno e capita solo da un’insegnante sensibile che riesce vagamente a intuire le difficoltà. Si scoprirà in una rapida, lucida e sofferta escalation di tensione, che Sarah è vittima delle molestie dell’insegnante di disegno, che la usa anche, nuda, come modella per schizzi e disegni. E l’insegnante, nel suo diario, lentamente mette a fuoco una realtà che aveva rimosso: anche lei da piccola ha subito lo stesso tipo di morbose attenzioni. E quando riuscirà ad ammetterlo, potrà finalmente aiutare Sarah, non compresa dai genitori e isolata dal resto del mondo. Età di lettura: da 13 anni.

David Klass,
Tu non mi conosci, Salani

Tutte le mattine John esce dalla sua casa che non è una casa per recarsi nella sua antiscuola, dove nell’odiata aula di antimatematica subisce le torture algebriche della professoressa Faccia-di-Luna, e durante le ore di musica suona la tuba, che in realtà è una rana gigante. John è innamorato dell’angelica e misteriosa Glory Halleluiah, e ha un amico, Billy Canappia, che forse non è un amico, perché è innamorato della stessa ragazza. John vive principalmente nella propria testa ed è fermamente convinto che nessuno lo conosca. I suoi pensieri nascosti, esilaranti e affilati come rasoi, non risparmiano nulla: avidità, grettezza, amore, amicizia, bassi tuba e tromboni, matematica e involtini primavera. E poi c’è casa sua: un padre sparito quando lui aveva quattro anni, una madre rovinata dalla vita in fabbrica che lui non vede mai, e l’uomo che non è suo padre, che lo picchia appena può, quando la madre non c’è. Cioè sempre. Quest’uomo è il suo nemico. Quest’uomo odia John e vorrebbe ucciderlo. E purtroppo questa non è una sua fantasia…

Elisabetta Lodoli,
Questo mare non è il mio mare: una ragazza di Sri Lanka a Roma per scoprire il suo posto nel mondo, Fabbri

Sewa è una ragazzina irrequieta ma non troppo quando arriva dallo Sri Lanka a Roma per ricongiungersi con i genitori, immigrati per ragioni di lavoro. Inserirsi in una grande città straniera non è facile per lei, che è già grande al suo arrivo. Tra mille difficoltà, accresciute dalle complicazioni naturali dell’adolescenza, Sewa deve trovare il suo posto in un mondo nuovo

Read Full Post »

English writer Neil Gaiman. Taken at the 2007 ...

Image via Wikipedia

DA OTTO A DIECI ANNI, Narrativa
Che meraviglia un ponte, Roberto Piumini, Einaudi ragazzi
Una raccolta di poesia.

La gallina che non mollava mai, Jill Tomlinson, Feltrinelli kids
Dopo Il gufo che aveva paura del buio e La gattina che voleva tornare a casa, Jill Tomlinson ci fa conoscere una gallina di certo speciale!
Una città di storie, Guido Sgardoli, Einaudi ragazzi
Vigili e cartelli, costruttori e palazzi: immaginate una città piena di storie strane!
La collana BELLE ASTUTE E CORAGGIOSE, E.Elle
storie di bambine in gamba!
L’isola del tesoro, Robert Luis Stevenson, Ideeali
una edizione illustrata per i più piccoli del grande classico
La saga dei DRAGHI DI NALSARA, di Marie Helene Delval, Il castoro
avventure fantastiche!
Jacob, il bambino di creta, Andrea Selvatici, Einaudi Ragazzi
Roma, 1943. Molti ragazzi vengono portati via con i loro familiari: riuscirà un bambino di creta a combattere il male:?
Bernard – Roca, Manto d’acciaio il cavallo ribelle, La margherita
Un’altra avvincente storia illustrata ambientata al periodo degli indiani e dei conquistadores.
Il grande libro del piccolo Tashi, A & B Fienberg, Piemme
Il coraggio del piccolo Tashi può sconfiggere streghe e fantasmi, draghi e banditi!
Un fantasma in soffitta, Kate Klise, Il castoro
uno scrittore vorrebbe ritirarsi in una casa tranquilla per poter continuare il suo lavoro, ma non tutto fila liscio…Una storia divertente!
Storie classiche di animali, E.Elle
racconti da Black Beauty, Il vento nei salici, Storie proprio così….
Storie del terrore da un minuto, Mondadori
prosa, poesia e graphic novel per raccontare tante storie mozzafiato, anche per chi lettore non è! Testi di Neil Gaiman, Lemony Snicket, Jerry Spinelli e tanti altri!
Odd e il gigante di ghiaccio, Neil Gaiman, Mondadori
da un episodio della mitologia nordica, un’avventura proposta da un grande autore!
Ottoline al mare, Chris Riddell, Il castoro
illustrazioni assolutamente originali, protagonisti strepitosi per questa terza avventura della simpatica Ottoline.
Il diario segreto di Pollicino,   Lechermeier – Dautremer , Rizzoli
in tono ironico, il diario delle peripezie di Pollicino e della sua famiglia, illustrato in modo sublime da Rebecca Dautremer.
Il piccolo gentiluomo, Philippa Pearce, Salani
La tenera storia di un’amicizia tra una talpa immortale e una bambina, per scoprire il significato dell’amore.

Da non perdere,una serie di meravigliosi Pop Up, veri e propri tesori di carta:
Rinascimento, Farthing Hawcock, Rizzoli  – Il diario e i resoconti storici dellle invenzioni e delle scoperte,Ideali
Il piccolo principe pop up, Bompiani, nuovamente ristampato
Il mago di Oz, Robert Sabuda, Mondadori

DIVULGAZIONE

GLI ANIMALI D’ECCEZIONE RACCONTATI AI RAGAZZI, SIHLOL GUERIVE, IPPOCAMPO
Dedicato alle specie in pericolo, scritto in collaborazione con il WWF
ASTROLIBRO DELL’UNIVERSO,ANDREA VALENTE – UMBERTO GUIDONI, EDITORIALE SCIENZA
Per scoprire le meraviglie  dello spazio
ATLANTE ILLUSTRATO DEL MARE, TOURING CLUB…
per scoprire gli oceani
LE ISOLE DEL TEMPO, MAZZANTI -BOSI, EDITORIALE SCIENZA
avventure nel mondo verde preistorico!
GIOCANDO CON GLI ARTISTI, USBORNE
tanti progetti per entrare nel mondo dell’arte
CASA DEL TEMPO, ROBERTO INNOCENTI, MARGHERITA
le splendide illustrazioni di Roberto Innocenti mostrano nei dettagli lo scorrere del Novecento su una casa dell’Appennino
NAUFRAGIO – STORIE E AVVENTURE DI TUTTI I MARI
4 celebri naufragi  ricostruiti con pop up e mappe dell’epoca.

Read Full Post »

A sette anni di distanza dall’ultima novità pubblicata nella collana di poesia Pesci d’Argento, Einaudi Ragazzi propone ora questa nuova raccolta, con una firma importante: che sia un buon segno?
Che meraviglia, un ponte, Roberto Piumini, Einaudi Ragazzi

“Che meraviglia, un ponte!” si collega senz’altro ai libri (lo mi ricordo, Quieto Fatato. Sole, scherzavo, C’era un bambino profumato di latte) con cui, fin dagli anni ’90, Piumini ha fatto una proposta, da molti criticamente riconosciuta, da moltissimi usata nei percorsi didattici sulla poesia, e frequentissimamente ripresa nei testi scolastici, di brani poetici “per bambini” che, pur sviluppando in gran misura l’aspetto giocoso, combinatorio e fonetico del linguaggio, si discostano nettamente dalla filastrocca, sia come variazione metrica che tematica. Si tratta di una cinquantina di poesie che, pur permettendo godimento e riconoscimento alla lettura infantile, hanno sufficiente ricchezza e complessità per ulteriori età, costituendo un possibile repertorio testuale che accompagna negli anni. Il volume, riccamente illustrato, è impaginato in modo da lasciare una pagina bianca a fianco di ogni poesia per dare modo ai bambini di sperimentare le loro stesse abilità di illustratori, seguendo l’ispirazione data dai testi e dai suggerimenti grafici dell’illustratrice. Età di lettura: da 8 anni.

Bologna Ragazzi Award 2008 – Sezione Poetry, Bib Onorary mention
Tutti per tutti
POESIE PER BAMBINI DI JULIAN TUWIM, Orecchio Acerbo
di Julian Tuwim
illustrazioni di Gosia Gurowska, Monika Hanulak, Marta Ignerska, Agnieszka Kucharska-Zajkowska, Ania Niemierko, Gosia Urbanska, Justyna Wroblewska

traduzione di Marco Vanchetti

Mortaretti, girandole, castagnole. Sono una vera e propria esplosione di gioia e di allegria i versi di Julian Tuwim. Gioca e si diverte con le parole -un cavallo che cavilla, un vento sventato, una quaglia che si squagliainventando metafore e neologismi che strappano il sorriso. Col suono e la musicalità delle parole evoca e imita animali e cose, stimolando immaginazione e fantasia. Ed è capace, divertendo, di essere istruttivo. Senza mai essere pedante. Come quando, con magistrale noncuranza, smonta le lettere dell’alfabeto. Oppure quando, tra gli spassosi sbuffi della locomotiva e quelli dei passeggeri, come niente fosse elenca uno per uno i numeri dei vagoni. E, sempre col sorriso sulle labbra, irride all’invidia, all’ignoranza, all’egoismo. Ricordandoci, tra l’altro, dei fratelli minori con i quali condividiamo questa terra: gli animali. Una perfetta fusione di leggerezza e profondità, che parla direttamente al cuore e all’intelligenza dei bambini. La sensibilità, la passione, l’ingegno di uno dei più grandi poeti polacchi in un atto d’amore per tutti i bambini. Condiviso dalle illustrazioni e dalla grafica di sette straordinari artisti.

Julian Tuwim

Julian Tuwim è nato a Lodz, in Polonia, alla fine dell’ottocento. Figlio di ebrei lituani, a scuola non era un granché. Un anno fu anche bocciato. Ciò però non gli impedì di laurearsi in filosofia e diritto. Ma presto cominciò a scrivere. L’esordio è un fiammeggiante Manifesto Futurista, in cui già si intravedono l’energia esplosiva e la tensione emotiva che lo caratterizzeranno. Poi si dedica al cabaret, dove comincia a dispiegare il suo caustico umorismo che sfocerà nello straordinario “Il ballo all’Opera”, unica sua opera pubblicata in Italia dalla casa editrice Livello 4. Contemporaneamente comincia a scrivere versi, rinnovando il linguaggio poetico polacco con l’introduzione di una lingua parlata ricca di metafore, onomatopeie, neologismi. “L’agguato a Dio”, “Parole nel sangue”, “L’essenza ardente” le sue raccolte più famose. Per sfuggire al nazismo, alla vigilia della seconda guerra mondiale, si rifugia in Romania, poi in Francia, Portogallo, Brasile, per raggiungere infine New York. Qui collabora con la rivista “Nuova Polonia” e altre pubblicazioni americane, ma, soprattutto, è qui che sbocciano quei meravigliosi “Fiori Polacchi”, un poema, struggente ricordo del suo paese. Tornato in patria alla fine della guerra, il clima del regime comunista sembra inaridire la sua creatività. E allora si dedica con impareggiabile maestria al teatro, diventando direttore artistico di quello della sua Lodz. E proprio la sua città, prima della sua scomparsa nel 1953, ne riconosce l’indiscusso valore con una laurea honoris causa e il più importante premio letterario. Nel catalogo di orecchio acerbo “Tutti per tutti. Poesie per bambini di Julian Tuwim” (2010).

 

Read Full Post »

house

Cominciamo questa carrellata sui migliori libri per ragazzi usciti negli ultimi giorni (La Fiera del libro per ragazzi a Bologna porta sempre magnifiche novità nel settore) con un grande testo, La casa del tempo, del sempre speciale illustratore Roberto Innocenti. Il secolo Xx viene svelato ai lettori attraverso la vita di una casa, una antica magione di campagna, che ci racconta brevemente i fatti salienti che accompagnano l’esistenza dei suoi abitanti, e con dovizia di particolari resi sulla pagina dall’estro creativo del Premio Andersen 2008

La casa del tempo, Roberto Innocenti, Roberto Piumini, La margherita
L’architrave sulla mia porta segna l’anno 1656, un anno di pestilenza, l’anno della mia costruzione. Sono stata costruita di pietra e legno, ma con il passare del tempo le mie finestre hanno iniziato a vedere e le mie grondaie a sentire. Ho visto famiglie crescere e alberi cadere. Ho sentito risate e spari. Ho conosciuto tempeste, martelli e seghe e, alla fine, l’abbandono. Poi, un giorno, alcuni bambini si sono avventurati fin quassù, alla ricerca di funghi e castagne: ho iniziato una nuova vita all’alba dell’era moderna. Ecco la mia storia, da una vecchia collina, attraverso il ventesimo secolo.

Michaela Muntean e Pascal Lemaitre,
NON APRIRE QUESTO LIBRO!, Il castoro

Attenzione, libro in costruzione! Pensiero in atto! Girare alla larga! Per ordinare le parole e scrivere una storia al maialino serve concentrazione. Ma cosa accade se un lettore indesiderato e dispettoso si mette a curiosare e a girare pagina scompigliando le parole del personaggio? Il maialino fa di tutto per scacciare il lettore e impedirgli di girare le pagine ma alla fine cede, scrivendo una storia proprio con il lettore come protagonista. Resosi conto di avere quasi esaurito le pagine (quelle del libro che il lettore ha in mano…), dà la buonanotte e si addormenta felice.
Un libro interattivo dove la storia si crea sotto gli occhi del lettore.
Traduzione di Pico Floridi. Età: + 4 anni

William Wondriska, Tutto da me, Corraini
Grazie ad una fresca combinazione di disegno e fotografia, William Wondriska cattura con un tono leggero e spensierato l’emozione indescrivibile di un bambino nel fare una cosa “da solo”. O meglio “da sola”, poiché la protagonista di questo libro è la figlia dell’autore, Alison Wondriska, che alla già cospicua età di cinque anni sa contare fino a dieci, ascoltare papà che russa, mangiare un cono gelato, guardare una nuvola e cavalcare un elefante. . .
. Fra realtà e immaginazione, All by myself è stato fra i primi libri per bambini ad utilizzare al suo interno immagini fotografiche. Qui sono accostate alle esuberanti illustrazioni in vivo arancione grazie ad un’impaginazione dolce e curiosa, che accompagna la musicalità del testo e ha superato brillantemente la revisione finale di Alison stessa.
Storico grafico e designer, William Wondriska è annoverato fra i protagonisti del graphic design americano del secondo dopoguerra. Dopo gli studi presso l’Università di Yale e il School of the Art Institute di Chicago, ha insegnato presso alcune università negli Stati Uniti e ha scritto undici libri per bambini, che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti dall’American Insitute of Graphic Arts. All by myself è stato pubblicato per la prima volta nel 1963: l’autore vi appare come l’autista del bus in una delle prime pagine, ma la vera protagonista del libro è la figlia, Alison Wondriska.

Rufus Il pipistrello colorato, Tomi Ungerer, Il gioco di leggere
Rufus è un pipistrello, e come tutti i pipistrelli vive in una grotta, al buio. Ma una notte, volando in un cinema all’aperto, vede un film a colori! La mattina dopo decide di rimanere sveglio e… di uscire a vedere il meraviglioso mondo colorato: conosce così fiori, uccelli, prati! Si dipinge lui stesso con mille colori. E incontra un famoso collezionista di farfalle, il dottor Tarturo: i due diventeranno grandi amici.

Tolman, La casa sull’albero, Lemniscaat
Vincitore del premio bologna award 2010 per la fiction. Questo libro è il risultato della speciale collaborazione tra Marije e suo padre, Ronald. Questo straordinario libro illustrato ti porterà in un mondo pieno di sorprese…  da 5 anni

Pico Floridi e Amelia Gatacre,
QUANTE FAMIGLIE!, Il castoro

La famiglia più bella è una famiglia felice, non importa come è formata!
Un viaggio pieno di colori attraverso diversi tipi di famiglie. Dalla tradizionale famiglia nucleare, alla famiglia allargata, a quella monogenitoriale, mutietnica e multiculturale. I bambini possono essere figli naturali, adottati, affidati; i nonni si possono scegliere, e possono essere amati anche senza legami di parentela. Una famiglia felice è quella fondata sull’amore e dove i legami sono formati per essere forti e durare per sempre.
Otto bambini e bambine tratteggiano in prima persona la loro famiglia in brevissimi racconti di vita quotidiana.

Io credo agli unicorni, Michael Morpurgo, Rizzoli
Tomas vive vicino a una cittadina tra le montagne, libero come un cerbiatto. Non ama la scuola e non ama leggere. Ma un giorno sua madre lo porta con sé in biblioteca. Costretto suo malgrado ad ascoltare una storia, raccontata da una signora seduta su un magnifico unicorno scolpito nel legno, Tomas ne subisce il fascino e rimane incantato. Da quel momento Tomas sperimenterà il potere che hanno le storie nel trasformare le nostre vite. Anche quando queste si fanno difficili. Anche quando sono sconvolte dalla guerra. Età di lettura: da 8 anni

In fondo alla strada, Amalia Rosenblum, Salani
«Se fosse stato il tuo migliore amico ad andarsene a vivere lontano da te, anche tu saresti triste».
Johnni, figlio di un Cane Lupo Cecoslovacco, è infelice e inconsolabile da quando il suo migliore amico Artur, un Golden Retriever, è andato a vivere in città con i suoi padroni, lasciandolo solo con ancora mezza estate davanti ma senza alcuna voglia di godersela. Ben presto però una nuova famiglia arriva nella casa di Artur e un nuovo cane, Cacao, prende il suo posto. A poco a poco Johnni e Cacao diventano amici e si lanciano in fantastiche avventure insieme agli altri animali del paese: Golda, la saggia Collie, Betty, la Cocker Spaniel, Tappo, il Bassotto, Forza e Coraggio, i cani della stalla, la Pit Bull Germana, e ancora cinghiali, scoiattoli, uccelli, sciacalli.

Il bambino che mangiava le stelle, Kochka, Salani
Lucie ha dodici anni e si è appena trasferita a Parigi con i genitori. Nell’appartamento sopra il suo abitano Marie e suo figlio Matthieu, un bambino autistico di quattro anni. Lucie è affascinata dal piccolo: le pare un po’ un extraterrestre che percepisce la realtà molto più intensamente degli altri, e che quando è sopraffatto dall’emozione si mette a ruotare su se stesso, come un pianeta solitario. E la sua tata russa, silenziosa come lui, è simile a una matrioska, tanti sono gli strati da attraversare prima di arrivare a conoscerla davvero. Sarà proprio grazie all’incontro con un mondo così particolare e diverso dal suo che Lucie troverà la sua personale strada verso l’età adulta.

La sfida, John Boyne, Rizzoli
Estate. Tempo di vacanze, di corse in bicicletta, di partite di calcio con gli amici. Non per Danny. Niente è più lo stesso a casa sua dalla sera in cui la mamma rientra scortata da due poliziotti. C’è stato un grave incidente, però la mamma non ne ha colpa. Ma è proprio così? E chi è la ragazzina dai capelli rossi che si presenta a casa loro e dichiara di sapere come stanno davvero le cose? John Boyne ci regala una storia lancinante, in cui sono i bambini a deviare il corso degli eventi. Una parabola moderna, scritta con la voce di un ragazzo di dodici anni, che si legge tutta d’un fiato e non si cancella più. Età di lettura: da 12 anni.

La ragazza dell’Est, Fulvia Degl’Innocenti, San Paolo
Roberto incontra Lilia sul treno, è così bella da far pensare a un angelo. Ha uno strano accento, è straniera, forse dell’Est. Alla stazione la ragazza così come era apparsa – scompare, lasciando dietro di sé un libro, un biglietto della lotteria e l’impressione di aver lanciato, con i suoi occhi azzurri, una richiesta d’aiuto. Roberto inizia ad indagare e si ritrova di notte per le strade di Milano, dove ci sono ragazze sperdute e lupi neri che le insidiano. È troppo tardi per tornare indietro. Sarà il padre, il grande inviato di guerra così assente dalla vita del figlio, che aiuterà Roberto a salvare Lilia. Età di lettura: da 14 anni.

La nostra prima volta, Sabrina Rondinelli, E.Elle
Una grande città, un inverno livido di pioggia, uno squallido garage. Due mani voraci che le frugano sotto il maglione, senza amore. No. Non è cosi che aveva immaginato la sua prima volta Viola, occhi verdi, timida e determinata, il sogno di diventare fotografa. Non è cosi che aveva immaginato il suo incontro con il sesso, l’amore “dei grandi”, che dovrebbe essere fatto di carne e fiato e sudore, ma anche di dolcezza. Daniele intanto sogna proprio lei, Viola, l’amore a prima vista, il sesso immaginato in mille gesti, baci e carezze sempre più intimi. Vorrebbe sapere se sono giusti o sbagliati quei sogni, vorrebbe trovare il coraggio di mettere a nudo cuore e corpo, mostrarsi per quello che è, sfidando il rischio di non piacerle, di essere respinto o magari deriso. Daniele e Viola si muovono l’uno incontro all’altra, circondati da persone che sembrano saperla lunga ma che spesso confondono la realtà con un mondo virtuale fatto di immagini vuote e bugiarde. Si muovono l’uno incontro all’altra, tra l’impazienza e la paura di “bruciare” la loro prima volta. Età di lettura: da 14 anni.

Read Full Post »

Dalla SELEZIONE DELLE NOVITÀ di GENNAIO curata
Del Coordinamento delle librerie per ragazzi (in calce trovate le librerie partecipanti, ogni mese vengono scelte le novità più interessanti )
segnaliamo

AUTORE  Emanuela Nava e Desideria Guicciardini
TITOLO   BASTA PANNOLINO!
EDITORE Lapis Edizioni
PAG. 16
PREZZO   E 12,00

Ora sono sette i titoli della coraggiosa collana “ i senza parole “ dell’editrice Lapis e anche questo ci sorprende per la leggerezza, l’ironia e la freschezza di questa divertente storia “domestica “. Un giorno, un bambino si alza contento, e ha una grande idea, decide all’improvviso di fare a meno del pannolino; lo toglie, lo mostra alla mamma e lo infila elegantemente nella pattumiera. La mamma comunica subito la notizia a tutti i parenti che si precipitano con un vasino: il bimbo usa i vasini per i più svariati usi, uno in particolare per salire sul tazza wc. “Licenzia” quindi zie e nonni con un vasino ciascuno dentro al quale ha messo un pesce rosso, un fiore e via dicendo.  Per i più piccoli

Divulgazione, da 8 anni
AUTORE  Roberto Piumini, Adriana Paolini
TITOLO   L’INVENZIONE DI KUTA. LA SCRITTURA E LA STORIA DEL LIBRO MANOSCRITTO
ILLUSTRAZIONI Monica Zani
EDITORE Carthusia
PAG. 72
PREZZO   EURO 14,90
Il libro parte dalla domanda fondamentale del perché della nascita della scrittura e continua mostrando le varie “invenzioni” trovate per rispondere a questa domanda  dagli inizi fino all’invenzione della stampa: vi troviamo quindi la storia di tutti i supporti, gli oggetti per scrivere, le varianti dei pittogrammi e dei caratteri alfabetici, i codici, le rilegature, le miniature e le illustrazioni, gli scrittori e i copisti,la nascita del libro, i lettori, i committenti,  l’invenzione della stampa. Il testo è arricchito da curiosi e piacevoli intervalli narrativi del Piumini, da interessanti riproduzioni di testi originali e dalle calde ed evocative tavole di Monica Zani. Unica pecca, forse, il fatto che lo studio illustra l’evolversi della scrittura solo nel mondo mediterraneo e  del medio Oriente.

IL coordinamento delle librerie per ragazzi
La Libreria dei Ragazzi di Milano – Via Tadino 53, tel. 02/29533555
Libreria Il Delfino di Pavia – Piazza Vittoria 11, tel. 0382/539384
L’Albero delle Lettere di Genova – Via di Canneto il Lungo 38 r, tel. 010/8696944
Libreria dei Ragazzi di Torino – Via Stampatori 21, tel. 011/547977
Libreria Coop Nautilus di Mantova – piazza 80° Fanteria 19, tel. 0376/360414
Il treno di Bogotà di Vittorio Veneto – Via Martiri della Libertà 32 tel 0438072347
Il libro con gli stivali – Via Mestrina, 45 30172 Mestre (Ve) tel 041-0996929.
Libri e Formiche di Parma  Via Cairoli 13 tel. 0521/506668
Libreria Namaste, di Tortona – Via Emilia, 105 tel 0131-813174
Libreria Volare di Pinerolo – Corso Torino, 44 tel 0121-393960
Libreria Colibrì di Brescia – v. San Bartolomeo, 15/A tel 030/394225
Libreria Spazio Terzo Mondo di Seriate (BG) – via Italia, 73 tel 035/290250
Libreria Il Parnaso di Calolzio Corte (LC) – Corso Dante 21/1 tel 0341/646414
Libreria Trame di Bologna  via Goito 3/c  tel 051/233333
La Libreria dei Ragazzi di Monza – Via Padre Giuliani 10, tel. 039/2307575

Read Full Post »

Nuovi libri per Roberto Piumini, che in questa collana di Curci dedicata ai grandi protagonisti del Jazz, svela i loro segreti ai più piccoli. Libri semplici per bambini dai sei anni in su, illustrati, accompagnati da cd per gustare appieno l’esperienza musicale.

Thelonius Monk il lampione preferito di Mister Voodoo di Roberto Piumini, Claudio Comini, Curci Editore
Libro + Cd
L’ombra del gigante si era allungata sulle striscie pedonali e ora sembrava ancora più gigante. Passò da quelle parti un cappellino da pescatore, di tela, color caffelatte. “Piango per il mio trenino Ciucciuf” “E che è successo di tanto brutto al tuo treno?” “Non va più. Ha preso un colpo da una mazza da baseball” “Oh capisco” fece l’ombra gigante allargando il suo grosso pastrano come in un respiro profondo di comprensione. “Io so ben come trattare le mazze da baseball” “Veramente?” “Certo. C’è un solo rimedio per cacciarle via” fece l’ombra amica. “Dimmelo!” disse cappellino senza fare tanti complimenti. “Sei curioso, tu!” Illustrazioni di Fabio Magnasciutti, Voce recitante di Roberto Piumini, Musiche di Monk – Guarino Età di lettura dai 7 anni

Roberto Piumini, Claudio Comini
JOHN COLTRANE IL TRENO PER PARADISE

le fiabe del jazz libro + cd, Curci EDITORE
Ehi, fratello, quando arriva il treno? gridò.
Peter lo guardò. “Alle 15,30, mezz’ora più, mezz’ora meno. Come ti chiami?” “Froly” disse l’altro, e sedette in silenzio nell’ombra della stazione, verso nord. Da lì vedeva, ancora lontano, John avanzare tra i cespugli, abbracciato alla valigia. Arrivarono Chango e Louise. Erano insieme, ma camminavano separati. “Come vi chiamate?” chiese Peter. “Io Chango, lei Louise. Vorremmo due biglietti” “Per dove?” “Paradise” “Anch’io voglio un biglietto per Paradise” disse Froly a quel punto, alzando la faccia magra nell’ombra.

Roberto Piumini, Claudio Comini
DUKE ELLINGTON IL GIRO DI EDDY

le fiabe del jazz libro + cd
Eddy non sapeva che camminare all’indietro a quell’ora, in quel modo, in quel punto del mondo, era una cosa magica. Si trovò in piedi su un grande carro vuoto, tirato da quattro asini con la groppa coperta da gualdrappe rosse. Nessuno guidava il carro, sembrava che gli asini sapessero benissino dove andare. Procedevano lungo una via dritta, piuttosto larga, tra case di legno, con porte di negozi e bar, e qualche chiesa.
Non c’era nessuno per strada, nessuno entrava o usciva dalle case. Solo dalle finestre, così sembrò a Eddy, apparivano e sparivano piccole facce nere di bambini.

Read Full Post »