Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘Tim Willock’

English: Photograph of author, David Almond

English: Photograph of author, David Almond (Photo credit: Wikipedia)

Ultime novità. LA NOSTRA SELEZIONE DI LIBRI CONSIGLIATI per Young Adults
Handler Daniel, Perché ci siamo lasciati, Salani
Troppo differenti i due sedicenni protagonisti. Min lascia Ed e per spiegargli il perche’ scrive una lettera destinata ad accompagnare una scatola contenente gli oggetti che hanno segnato la loro breve intensa storia d’amore.
Luisa Mattia, Noi siamo così, Sinnos  
Arianna, la sua fuga da famiglia, amici, il suo timore di crescere. E il modo di essere, di vivere i rapporti, i conflitti, i sentimenti dei ragazzi della II L. Che l’autrice ha davvero incontrato!
Joffo Joseph, Bailly Kris, Un sacco di biglie, Rizzoli Lizard 
Un sacco di biglie è un libro “classico” sul tema dell’Olocausto: questa è una versione in formato Graphic novel, particolarmente azzeccata ci pare!
Osborne William, L’angelo di Hitler, Sonda  Europa, 1941.
Due ragazzi, riparati in Inghilterra, sono incaricati dal braccio destro di Churchilli di compiere una missione molto particolare…
Mark Siegel, Sailor Twain, Bao Publishing
 Un battello sul fiume, i ricordi di un capitano e l’inquietante proprietario del natante. Un graphic novel suggestivo, con un discreto numero di citazioni letterarie:  sarà particolarmente apprezzato da chi ha amato Hugo Cabret.
Marta Jorio, Cicale, Topipittori
  Un delicato graphic novel, a raccontare una giovinezza napoletana.
Paul Doswell, Ultima alba di guerra, Feltrinelli  
Tre ragazzi, tre diverse divise, all’alba dell’ultimo giorno della IA Guerra Mondiale. Dopo aver raccontato la Germania Nazista, la DDR degli anni Settanta, Doswell dipinge l’orrore di quella immensa carneficina. Pochi autori riescono a ricostruire così perfettamente il clima di un certo periodo storico!

Sally Gardner, Il pianeta di Standish, Feltrinelli
Una amicizia  che cresce e si rafforza su un pianeta destinato a raccogliere dissidenti… Grazie anche a questa amicizia , alla ribellione fatta con i piccoli gesti giorno per giorno, la resistenza verso un oscuro regime prenderà corpo
Giulia Blasi, Siamo ancora tutti vivi, Mondadori
Non ci stanno i ragazzi della scuola raccontata da Giulia Blasi ad essere vittima dei tagli del Ministero: lotteranno per salvarla, e per dare un futuro alle loro esistenze!

Rebecca Stead, Segreti e bugie, Feltrinelli

Grandi cambiamenti per Georges (con la S finale, come il pittore Seurat, che ha ispirato i genitori). Casa e scuola nuova, bulli prepotenti in azione, eccentrici vicini. E la sensazione che la vita sia come la pittura puntillista: bisogna essere ad una certa distanza dal quadro per riuscire a decifrarlo!
Fabrizio Silei, Se il diavolo porta il cappello, Salani
avevamo “lasciato” Fabrizio Silei negli anni della Seconda Guerra Mondiale, con il magnifico Bernardo e l’angelo nero, suo ultimo libro edito per Salani.  Idealmente, questo testo ne prende il testimone: il protagonista è un ragazzino tredicenne pieno di rabbia, figlio di una “ragazza madre” e di un soldato dell’esercito americano. Lo troviamo nell’Italia liberata degli anni Cinquanta, ritroviamo con grande piacere un autore capace di coniugare al meglio l’arte narrativa!

Lauren Oliver, Delirium – Cahos, Piemme
Lena ed Alex non vogliono vivere in un mondo in cui l’amore è visto come una pestilenza. Non si arrenderanno!

Tim Willock, Doglands, Sonda

Una storia avventurosa e fantastica vista attraverso gli occhi di un cane rifiutato dagli umani, impegnati a selezionare solo levrieri purosangue: fuggirà, per cercare la mitica terra popolata solo da cani..
Stephen Chbosky, Noi siamo infinito – ragazzo da parete, Sperling Kupfer
Il libro da cui è tratto il film con Emma Watson e Logan Lerman, la storia vera di un adolescente che preferisce restare ai margini della vita.
Siobhan Dowd, La bambina dimenticata dal tempo, Uovonero
   Irlanda del Nord, inizio degli anni Ottanta. Chi si ricorda che allora era in corso un aspro scontro tra cattolici e protestanti,irlandesi e inglesi? Il protagonista dovrà scegliere se unirsi come tanti amici alla lotta, o ascoltare la voce di una misteriosa bambina dimenticata dal tempo…
Lois Lowry, Il figlio, Giunti
Il capitolo finale della serie iniziata con The Giver, il ciclo distopico che ha affascinato i lettori di tutto il modo
Libba Bray, La stella nera di New York, Fazi
 ah, le atmosfere degli anni Venti! In una New York ottimamente descritta con i suoi jazz club e i sontuosi negozi, il pericolo nasce con l’aggirarsi di una minaccia  responsabile di diversi delitti. Toccherà ad una ragazza venuta dall’Ohio cercare di capire ciò che sta accadendo…
Jean Claude Mourlevat, Terrestre, Rizzoli 
può essere rischioso passare da un mondo all’altro, per trovare una sorella scomparsa: ” di là”, le emozioni sembrano bandite….
Patrick Ness,- Siobhan Dowd, Sette minuti dopo mezzanotte, Mondadori
  Per gli appassionati di David Almond, una storia forte e commovente: la malattia di una persona cara, la rabbia per la crudeltà della vita,  l’incontro con un vecchio albero che inizia a raccontare storie…
IN ARRIVO
David Almond, Il grande gioco, Salani (dall’autore di SKELLIG)
Suzanne Collins, La profezia del flagello – Gregor (dall’autrice di Hunger Games)

Read Full Post »

Se vi entusiasmate nel vedere film e telefilm ambientati negli ambienti carcerari, Il fine ultimo della creazione è di certo il libro che fa per voi: si tratta di una nuova edizione di un testo giù proposto da Mondadori negli anni Novanta, ma se ve lo siete persi allora, non fatelo ora!

Tim Willocks, ex psichiatra inglese , è magnifico nello scandagliare le bassezze dell’animo umano, nel descrivere il triste spaccato di umanità che anima il carcere di Green River, con un senso del ritmo notevole (L’autore è stato anche sceneggiatore e produttore cinematografico, tra l’altro)

Tim Willock, Il fine ultimo della creazione, Cairo

Texas, carcere di massima sicurezza di Green River. Duemilacinquecento detenuti rinchiusi in una gabbia di acciaio, granito e vetro, illuminata giorno e notte da una luce crudele. Una perfetta macchina punitiva che mette a nudo il colpevole in ogni momento della sua vita, facendo leva sulle sue fantasie paranoidi.

Una concezione razionalista che dovrebbe garantire il funzionamento del potere, ma che non regge la prova dei fatti. Per questo, il direttore Hobbes decide nella sua coerente follia che è giunto il tempo di restituire la prigione ai suoi immondi abitanti, i quali, lasciati a se stessi, ristabiliranno una loro primaria morale. Ray Klein, medico condannato ingiustamente per lo stupro della fidanzata, da tre anni vive a Green River.

È riuscito a sopravvivere alla violenza del penitenziario rimanendo fedele al motto: “Non sono cazzi tuoi”. Poche parole scritte sullo specchio che rimanda la sua immagine ogni mattina. Da non dimenticare mai. Ed è riuscito a non impazzire lavorando nell’infermeria a fianco della psicologa Juliette Devlin. Ma il giorno in cui Klein ottiene la libertà vigilata, l’inferno di Green River prende fuoco.

Il farneticante disegno del direttore sfocia in una rivolta di inaudita ferocia: assassini, rapinatori, stupratori bianchi scendono in guerra contro assassini, rapinatori, stupratori neri e latinos. Una lotta tribale di tutti contro tutti in nome della distruzione. Klein può rintanarsi nella sua cella e aspettare che l’apocalisse si consumi. Oppure può attraversare il campo di battaglia per soccorrere i suoi malati di Aids, rimasti intrappolati nell’infermeria insieme alla dottoressa Devlin, la donna che ha scoperto di amare.

L’AUTORE – Tim Willocks è nato nel 1957 a Stalybridge, Cheshire, Inghilterra. Medico di formazione, è produttore cinematografico, sceneggiatore e autore di romanzi, tra cui i thriller Il fine ultimo della creazione, che lo impose all’attenzione del grande pubblico, e Re macchiati di sangue. Cairo Editore ha pubblicato con successo nel 2006 il suo romanzo storico Religion e il noir Bad City Blues (2008).

Read Full Post »

Se vi entusiasmate nel vedere film e telefilm ambientati negli ambienti carcerari, Il fine ultimo della creazione è di certo il libro che fa per voi: si tratta di una nuova edizione di un testo giù proposto da Mondadori negli anni Novanta, ma se ve lo siete persi allora, non fatelo ora!

Tim Willocks, ex psichiatra inglese , è magnifico nello scandagliare le bassezze dell’animo umano, nel descrivere il triste spaccato di umanità che anima il carcere di Green River, con un senso del ritmo notevole (L’autore è stato anche sceneggiatore e produttore cinematografico, tra l’altro)

Tim Willock, Il fine ultimo della creazione, Cairo

Texas, carcere di massima sicurezza di Green River. Duemilacinquecento detenuti rinchiusi in una gabbia di acciaio, granito e vetro, illuminata giorno e notte da una luce crudele. Una perfetta macchina punitiva che mette a nudo il colpevole in ogni momento della sua vita, facendo leva sulle sue fantasie paranoidi.

Una concezione razionalista che dovrebbe garantire il funzionamento del potere, ma che non regge la prova dei fatti. Per questo, il direttore Hobbes decide nella sua coerente follia che è giunto il tempo di restituire la prigione ai suoi immondi abitanti, i quali, lasciati a se stessi, ristabiliranno una loro primaria morale. Ray Klein, medico condannato ingiustamente per lo stupro della fidanzata, da tre anni vive a Green River.

È riuscito a sopravvivere alla violenza del penitenziario rimanendo fedele al motto: “Non sono cazzi tuoi”. Poche parole scritte sullo specchio che rimanda la sua immagine ogni mattina. Da non dimenticare mai. Ed è riuscito a non impazzire lavorando nell’infermeria a fianco della psicologa Juliette Devlin. Ma il giorno in cui Klein ottiene la libertà vigilata, l’inferno di Green River prende fuoco.

Il farneticante disegno del direttore sfocia in una rivolta di inaudita ferocia: assassini, rapinatori, stupratori bianchi scendono in guerra contro assassini, rapinatori, stupratori neri e latinos. Una lotta tribale di tutti contro tutti in nome della distruzione. Klein può rintanarsi nella sua cella e aspettare che l’apocalisse si consumi. Oppure può attraversare il campo di battaglia per soccorrere i suoi malati di Aids, rimasti intrappolati nell’infermeria insieme alla dottoressa Devlin, la donna che ha scoperto di amare.

L’AUTORE – Tim Willocks è nato nel 1957 a Stalybridge, Cheshire, Inghilterra. Medico di formazione, è produttore cinematografico, sceneggiatore e autore di romanzi, tra cui i thriller Il fine ultimo della creazione, che lo impose all’attenzione del grande pubblico, e Re macchiati di sangue. Cairo Editore ha pubblicato con successo nel 2006 il suo romanzo storico Religion e il noir Bad City Blues (2008).

Read Full Post »