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Posts Tagged ‘romanzi storici arte’

VENERDÍ 8 MARZO 2013
ORE 18,00
Sala Meeting Golf Club Le Fonti
“Elvira la modella di Modigliani”
di Carlo Valentini
Introduce: Pierluigi Masini
Direttore Marketing Poligrafici Editoriale
con la presenza dell’autore

LA CITTADINANZA E’ INVITATA
INGRESSO LIBERO

Golf Club Le Fonti A.S.D.
Viale Terme, 1800 – Castel San Pietro Terme (BO) – Italy
tel. 051 6951958 – cell. 366 6714605 – fax 051 6949014 – info@golfclublefonti.it

Photograph of Amedeo Modigliani (1884 - 1920)

Photograph of Amedeo Modigliani (1884 – 1920) (Photo credit: Wikipedia)

La scheda del libro
Montmartre con i grand-cafè, la sagoma del Moulin Rouge e le coppie che si baciano in libertà accolgono Elvira, fuggita da una vita di stenti e scandalosa che le avrebbe reso impossibile rimanere a Marsiglia. Giunta a Parigi diventerà il simbolo femminile di una stagione provocatoria, creativa e pulsante: l’avanguardia. Con i suoi occhi, “di un marrone impastato col nero, brillanti, espressivi, provocanti”, riuscirà ad imbarazzare Amedeo Modigliani, italiano eccentrico e raffinato, irrequieto, squattrinato e grande seduttore. Elvira, “pronta all’avventura, assetata di conoscere, amante della vita senza pudori, gioiosa anche nell’avversità”, diventerà la sua musa, la sua modella e la compagna, condividendo il senso più profondo di un’aspirazione libertaria. Nel marzo 1917 Modigliani vivrà una nuova primavera artistica con quadri dalle tonalità più dolci e una diversa luce che illuminerà i nudi di Jeanne, sua nuova compagna; ma il legame tra Elvira ed Amedeo non si spezzerà mai: “Impossibile lasciare la mia musa, ci cercheremo sempre”. E poco prima di morire, l’artista la ritrarrà ormai matura, ma con un’espressione infantile, in uno dei suoi nudi più casti: “Un omaggio d’amore alla sua Elvira che sfociava dal profondo dell’anima”.


Carlo Valentini è giornalista professionista, lavora alla Rai, in precedenza ha collaborato a quotidiani e riviste (Il Giorno, Il Resto del Carlino, Panorama, Europeo, Italia Oggi, Milano Finanza). È laureato in Sociologia all’università di Trento. Tra i suoi libri: “Il blob-blob della seconda Repubblica” (premio Bordighera), “La mia Italia”, “La coppia in amore”. Ha tenuto lezioni di giornalismo all’università di Bologna e pubblicato numerosi contributi sul mondo dell’informazione tra i quali un’analisi intitolata “Il rapporto tra lettore e giornale analizzato attraverso le lettere al direttore”.

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Velázquez uses subtle highlights and shading o...

Velázquez uses subtle highlights and shading on the face and clothes. (Photo credit: Wikipedia)

l ritratto di Venere di Riccardo De Palo, pubblicato da Cavallo di ferro, è dedicato ad uno dei pittori simbolo della ricca Spagna del Siglo de oro,  Diego Velasquez. Un’epoca florida e piena di tutti gli elementi che si possono immaginare: il potere e il lusso sfrenato, l’estrema ricchezza dei pochi e le miserie dei tanti. Riccardo de Palo ha creato una magnifica ricostruzione storica, dando vita attraverso una lunga confessione al ritratto di un grande artista, con i suoi sogni e le sue passioni.

IL RITRATTO DI VENERE,Riccardo de Palo, Cavallo di Ferro

Il pittore Diego Velázquez, artista preferito del re Filippo IV di Spagna, scrive in punto di morte una lettera all’amico Juan de Córdoba, raccontandogli la propria vita da quando era apprendista nella bottega del maestro Pacheco fino all’ultimo incarico ufficiale che lo ha prostrato e costretto a letto.
Dopo le nozze con Juana e le prime prove artistiche, grazie alle sue incredibili doti, Velázquez viene presto invitato a corte, dove diventa testimone privilegiato del «Siglo de oro» dell’arte e della letteratura spagnola. Potrà dunque incontrare molti dei grandi protagonisti del tempo, come Francisco de Quevedo, Luis de Góngora, Calderón de la Barca, Lope de Vega.
E sarà il pittore Rubens a convincerlo della necessità di fare il primo viaggio in Italia per studiare i capolavori di Michelangelo, di Raffaello, di Tintoretto.
Pur sentendo un forte legame con questa terra e nonostante la vita di corte a Madrid gli vada stretta, Velázquez riuscirà a tornare a Roma soltanto a cinquant’anni, incaricato dal sovrano di acquisire inestimabili opere d’arte per adornare il palazzo reale. Ma stavolta, quando sarà costretto a fare ritorno ai suoi doveri, porterà con sé molto più di un’esperienza artistica senza pari, dovrà combattere con una passione trascinante.
Questo colto e raffinato primo romanzo biografico sulla vita di Diego Velázquez, il «pittore dei pittori», racconta di un’epoca sfolgorante di arte e ricchezze, eppure sull’orlo di un baratro, in un’Europa bagnata dal sangue dello scontro fra i regni di Spagna e Francia.

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